Arrivo a casa, in ritardo ovviamente!
"Ciao ragazzi" dico a Serena e Tommi dandogli un bacio
"Tutto a posto ?" Mi giro e do un' occhiata alla casa per vedere se è tutto in ordine
"Certo! Abbiamo provato a fare dei biscotti.." non termina la frase
guardo sul tavolo per vedere cosa ne sia uscito fuori ma non trovo nulla. Mi viene un brutto presentimento. Annuso l'aria. C'è un cattivo odore
"E..?"
"Zia Sere li ha dimenticati nel forno perchè era al telefono con Freddy!" Mi dice Tommi tutto d' un fiato.
"SERENA!" Urlo e mi volto verso di lei e la trovo ancora a guardare Tommi sbalordita
"Avevi detto che avresti tenuto il segreto!"
"Io non dico le bugie!" Dice Tommi solennemente!
No, lui non mi mente mai. È quello che gli dico sempre. Deve dirmi sempre tutto, qualsiasi cosa, anche la più brutta.
"Hai alzato la voce davanti a Tommi?"
"NO!" Dice lei
"SI!" Sento dire a Tommi in sottofondo
"Oh !solo un pochino" si rabbuia ripensando alla conversazione avuta
"Non ci sarà neanche stasera alla festa in Città! Non c'è mai Mare! Non capisco dove vada e cosa lo tenga sempre lontano da me"
"La tua troppa presenza lo tiene lontano da te! Perchè non provi a mollare le briglie? A fargli sentire la tua mancanza? Forse sarà lui a chiamarti!"
Serena sembra pensarci. Si guarda intorno terrorizzata. Manco le avessi detto chissà quale cosa!
"E se non chiama?"
"Se non chiama pazienza"
Sembra avere un espressione più preoccupata di prima ma deve accettare la verità. Sono la sua amica e non posso vederla comportarsi in questo modo tutto il tempo. Deve riprendersi!
"Beh, stasera ci andiamo lo stesso alla festa?"
"Quale festa?" Chiede Tommi
"La festa in Città in onore del nostro patrono San Matteo" spiego a Tommi
"Ci saranno le giostre, tante bancarelle, i fuochi d'artificio nel mare, la musica.."
"Posso venirci anche io?"
"Certo, stasera ci andremo e ti comprerò lo zucchero filato!"
"Siii! Evviva"
Urla Tommi saltellando
Ridiamo insieme."Cosa indossi stasera?"
"Ho un vestitino rosso che non ho ancora messo da quando l 'ho acquistato. Penso proprio che indosserò quello"
"Metti i tacchi! Jon impazzirà"
"No metto le ballerine. Passeggeremo molto e non voglio annoiarvi con le mie lamentele. E non mi interessa risquotere i complimenti di Jon . Sai come la penso"
"Si si lo so" dice con voce assecondatrice "Niente farfalle, niente batticuore"
"Non prendermi in giro! Sono cresciuta così velocemente, non ho avuto neanche modo di sprecare un po' di tempo a pensare a qualche stupido che mi faceva perdere la testa. Nessun bacio rubato, niente scappatelle in qualche posto sconcio! Niente di niente. Almeno vorrei prendermi la libertà di scegliere il mio amore. Quello unico, quello per sempre!"
"Già "mi risponde Serena
"Ma è un pò difficile che arrivi se passi il tempo tra l'albergo, bambini e scuole elementari"
Sorrido e guardo fuori dalla finestra
"Arriverà!"Ho appena finito di piastrarmi i capelli. Sono liscissimi! Ma so che appena uscirò l'aria umida li renderà gonfi. Succede sempre così. Esco con i capelli vellutati e torno a casa con una criniera da leone.
Metto il mascara, la matita, un pò di rossetto rosso. Gli orecchini, i miei bracciali, il profumo e esco dalla stanza.
"Sei bella!" Mi dice Tommi guardandomi.
Si, devo ammettere che il vestitino mi sta bene, fascia il seno ed è aderente al punto giusto lasciando vedere le forme.
"Grazie tesoro! Andiamo, Jon e Sere ci aspettano alla festa"
"Ti sei fatta bella per lui?" Mi dice guardandosi le mani a testa bassa. Quando chiede qualcosa in questo modo è perchè si vergogna.
