‹‹E' una bella camera.››
Scruta per bene la stanza.
‹‹Hai anche una bella vista. Ti troverai davvero bene.›› -continua a mormorare.
‹‹Puoi per favore sederti?›› -le domando.
Annuisce con un tiepido sorriso.
‹‹Immagino che sarò costretta a rispondere ad ogni tua domanda.››
‹‹Sai bene che potevi evitarti tutto, raccontandomi ogni dettaglio quando ne avevi l'occasione.›› -dico.
Mi ripassa i disegni.
‹‹Sono tuoi.›› -risponde al mio primissimo dubbio.
‹‹Come facevano a trovarsi in quella casa?››
‹‹Ci abitavi.››
Cosa? Comincio a passarmi metodicamente una mano sull'altra come se si stessero lavando.
‹‹Non mentirmi.››
‹‹Non lo sto facendo.››
‹‹Ma io sono nata nella Terra del Sud.›› -proseguo, sorprendendomi della mia stessa ostilità.
‹‹Sei in nata in questa Terra, ma eri troppo piccola per poterlo ricordare.››
Ragionevole.
‹‹Nella foto che ho visto, oltre me c'era anche un altro bambino. Chi era?››
Al suono di questa domanda, la zia comincia a vacillare.
‹‹Non ricordo.›› -mente.
‹‹Chi era?›› -domando nuovamente.
Si scompone ed evita il mio sguardo.
‹‹Perchè non vuoi darmi una risposta!›› -alzo la voce.
‹‹Perche è tuo fratello!›› -la sua voce rimbomba sulle pareti.
La situazione cambia drasticamente. Lei si china in avanti con le mani protese.
‹‹E' passato troppo tempo.›› -continua con il cuore in tumulto.
Avevo un fratello. Mi corruccio.
‹‹Come si chiamava?››
‹‹Henry.›› -dice in modo premuroso.
‹‹Cosa gli è successo?››
‹‹Sei sicura di volerlo sapere?››
Annuisco con impazienza.
‹‹Avevi solo tre anni quando tuo fratello sparì nel nulla. All'inizio credevamo che stesse solamente giocando a nascondino, ma le cose si sono fatte serie.››
‹‹Lo avete ritrovato?›› -domando dubbiosa di chiederlo realmente.
La zia si asciuga una lacrima.
‹‹Nonostante tutti gli aiuti possibili, non siamo riusciti a trovarlo.››
Mi sforzo di non piangere, così si forma un groppo in gola che mi impedisce di articolare bene le parole.
‹‹Per uscire da quella casa, abbiamo dovuto attraversare un tunnel. È stato papà a crearlo?›› -domando nel tentativo di pensare ad altro.
L'idea di aver avuto un fratello, è terribile.
‹‹Tutto quello che ha fatto, lo ha fatto solo per te. Per proteggerti ed aiutarti.››
‹‹Proteggermi da cosa?››
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Nashell: La Guardiana (#1)
Fantasy#1 libro della trilogia Nashell Esiste un albero le cui radici ergono in una storia più antica e contorta della verità. Un albero che ha creato tradizioni. Diventare suo protettore è un valore che si potrae da generazioni. Chiunque pagherebbe un p...