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<<buongiorno mondo!!>> dissi cercando piano piano di muovere le mie gambe che mi facevano malissimo... <<Buongiorno signorina Stefy, come sta stamattina?>> mi disse un'infermiera molto carina e sorridente , <<bene..Mi fanno male solo le gambe. >> gli dissi  cercando di massaggiarli..l'infermiera mi aiutò a sollevarmi mi aiutò a lavarmi e rendermi presentabile anche se ero lo stesso uno zombie, mi riaccomodai sul letto grazie al suo aiuto e gli dissi  <<riuscirò a camminare come prima? >> l'infermiera  <<Certo che si , adesso sentì molta pesantezza ma è  normale tesoro..presto camminerai vedrai..ci vediamo più tardi okay? >> gli accennai un sorriso e con gli occhi fissi sul soffitto pensai alla mia vita , e a ciò che una volta uscita da quel l'ospedale avrei voluto fare.

POV SAMUEL 

Ero appena arrivato in ospedale  quando mi sentì  chiamare , mi voltai e vidi avvicinarsi verso di me un ragazzo col camice  <<mi dica!!>> gli dissi mentre il ragazzo si presentò  <<piacere di conoscerla sono Andrea tabasco il primario di questo ospedale, siete  Samuel? >> lo guardai serio e gli dissi <<si esatto sono io piacere di conoscerla..come mai mi avete chiamato?>> Andrea <<per dirvi che Stefy  sta iniziando adesso a recuperare l'energie  che purtroppo perse , ha bisogno di stare un po' più di tempo in questo ospedale per riuscire a ritornare ad essere forte come prima..>> Samuel  <<Lei non si preoccupi, so come curare la mia futura moglie. .e adesso mi scusi.>> infastidito me ne andai lasciandolo li.Arrivato dentro la stanza  di Stefy apri  le 2 finestrelle facendo entrare un pò  di luce , mi voltai ed ecco il viso più  bello del mondo <<Buongiorno amore mio, questa stanza è buia e ho aperto le finestre...come stai?>> mi sorrise scuotendo la testa e mi disse  <<Buongiorno tesoro,  sei sempre il solito ahahaha  vieni qui..>> mi avvicinai a lei e ci abbracciammo , e come per magia le mie labbra si posarono sulle sue.

>> mi avvicinai a lei e ci abbracciammo , e come per magia le mie labbra si posarono sulle sue

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<<Voglio portarti a casa amore mio..>>gli dissi con molta voglia e desiderio di averla con me.. << Sei pazzo!?!è meglio se sto ancora qui fino a quando non guariro perfettamente..ti amo amore mio.>> l'accarezzai e gli dissi  <<non posso...non posso lasciarti qui  , e  lasciare che ti curi quel cretino..>> Stefy  <<Quel cretino??? Di chi stai parlando tesoro?>> Samuel  <<Andrea il primario lo conosci??>> Stefy  <<Sì certo che lo conosco..ma che problema c'è? >> Samuel <<Che odio che ti curi lui..E comunque ti ha detto o fatto qualcosa?>> Stefy  <<noo certo che noo, l'ho conosciuto sull'aerio mentre stavo ritornando a Manhattan..tranquillo è una brava persona..>>..Sapere che l'aveva conosciuto in aerio sensa la mia presenza e che adesso la stava curando , mi faceva innervosire ed essere sempre più geloso di lei così la presi delicatamente in braccio ed usci co  lei in braccio...

Sapere che l'aveva conosciuto in aerio sensa la mia presenza e che adesso la stava curando , mi faceva innervosire ed essere sempre più geloso di lei così la presi delicatamente in braccio ed usci co  lei in braccio

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<<Samuel  ti prego..>>  mi disse.. ma sensa dire nulla uscì portandola con me.... <<Signior Smith dove la sta portando??non si rende conto che è debole ancora?>> mi voltai con Stefy  in braccio e gli dissi <<Sì faccia gli affari suoi dottore...>>

POV STEFY 

Samuel era impazzito di gelosia..mi prese in braccio e mi porto in macchina con tutto ciò  che Andrea gli disse che ero ancora troppo debole per andare a casa...mi fece accomodare delicatamente in auto e mi porto a casa...Arrivati a casa Samuel mi fece accomodare sul letto e straiandosi accanto a me mi disse  <<Capisco solo adesso cosa si prova ad essere innamorati e gelosi della propria donna.>>..lo guardai e stringerlo a me gli dissi  <<sei pazzo...ed è  per questo che ti amo  Samuel >>

ed è  per questo che ti amo  Samuel >>

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Samuel  <<adesso riposa tesoro..>> Stefy  <<Stai con me Samuel..ho bisogno di te te te...>> Samuel  <<non ti mollo piccola mia..>> ...dormire tra le sue braccia era troppo bello , sentivo il suo cuoricino , il suo calore odore..sentivo lui e questo mi riempiva di GIOIA E SERENITÀ.Erano passati 3 giorni da quando Samuel mi volle riportare a casa, ogni mattina veniva un'infermiera ad aiutarmi a camminare  visto che mi sentivo ancora debole , le mie giornate erano parecchio noiose e uguali ma cercavo di resistere e sperare di guarire al più  presto... <<Amore abbiamo visite!!>> disse Samuel gridando mentre io ero in camera a studiare,mi alzai e andai verso il salone e rimasi quando vidi il Signor Smith con dei bellissimi girasoli ad accogliermi con un dolce sorriso.. <<Signior Smith non dovevate grazie..>> gli dissi imbarazzata ringraziandolo del bel penziero che ebbe nei miei confronti,  per fortunata con lui non c'era Clarissa con sua figlia Melissa così ci accomodammo sul divano e parlammo della mia salute, dell'università e di come  stava procedendo la mia relazione con Samuel...in quel momento non so perché ma avrei voluto raccontargli del sogno che feci in ospedale ,e del fatto che vidi e conobi la madre di Samuel, ma mi trattenni e cercai di cambiare discorso anche se la mia mente penzava sempre li a quel sogno. 

grazie di esistereWhere stories live. Discover now