Capitolo 32.

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ATTENZIONE!CONTENUTO MATURO.

ALEXANDER'S P.O.V

Guardai la forma dormiente di Annabel.

Sembrava così innocente mentre dormiva,e non potevo impedire al sorriso che stava arrivando di nascere sul mio volto.

Le accarezzai i capelli e i volto,e la sentii avvicinarsi a me,come se non volesse lasciarmi.

Ho fatto una cazzata.

Un'enorme cazzata.

A cosa pensavo,allora?Dio,ero così stupido.

Il mio lupo mi aveva avvertito,ma io non lo avevo ascoltato,come al solito.

Scossi la tesata come una forte sensazione di delusione verso me stesso si fece spazio dentro me.

Non volevo succedesse tutto ciò.

Avevo quasi perso la mia altra metà,la mia anima gemella.E tutto per colpa mia.

Non riuscivo a perdonarmi sapendo che tutto ciò stava accadendo a causa mia.

Cercai di accantonare il pensiero per il momento.

Dovevo fare pipì,ma avevo fin troppi fili addosso.

Quanto odiavo gli ospedali...

Mi facevano sentire ancora peggio.

Staccai tutte le apparecchiature collegate al mio corpo e poggiai delicatamente Annabel sul letto.

I suoi capelli neri le coprivano il volto e sorrisi osservando il suo piccolo corpo delicato.

Finii di fare pipì e non mi preoccupai di guardare il mio riflesso nello specchio,sapendo di essere ridotto male.

Cercai qualcosa con cui cambiarmi,ma non riuscii a trovare nulla.

''Jim''.Lo contattai attraverso la mente.

Ci fu una piccola pausa prima che riuscii ad udire la sua voce.''Sei sveglio?Come ti senti?''.

''Meglio.Grazie a Annabel''.Dissi,sorridendo.''Ho bisogno di vestiti.Porta anche due spazzolini e un dentifricio.Oh,ho bisogno di radermi''.Aggiunsi,mentre mi toccavo il mento.

Sentii la sua risata rimbombarmi nella testa,ma rispose che sarebbe stato lì in poco tempo,così bloccai la conversazione.

Una decina di minuti più tardi,bussò alla porta ed andai ad aprire,cercando di fare il più silenziosamente possibile dal momento che Annabel stava ancora dormendo.

''Grazie uomo''.Lo ringraziai,e lui annuì,porgendomi ciò che mi aveva portato.

Afferrai tutto e mi diressi in bagno.

Chiusi la porta,appoggiai gli abiti sulla tavoletta del water e iniziai a spogliarmi.

***

Mi sentivo decisamente meglio,e sicuramente una causa del perché del mio nuovo stato d'animo era la presenza di Annabel.

Sapevo,però,che anche lei sarebbe presto svanita.Aveva rifiutato la mia proposta per la centesima volta.

A volte mi chiedevo se era davvero utile ciò che stavo facendo,se c'era davvero un fine a tutto ciò.A volte,ero tentato dal lasciare andare,ma mi riprendevo quasi immediatamente.Non  l'avrei persa...non di nuovo.

Avvolsi l'asciugamano attorno alla vita ed uscii dal bagno.

Lei era ancora lì.Era sveglia e i suoi occhi,prima concentrati nei miei,erano ora puntati più in basso.

Abandoned Mate|Italian TranslationDove le storie prendono vita. Scoprilo ora