34

8 0 0
                                    

Ero arrivata da poco a Parigi , a prendermi in aeroporto era venuta l'amica di zia che gentilissima mi disse di non preoccuparmi che mi avrebbe sostenuto e aiutato con la decisione da prendere con la casa di zia.Fu stranissimo vedere quel quartiere ,  quelle case , fu stranissimo rivedere quel posto che per anni mi aveva dato "gioie"  dolore ,  e sopratutto malinconia ecc...<<va tutto bene  Stefy? Vorrei prima passare  da casa mia e poi ti accompagno a casa di tua zia ,va bene? ?>> disse l'amica di zia guardandomi  con uno sguardo dolce.. <<si grazie...per me è  così complicato e difficile che non so la reazione che farò  a rivedere quella casa...>> gli dissi  con il mio volto  perso nel vuoto , alla fine era la verità  rivedere la casa di zia non so che reazione mi avrebbe  fatto  e tutto ciò  mi faceva agitare.Arrivati a casa di zia ecco che i miei occhi affogarono nelle lacrime , la mia voce spari dal dispiacere e la mia anima  ritorno ad essere buia e triste... <<vedi è rimasto tutto come prima Stefy,  il giardino non ha la bellezza e la cura di prima..Ma tua zia non mi raccomando altro di lasciare tutto per come lo aveva lasciato lei...>>mi disse stringendo la mia mano , entrammo  dentro e li scoppiai  a piangere , sentivo il profumo di zia e  la cosa che mi faceva male è avere tutti i suoi ricordi impressi  nella mia mente... <<a cosa pensi piccola?>>disse l'amica di zia guardando il mio volto  pensieroso , mi voltai e gli dissi  <<ogni angolo di questa casa mi ricorda lei...è dura... molto dura per me.>> l'amica di zia mi abbracciò  quasi come se avesse capito che avevo bisogno di un abbraccio,  girai per tutte le stanze e ogni stanza mi dava vari ricordi e mi chiedevo PERCHÉ  LEI NON È  RIMASTA....E PERCHÉ  TUTTE LE PERSONE CHE AMAVO SCOMPARIVANO...<<Stefy  tesoro forse è meglio se stai a casa mia , sola qui non credo che sia buono per te.>> disse  l'amica di  zia , sospirai e anche se sapevo della realtà  che avrei vissuto  stando in quella casa gli dissi  <<No grazie  ma preferisco per questo  poco di tempo rimanere qui....grazie di tutto davvero...>> l'amica di zia mi disse  <<okay  ma adesso andiamo a pranzare , sei così fragile Stefy..>>.Pranzai a casa dell'amica di zia dopodiché chiamai Samuel che mi rispose subito,  parlammo per un bel pò  e poi ritornai a casa di zia Delia..che strano guardare quella casa , girovagai per tutte le stanze ed entrai in quella che era camera mia e li mi vennero in mente mille ricordi...poi entrai in camera di zia e mi sembrò di sentire la sua presenza , il suo calore.. iniziai a guardare le foto che aveva sul comodino aprii  il suo armadio e sentì  il suo profumo presi  un suo vestito che metteva spesso e l'annusai e con gli occhi lucidi dissi <<Zia non puoi immaginare quanto mi manchi..dove sei zia?dovee? >> persa nel dolore tolsi tutti i vestiti di zia e li misi dentro uno scatolone e notai una busta , la presi  e lessi (Per Stefy ) i battenti  del mio  cuore iniziarono  ad aumentare  e le mie mani a sudare , posai la lettera e iniziai a svuotare gli armadi e i vari oggetti che zia aveva in casa.Avevo tolto tutto e mi sedetti sul divano stanca per tutta l'emozione e dolore che  avevo assorbito... e  pensai alla decisione che avrei dovuto prendere per quella casa..

Il mattino dopo continuai  per tutta la giornata a togliere gli oggetti che erano rimasti  , e una volta finito l'amica di zia mi disse <<allora Stefy  sai cosa vorresti fare?>> la guardai e gli dissi  <<si!vorrei venderla

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

Il mattino dopo continuai  per tutta la giornata a togliere gli oggetti che erano rimasti  , e una volta finito l'amica di zia mi disse <<allora Stefy  sai cosa vorresti fare?>> la guardai e gli dissi  <<si!vorrei venderla..non ha senso tenerla soffrire  troppo.>> l'amica di zia <<hai fatto la scelta giusta tesoro,  è da 2 giorni che stai qui e ancora un sorriso da questo bel viso non l'ho visto...tranquilla  me la vedrò io con la vendita  della casa e ti darò  tutto ciò che ti aspetta>>..la guardai e gli dissi  <<ciò che  davvero ho bisogno non tornerà più...>> l'amica di zia mi abbracciò  e mi porto in un parco dove parlammo per un pò , e devo  dire che parlare con lei mi servi molto anche se il dolore rimaneva dentro la mia anima.Arrivata a casa dell'amica di  zia  vidi  Pablo  suo unico figlio , che conoscevo da quando  ero piccola  quando mi vide mi disse  <<Stefy? >> gli accennai un sorriso e gli dissi  <<Ciao Pablo.. >> Pablo <<come stai?ho saputo  del tuo arrivo..>> gli dissi  <<venire qui mi ha fatto non star bene , ma dovevo..>> Pablo <<lo so Stefy..ma avvolte il destino sa essere molto cattivo , ma tu non devi abbatterti perché  sei giovane  , bella , intelligente e non puoi  continuare  a soffrire..devi vincere il dolore.>>

grazie di esistereWhere stories live. Discover now