"No tesoro" mi avvicino a lui , mi piego sulle gambe e aspetto che mi guardi
"Solo che, sono sempre in divisa, con i capelli legati e senza trucco. E quando esco mi piace prepararmi, truccarmi e improfumarmi. Non lo faccio per nessuno, solo per me stessa. È come coccolarsi un po'!"
"A me piaci sempre. Anche senza trucco, e con i vestiti vecchi"
Che tenero. Peccato che fra qualche anno cambierà idea e inizierà a prendermi in giro anche lui.
Ci avviamo alla porta. Do un ultimo sguardo alla casa. I balconi sono chiusi, le luci anche. Chiudo la porta a chiave. Prendo Tommi per mano e ci avviamo alla macchina
"Buonasera Meredith!"
"Alberto buonasera!"
Alb è il mio vicino di casa, ha la stessa età che avrebbero dovuto avere adesso i miei. Ha una moglie che all'inizio, quando non sapevo ancora cuocermi un uovo, ci portava da mangiare e hanno un figlio della stessa età di Tommi. A volte Tommi dorme da loro,così mi concedo qualche serata più movimentata. Non che succeda spesso, figuriamoci!
"Sei molto bella! Dove andate di bello ?"
Alla festa di San Matteo a vedere i fuochi e a comprare zucchero filato!" dice Tommi entusiasta
"Che bello! Ma mi raccomando Tommi fa attenzione a tua sorella e tieni lontano da lei tutti i maschi stasera. Ti aspetta un duro lavoro"
"Lo farò" dice in modo solenne Tommi. Oddio ci mancavano anche le dritte di Alb!
"Buona serata e fate attenzione, in queste feste c' è sempre una folla infernale"
"Certo Alb! Ci vediamo presto"
Entriamo in macchina. Metto in moto e accendo la radio. Non mi piace ascoltare cd, forse perche saprei già quali canzoni ascolterei. La radio invece trasmette qualsiasi canzone. Ti sorprende; ti colpisce facendoti ricordare qualche vecchia canzone o te ne fa conoscere altre nuove. Riesco a trovare una stazione senza inerferenze ma la canzone sta per terminare. Una voce maschile inizia a parlare
"Continua a far parlare di se l' enfant prodige del pop Jared Brief conosciuto a tutti come JB! In realtà cio che adesso fa parlare di lui è la sua assenza. Sembra che da quando sia tornato dall' Italia non si sia più visto. Che forse si sia stancato di continuare a far sentire il suo nome nei telegiornali per tutte le sue bravate?"
"Vogliamo ricordarne qualcuna?" dice un' altra voce
"Beh la lista è molto lunga:
Dopo essersi regalato uno yacth ultralussuoso per natale JB si mette nei guai per i suoi graffiti promozionali a San Francisco.
Facevano parte della campagna pubblicitaria del suo disco, ma sono stati fatti con vernice indelebile e gli abitanti della città si sono parecchio risentiti.
Non solo l'arresto per guida spericolata in stato di ebbrezza e l'aggressione a un autista per cui dovrà presentarsi a marzo davanti alla corte di Toronto, nel curriculum di Jared Brief, ci sono tanti momenti decisamente non conformi al suo status di idolo delle ragazzine.
Litigi con i vicini di casa, malori sul palco, una scimmietta abbandonata all'aeroporto, la salita sulla muraglia cinese sulle spalle della guardia del corpo, e poi ancora alcol, liti e persino insulti rivolti a Bill Clinton! Per non parl.."
Basta così! Ci credo che si sia chiuso in casa e non si faccia vedere! Sta pensando a cosa combinare la prossima volta! Beh è rimasto ben poco..
Cambio stazione Radio. Questo JB è la mia persecuzione! Si parla di lui dappertutto! Ci credo che sia venuto a nascondersi qui cavolo! Deve essere difficile sopportare tutte queste attenzioni, convivere tutti i giorni della tua vita sapendo che ogni movimento, giusto o sbagliato, sarà reso pubblico. Lui gli ha dato pane per i loro denti in tutto questo tempo ed è proprio per questo che anche adesso si aspettano una sua ricomparsa a fare guai in qualche discoteca! Chissa quando si stancheranno
La voce di Tailor Swift fa iniziare a saltellare Tommi che canticchia la sua canzone con un inglese del tutto discutibile. Lo guardo dallo specchietto e rido.
È spensierato, è felice. E lo sono anche io"Tommi! Non lasciarmi la mano per nessun motivo."
