2. Crisi esistenziali

163 7 0
                                        

Apro la porta del mio appartamento e mi ritrovo Serena con una scatola di bustine di ciobar in mano.
"Freddy non risponde al telefono, ho bisogno di calmarmi e tu sai qual'è l ' unica cosa che mi calma"
Freddy è un ragazzo che fa parte della nostra comitiva di amici, anche lui lavora all' hotel ma ha fatto un pò di carriera in più rispetto a noi, è maitre!
Durante una serata alcolica ha baciato Serena, sua secolare corteggiatrice e da lì lei non smette più di trattarlo come se fosse il suo ragazzo.
Freddy nemmeno se lo ricorda quel momento per lei invece è ragione di vita!
"Serena se gli fai una delle tue scenate al telefono davanti a Tommi giuro che ti disconosco come amica!"
"Io non faccio scenate! Sono solo preoccupata perchè non risponde da 2 ore, anche tu sei sua amica, dovresti preoccuparti un po' di più.."
"Ho altro a cui pensare IO!"
Si è già seduta sul divano dando un bacio sulla fronte a Tommi, continuando a fissare il telefono. Alzo gli occhi al cielo e mi dirigo verso la cucina, poso il pacco di ciobar sul tavolo e mi avvio anche io sul divano. È nuovo, sto ancora pagando le rate e sto ben attenta a Tommi quando si siede con il suo yogurt a cioccolato! Non possiamo sporcarlo prima ancora di smettere di pagarlo!
Mi affaccio al cellulare di Serena
"Cosa guardi?"
"Hai visto l' evento che ci sarà all 'hotel la settimana prossima ?"
Mi mostra il telefono con la foto di JB. È la terza volta che la vedo in tutta la giornata.
"Si. Allora anche tu fans sfegatata?" Dico con voce rassegnata
"Sfegatata no, ma mi farebbe piacere vederlo, è un cantante di successo internazionale!"
"Se fosse di così tanto successo non verrebbe in Italia, in un hotel del tutto discutibile in fatto di esclusività,a firmare degli autografi!" Dico annoiata
"Non lo fa per soldi, e neanche per farsi pubblicità, solo una buona azione"
"Buona azione per chi ?"
"Me lo ha spiegato Freddy. Sai lui è molto vicino al titolare" si avvicina a me e inizia a parlare a voce bassa come fa sempre quando deve dirmi un pettegolezzo
" Sua figlia, è malata, molto malata. Le è stato diagnosticato un cancro due mesi fà"
metto da parte la mia aria da menefreghista e inizio a mostrare un po' della mia umanità
" Enrico ha provato a mandare milioni di e-mail e lettere al cantante, ovviamente idolo di sua figlia, spiegandogli la situazione e chiedendogli di avverare il suo unico sogno, quello di incontrarlo. Si è presentato ad un suo concerto, è riuscito ad  intrufolarsi nel backstage e a parlare con Jared."
"E lui ? Quanti soldi ha chiesto ?"
"Nessuno! È proprio questo il bello! Forse intenerito dalla storia non ha voluto nulla in cambio. Stanno tenendo la figlia di Enrico chiusa in casa, per non farle vedere le pareti della città tappezzata dei suoi manifesti, ci saranno tantissime persone e lui ad un certo punto chiederà di lei! Immagina la scena, Mare" dice chiudendo gli occhi.. Io non mi sento affatto trasportata dall'immaginazione
"E ha trovato il tempo per venire in Europa,fino in Italia per accontentare questa bambina?"
"Beh ufficialmente è così ma sul web girano strane voci.. Jared sta avendo una sorta di crisi, ha lasciato la sua fidanzata ufficiale, non si vede più per le discoteche a fare baldoria e a mettersi nei casini, sembrava scomparso e adesso comparirà solo per questa buona azione e poi chissà dove andrà dinuovo, questo dicono i social. Sta avendo un momento di difficoltà, come un blocco che lo porta a non avere più ispirazione"
e questo sarebbe il momento di difficolta? I miei allora cosa sono stati ? Inizio ad innervosirmi
" È nei guai !"Continua Serena
GUAI!? Ma cosa sta dicendo? Quali sarebbero i guai? Non riuscire a metter giù quattro parole per una canzone? Evidentemente lo hanno solo sopravvalutato
"È nei guai?!" Mi alzo e mi dirigo in cucina a preparare la cioccolata
Apro il frigo e prendo il latte
"Che ne sa uno come lui dei guai veri Serena? Un solo guadagno di un solo concerto basterebbe a me per garantire gli studi universitari a Tommi, per pagarmi la casa e tanto altro. Che ne sa la gente come lui dei veri problemi? La paura di non arrivare alla fine del mese o di perdere il proprio lavoro ?" La guardo negli occhi mentre continuo a parlare e a gesticolare
"Poverino lui, che viene lasciato dalla fidanzata e decide di scomparire ! Beh questo a noi comuni mortali non è permesso.." svuoto le bustine di cioccolata nel pentolino e inizio a girare col cucchiaio, sempre più forte. Non so perchè sono così nervosa ma adesso ho iniziato e non riesco a smettere.
"Se ce l' avessi io un 'blocco' e mi chiuderei in casa per una sola settimana non verrebbe nessuno a prendersi cura di Tommi, nessuno che mi paghi le ore di lavoro, nessuno che mi faccia la spesa! No,non posso permettermi di scomparire, IO !Perchè sono una cazzo di persona normale con delle cazzo di responsabilita'! E non posso venir meno a nessuno dei miei impegni per nessun giorno, perchè non c'è nessuno che mi aspetta! Nessuno che può pararmi il culo! Quinfi non venire a parlarmi di guai" Mi accorgo di aver alzato la voce e di aver detto troppe parolacce.
Serena mi guarda con gli occhi spalancati, mi giro di scatto verso il divano, Tommi è in ginocchio e mi guarda con il telecomando fra le mani.
"Se tu non ci fossi ,nessuno verrebbe a prendersi cura di me ?" mi dice con le lacrime agli occhi.
Io chiudo i miei perchè non riesco a vederlo in lacrime. Ha sentito tutto il mio sfogo.
Prendo atto del fatto che ho davvero tanto sulle mie spalle, devo essere forte e non posso fermarmi mai, ho bisogno di tutte le mie forze per poter andare avanti e per far star bene Tommi. Ecco perchè mi sono arrabbiata e ho iniziato ad urlare, sono andata nel panico perchè ho davvero constatato che anche volendo non potrei fermarmi o scomparire. Ho qualcosa da perdere. Guardo Tommi e corro ad abbracciarlo... Ho TANTO da perdere.
"Tommi non devi preoccuparti perchè ci sarò io con te"
Serena ci guarda emozionata dalla cucina.
"Bene lasciamo perdere questo Jared e i suoi stupidi problemi e beviamoci questa cioccolata!"
Sorridiamo e ci accomodiamo tutti e tre sul divano, la situazione sembra essersi calmata
"Ehi ragazzi" dico ma vengo interrotta da entrambi
"Fate attenzione a non sporcare il divano!" dicono loro in coro.
Rido e mi sento una tipa matura e responsabile!
Sono felice di esserlo!

FABLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora