Living With The Bad Boy ~ Italian translation. Original story by @crazycliche

Capitolo 24 || Sono Stato Sparato

"77 BOTTIGLIE DI BIRRA SUL MURO, 77 BOTTIGLIE DI BIRRA." Alec canta, "NE PRENDI UNA, LA PASSI IN GIRO, 76 BOTTIGLIE DI-"

"Chiudi quella cazzo di bocca," finisce Blake nella stessa melodia che Alec ha usato per gli ultimi dieci minuti della sua fastidiosa canzone-da-macchina.

Un sorriso si forma sulle mie labbra per quello che ha detto Blake. Sebbene sia stato duro, non potevo essere più d'accordo. Alec mi stava causando un'emicranea, "Ha un tasto del muto?" sussurro forte a Blake, indicando in direzione di Alec con la testa.

"Ce l'ho," risponde Alec maliziosamente. "Proprio qui," indica il cavallo dei suoi pantaloni e muove le sopracciglia.

"Alec," dice Blake impassibile.

"Sí?"

"Per favore sta zitto."

Alec fa il broncio in modo infantile e si lascia andare sul seggiolino, le braccia incrociate sul petto e la sua espressione grave. Rido e lui mi fa la linguaccia.

Blake mi tira un'occhiata, "Sei emozionata?"

Annuisco in risposta alla sua domande. "Molto emozionata!"

Ieri ho ricevuto un messaggio da Reece che mi ha informato che oggi il suo gruppo, Elle, ed io, andavamo a giocare a paint-ball. Era una cosa organizzata all'ultimo minuto ma fortunatamente erano tutti liberi quindi non c'erano problemi. Abbiamo preso in prestito la macchina dei genitori di Blake per il viaggio, come abbiamo fatto quando siamo andati in spiaggia. Tutto funzionava perfettamente.

"Bene," annuisce, "Io voglio che tu sia nella mia squadra, comunque."

"Non esiste! Bronte sta nella mia squadra!" protesta Alec.

"Chiudi il becco, Alec. Lei è nella mia squadra e questo è quanto," risponde Blake tagliando corto.

Alec sbuffa sconfitto prima di parlare di nuovo, "Ragazzi..." comincia, "Siamo arrivati?"

Blake rotea semplicemente gli occhi, senza preoccuparsi di rispondere alla domanda di Alec, "Il mio migliore amico ha 7 anni," mi informa Blake.

"TI HO SENTITO!" Alec urla improvvisamente, facendo saltare me e Blake, "Non mi piace che voi ragazze spettegoliate su di me. Stronze."

La macchina si ferma improvvisamente e Blake si muove sul suo sediolino, la sua espressione pericolosamente minacciosa, "Come mi hai appena chiamato?"

Alec, più disinvolto del solito, gli indica il naso e sorride trionfante, "Mi hai sentito."

"Ne subirai le conseguenze quando arriviamo all'arena del paint-ball," Blake lo assicura.

"Non mi interessa, Blakie," dice Alec.

"Perchè sei una tale faccia di m-"

BEEP.

Il clacson di una macchina che suona dietro ci riporta alla realtà e Blake impreca.

"Hey! Muoviti!" L'uomo nella macchina dietro di noi urla furioso.

Blake abbassa il finestrino e gli fa il terzo dito. "Vaffanculo amico! Sai cosa posso fare? Ti rovinerò e ti taglierò in piccoli pezzetti e poi darti da mangiare al mio ca-"

"Blake."

Blake si gira verso di me, "Che c'è?" mi chiede in tono aggressivo.

"Inspira," gli istruisco.

Lui inspira.

"Ed espira."

Lui espira.

"Stai meglio ora?" chiedo con un sorriso divertito.