21

6 0 0
                                    

Alla fine della lezione,uscì dall'aula con Liliana sua sorella Tania e Robert..parlammo e scherzammo un pò e li salutai,andando verso casa...Samuel :<< ehi brontolona dove vai??>> mi voltai e accennandogli un sorriso gli dissi :<<a casa.>> , Samuel parcheggiò la macchina e a motore acceso scese dall'auto e vene verso di me e mi disse :<<davvero dici??ma smettila vieni con me!!>>e prendendomi dalla mano mi fece accomodare nella sua auto.Incuriosita gli dissi :<<dove mi porti? ?>>Samuel :<<oggi vieni con me,andiamo a pranzare a casa di mio padre..>> , sorpresa e preoccupata gli dissi :<<Samuel no ti prego!!>> l'idea di conoscere suo padre mi faceva vergognare,Samuel accennandomi un sorriso mi disse :<<che c'è  ti vergogni? Tranquilla ci sono io accanto a te..>>..Dopo un pò  di silenzio imbarazzante,arivammo davanti un enorme cancello che si aprì  automaticamente..ed entrammo dentro , notai una grande villa di 3 piani e 2 piscine con intorno un immenso giardino fiorito...CAVOLO CHE BELLO!!pensai guardandomi intorno,Samuel :<<tutto bene? >>lo guardai e gli dissi :<<si..è bellissimo qui..>>dopo aver parcheggiato Samuel mi disse con  tono spiritoso :<<può  scendere signiorina Stefy!!>>lo guardai e scesi dall'auto..Samuel mi accarezzò e mi prese la mano,quando arrivammo davanti l'enorme villa.. <<benvenuto signiore!>>disse una signiora, <<grazie..>>gli rispose freddo Samuel  accennandogli un sorriso, che svani subito appena si avvicinò una donna ben distinta e curatissima che saluto Samuel dicendogli :<<Samuele benvenuto,era ora che venissi a trovare tuo padre!!>>..Notai il volto di Samuel serio.. e nervoso mi strinse la mano ,lo guardai  cercando il suo sguardo  e vedendo che non mi guardava gli dissi :<<Samuel va tutto bene?>>Samuel :<<si tranquilla!!andiamo.>>arrivati dentro casa ci accolse un uomo grande d'età insieme a quella donna super curata e a Tody  il fratello di Samuel, <<Samuel allora non ci fai conoscere questa bambina??>>disse la donna guardandomi con un'aria  da stronza,Samuel  mi guardò mi sorrise  e  disse:<<Stefy  lei è la badante di mio padre Clarissa!!>>Clarissa mi porse la mano e con un sorriso infastidito mi disse :<<piacere di conoscerti bimba.. sono la matrigna di Samuel e Tody,e lui è il signor Smith >>,le porsi la mano e imbarazzata e a disaggio gli dissi:<<piacere di conoscervi signora Clarissa.>> ,e conobbi anche il padre di Samuel che gentilissimo mi disse :  <<sono molto contento di conoscerti...>>gli sorrisi imbarazzata e gli dissi  <<grazie signior Smith.>>.Dopo quel grande imbarazzo Samuel mi portò in giro per il giardino, <<ti piace il verde??>> disse Samuel guardandomi divertito, mentre annusavo tutti i fiori,e respiravo con amore quell'aria profumata..gli sorrisi e dissi :<<molto,e a te?>>Samuel avvicinandosi a me mi disse :<<anche a me piace il verde,soprattutto se accanto a me ho il fiore più fresco e bello degli altri..>>arrossì,quando la cameriera ci interruppe e rivolgendosi a Samuel gli disse che il padre voleva parlargli,Samuel mi prese dalla mano e ci avviamo dentro...Arrivati dentro Samuel volgendosi a me mi disse che sarebbe arrivato subito che doveva scabiare alcune parole col padre,gli accennai un sorriso e mi sedetti su un divano bianco  che si trovava in salone.. <<tutto bene Stefy??>>disse avvicinandosi a me  Tody, lo guardai e gli dissi :<<si grazie,bella la vostra casa!!>>Tody :<<grazie..ma ormai non è la nostra casa..>>seria gli dissi :<<perché dici così? ?>>a interromperci fu Clarissa che si accomodò accanto a me e mi disse:<<allora bimba che fai con un'uomo di molti anni più grande di te?>> CHE STRONZA! !!pensai guardandola seria.. <<allora??>>continuò a dire,la guardai e infastidita gli dissi :<<mi chiamo Stefy  signiora,e comunque questi sono affari miei adesso scusatemi ma devo fare una chiamata..>>ed usci in giardino lasciando Clarissa  su quel divano con Tody,CHE NERVI CHE MI FA SALIRE QUELLA!!pensai uscendo fuori e prendendo una boccata d'aria.