C è davvero un sacco di gente. L' aria è fresca ma non abbastanza da impedire alle persone di uscire. Mi avvio sulla lungomare dove dovrei trovare i ragazzi.
"Eccoli Mare!"
Vedo Serena e subito dopo Jon. È molto carino, indossa una camicia nera piegata sui polsi che mette in risalto le sue spalle. Mi guarda per un lungo minuto ma... Niente! Solo un lieve piacere, nulla di più.
saluto entrambi Abbracciandoli e dandogli un bacio. Sono già le 22. Domani Tommi non andrà a scuola quindi gli è concesso fare più tardi.
"Allora" dice Jon guardando Tommi
"Dove andiamo?"
"Mare ha detto che mi avrebbe comprato lo zucchero filato"
Jon mi guarda e sorride.
"E che zucchero filato sia!" Prova a tendergli la mano ma Tommi non la afferra
"Deve portarmici Mare,non tu!"
Jon sembra rimanerci male
"Certo Tommi ti ci porto io ma Jon e Serena verranno con noi"
"Ok" dice Tommi ascoltandomi, si decide a dare la mano anche a Jon e iniziamo a passeggiare. Serena cammina vicino a me,stranamente silenziosa.
"Cosa c'è Sere? Sei silenziosa"
"Nulla. Sto solo facendo quello che mi avevi consigliato"
"E..?"
"Non mi chiama. Nulla. Neanche uno squillo"
Lascio la mano di Tommi che continua a camminare con Jon guardandosi le scarpine nuove. La prendo sottobraccio, aspetto che mi guardi e le parlo
"Meglio che tu l'abbia capito adesso. Avresti continuato solo ad illuderti" mi guardo intorno, non riesco a vederla così giù di morale
"Si lo so. Ma ci sto comunque male. E poi.."
Le sue parole iniziano a diventare solo un sottofondo. I miei occhi hanno visto qualcuno di familiare.
Non è possibile. Provo a guardare fra tutte le persone per cercare di scorgere di nuovo quei capelli castano chiaro. Mi giro. Mi alzo sulle punte.
Le giostre. Il mare. Le persone. Le bancarelle. Un palco con dei cantanti. E poi lo vedo di nuovo.
Non è stata un'allucinazione!
È di profilo e guarda.. cosa guarda? la ruota panoramica? Non ne ha mai vista una?
Si guarda intorno e si alza il cappuccio. Forse si è ricordato di essere una star mondiale, ricercato dai giornalisti come l'acqua nel deserto.
E all'improvviso qualcosa scatta in me. Decido di andargli vicino. Voglio farlo spaventare, voglio fargli pensare di essere stato scoperto. Deve ancora pagarla per avermi fatto buttare il mio ipod
"Perchè ho la sensazione che tu non mi stia piu ascoltando ?" La voce di Sere mi riporta alla realtà.
"Scusami Sere, arrivo subito"
"Dove vai?" Si gira intorno confusa
"Ehm.. voglio prendere un regalo a Tommi.Vai avanti con loro, vi raggiungo dopo e inventa una scusa plausibile. Arrivo fra un attimo"
"Ok" non è convinta,ma non mi pone domande e inizia a camminare chiamando Tommi e Jon. Faccio finta di dirigermi verso il venditore di palloncini perchè so che si volterà di nuovo. Mi giro e non riesco più a vederla. La folla l'ha coperta.
Cambio direzione e mi avvio verso le giostre...RAGAZZE E RAGAZZI BUONASERA A TUTTI!
VOLEVO SPECIFICARVI CHE QUELLO CHE LEGGETE QUANDO IL RADIOCRONISTA FA L'ELENCO DEI GUAI DI JARED È STATO COPIATO DA UN ARTICOLO CHE HO TROVATO SU INTERNET. SONO DAVVERO MARACHELLE CHE IL NOSTRO JUSTIN HA FATTO IN PASSATO. MI PIACE CHE CI SIA ANCHE UN PO' DI VERITÀ. PRESTO ARRIVA UN NUOVO CAPITOLO. BACI FEDE..
STAI LEGGENDO
FABLE
FanfictionEro felice prima di incontrarti. Insomma di quelle felicità minime: lo stipendio alla fine del mese, l' uscita con gli amici, il sorriso del mio fratellino. Era quella tutta la mia felicità. Poi sei arrivato tu, con il tuo successo, i tuoi soldi, la...