Capitolo 10.

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Sono passati oramai tre giorni da quando sono qui,e nessuno mi ha detto niente.

Ero sola la maggior parte del tempo,e talvolta,non avevo neanche voglia di uscire dalla stanza che mi avevano assegnato.

La stanza aveva le pareti color giallo scuro,e aveva un bagno ed una cabina armadio.

All'interno di essa non c'erano molti abiti,dato che la maggior parte di quelli che mi ero portata erano finiti nel bidone per opera di Ada e Albert.

Quei due non mi lasciavano in pace.

La maggior parte del tempo era davvero divertente stare con loro dato che finivano sempre nei guai con Alpha Cora.

Ero venuta a sapere che Cora era un Alpha,e ciò mi aveva scioccato,dato che era lei ad aver preso territori al mio vecchio branco anni fa,ma non ero sorpresa:aveva un tipo di potere che nessuno possedeva.

Venni anche a sapere che Ada e Albert erano i burloni del branco.Finivano sempre nei guai,ma ciò era soltanto divertente.

Acquisii una routine quotidiana una volta uscita dall'ospedale:mi alzavo al mattino,mi lavavo i denti,mi facevo la doccia,endavo a fare colazione con Ada e Albert e stavo con loro quando non erano occupati.

Nessuno mi rivolgeva una parola all'interno del branco.Si limitavano solamente a riservarmi un'occhiata e a continuare a fare ciò che stavano facendo.

La casa branco era enorme:era strutturata su otto piani immensi,ed il quinto piano era riservato agli allenamenti dei Combattenti.

Ero venuta a sapere che ogni tanto si allenavano nel cortile,ed ero ansiosa di poter assistervi.

Nessuno mi aveva ancora mostrato la casa branco,dato che erano sempre tutti impegnati.Oltretutto,la maggior parte dei lupi lavoravano alla Cole Corporation.

L'unica cosa che non mi piaceva qui,era il ragazzo che avevo incontrato tre giorni fa.

Ada mi ha detto che il suo nome è Theodore e che è un ragazzo molto difficile.

Si caccia sempre in molti guai,e talvolta è molto maleducato.Ho scoperto che ha quattordici anni,e che si è spostato nella sua forma lupo mesi fa.

E' il ragazzo popolare della scuola,e a quello che vuole,quando vuole.

Ogni volta che mi vede,mi lancia sguardi disgustati,e ciò è ancora più imbarazzante quando è in compagni dei suoi amici.

I suoi amici,contrariamente,sono simpatici.Quando mi vedono,mi mandano un cenno del capo o un sorriso,ed io ricambio sempre.

E' come se lui mi stia rinfacciando qualcosa che non ho fatto,infastidendo me ed il mio lupo.

Sopirai,indossando una maglietta nera e dei jeans blu che mi aveva portato Ada.

Erano alcuni dei suoi vecchi vestiti che non metteva più,ma che conservava per qualche strana ragione.Me li aveva portati prima che andasse a lavoro,anche se oggi aveva il giorno libero.

Mi aveva raccontato che Cora non lavorava in azienda,ma che preferiva lavorare a casa.

Dopo essermi preparata,mi avviai alla porta per uscire,ma quest'ultima si aprì,rivelando la figura di Ada.

Indossava dei jeans strappati neri,una canotta e delle pantofole.Sorrise.''Oh,bene.Sei già vestita.Ora possiamo andare a mangiare!''.Urlò.''Hai fame?Perché io sto letteralmente morendo di fame!''.Esclamò,e io risi di gusto.

''Come hai dormito?''.Chiese,scendendo le scale.

''Bene''.Mentii.

In verità non avevo dormito bene.Non potevo dormire,perché la mia testa esplodeva di domande alle quali nessuno voleva dare risposte.

Abandoned Mate|Italian TranslationDove le storie prendono vita. Scoprilo ora