POV CLARISSA E TODY

Quella bambina non mi piaceva affatto,quell'aria angelica e tutte quelle attenzioni che aveva da Samuel mi facevano diventare una bestia.. <<dovresti provocare di meno Clarissa!!o rischi brutto.>> disse Tody guardandomi serio, mi alzai e gli dissi :<<per me è troppo piccola per tuo fratello..e poi è vuota..>>appena finì la frase dietro di me sentì la voce di Samuel che nervoso  disse  rivolgendosi a me :<<chi è bambina??Stefy??ahahaha  guarda come sei messa tu invece..>>..Volevo voltarmi e dagli uno schiaffo  ma mi forzai a sorridergli ,tanto primo o poi sarebbe ritornato con Melissa mia figlia,Samuel rivolgendosi a Tody gli disse :<<Stefy??>>Tody :<<è fuori ha detto che doveva fare una chiamata!!>>...

POV STEFY 

Dopo un paio di minuti sentì delle braccia sui miei fianchi,mi voltai e vidi Samuel ci guardammo e senza dire nulla ci abbracciammo,mi chiedevo perché ci fosse tutto quello odio tra Samuel  e Clarissa..Dopo aver pranzato e aver sopportato gli sguardi di Clarissa,e le battute sgradevoli che faceva a Samuel, mi scusai e mi alzai per andare in bagno con gli occhi adosso di Samuel...O DIO SE STO ANCORA IN QUEL LA STANZA SCOPPIÒ! !pensai entrando in bagno e specchiandomi allo specchio,quante domande mi facevo e quanti perché  dicevo tra me e me.. <<va tutto bene Stefy? >> mi disse Samuel entrando in bagno,mi voltai e gli dissi :<<avevo bisogno di..>>mi interruppe e disse :<<avevi bisogno di aria??stavi soffocando in quella stanza? ?>>imbarazzata gli dissi :<<io!!n-non volevo..>>Samuel mi accarezzo e mi disse sorridendo :<<tranquilla Stefy,io soffoco da anni a vedere quella donna accanto a mio padre... adesso dammi la mano e vieni con me ti mostro una cosa>> gli diedi la mano e accennandogli un sorriso lo segui, dopo un pò  mi portò  in una grande camera grigia e mi disse :<<questa era la mia camera..>>lo guardai e non so perché avevo gli occhi lucidi,forse intuì la sua sofferenza e mi dispiaceva vedere un'uomo come lui che si distruggeva dentro dal dolore.. <<è bellissima..e il letto è comodissimo..>>gli dissi coricandomi sul suo morbido e comodo letto,Samuel mi guardò e si  corico anche lui sul letto e guardando il soffitto mi disse:<<hai paura della differenza d'età?>>mi voltai e guardandolo negli occhi gli dissi :  <<l'età  non mi preoccupa,quanto la sofferenza Samuel..io non voglio soffrire,ma essere felice..>>Samuel :  <<altro che bambina, tu sei perfetta Stefy ed io non ti lascerò  andare da me facilmente!!>>gli sorrisi  e alzandomi dal letto e prendendo una foto che si trovava sul comodino gli dissi:<<chi è questa bellissima  donna con te?>>Samuel  alzandosi e prendendo la foto disse:<<mia madre..>>gli dissi  <<eri molto legato a tua madre??>>Samuel :<<si.>>non contenta  e curiosa della sua vita gli dissi :<<perché Clarissa ti ha chiamato Samuele? ?>> Samuel infastidito  mi disse :<<perché è come  mi chiamava mia madre..>>stupita gli dissi : < < è perché dovrebbe chiamarti così, se lei per te non è nessuno??>>Samuel infastidito con tono acceso mi disse :<<sentì Stefy basta!!!>>gli dissi dispiaciuta :<<scusa io non volevo farti tutte queste domande.. ma voglio sapere tutto di te! >>Samuel arrabbiato mi disse :<<ho bisogno di andarmene,vieni andiamo..>>stupita gli dissi :<<okay Samuel, ma stai tranquillo se non me ne vuoi parlare non c'è nessun problema!!>>salutai  a tutti e ringraziai il padre di Samuel  per la sua accoglienza e andammo verso l'auto sensa dire neanche una parola, dopo un pò  arrivati a casa Samuel mi disse :<<puoi scendere!!>>stupita gli dissi :<<non vieni Samuel? >>Samuel :<<non adesso Stefy..>> gli dissi dispiaciuta :<< non volevo riempirti di domande,mi dispiace vedere che sei così per me!>>Samuel con lo sguardo basso mi disse :<<perdonami ma ho bisogno di stare solo..>>lo guardai con occhi lucidi e tristi e dopo averlo guardato scesi dell'auto e andai dentro casa..

grazie di esistereWhere stories live. Discover now