La noia può farti fare fare cose folli, come guardare vecchi e terribili quiz o finire il pacchetto di scaglie di cioccolato che avevi trovato nel congelatore un mese fa.
La sensazione di essere annoiato, o di provare disinteresse per quello che si sta facendo, è vera e pura noia.
Firmo la mia dimessione e lo consegno all'infermiera, insieme al camice.‹‹Tesoro.›› -esclama la zia venendomi incontro.
Mi abbraccia, mi bacia, fa un passo indietro e mi guarda.
La mia gioia non è limpida come la sua.‹‹Quando mi hanno consegnato la lettera, ho subito pensato al peggio. Sono contenta che non è così. Cosa è successo?››
‹‹Una commozione cerebrale.››
‹‹Stai bene?›› -chiede nuovamente.
‹‹Molto meglio.››
Mi abbraccia di nuovo.
‹‹Hai già firmato l'uscita?››
Annuisco.
Mi tende la mano e insieme ci inoltriamo nell'immenso giardino.‹‹E' davvero bello qui.›› -dice.
‹‹Si...›› -mormoro.
‹‹Sarebbe grandioso avere un giardino così curato a casa, non credi?››
Annuisco titubante.
‹‹Devo parlarti.›› -dico di botto.
Ho bisogno di avere delle risposte.
‹‹Qualcosa di serio?››
‹‹Dipende da come mi risponderai.››
Ci sediamo sulla solita panchina e aspetta che inizio.
‹‹La mamma e papà hanno mai vissuto in questa Terra?›› -chiedo.
‹‹Perchè me lo domandi?››
Tiro dalla tasca della giacca i disegni.
Glieli porgo e osservo attentamente la sua espressione.
Mi guarda con aria assorta.
E' come se avesse perso ogni cognizione dell'ambiente che la circonda e stesse contemplando su qualche ricordo.‹‹Cosa devo farci?›› -chiede infine.
‹‹Ho bisogno che tu mi dica la verità. Ho bisogno di sapere se è una coincidenza o qualche altro segreto. Sono miei?›› -domando.
In viso noto un leggero cambiamento nella sua espressione corrucciata.
Sa cosa sta per succedere, e non è buono.‹‹Perchè lo pensi?›› -evita di rispondermi.
‹‹Ho visto delle foto che traevano la mamma e papà con in braccio due bambini.››
‹‹Hai con te le foto?›› -domanda
Scuoto la testa.
‹‹Dimmi che non sono miei.›› - continuo.
‹‹Tesoro, faresti meglio a non pensarci.›› -sussurra.
Ed ecco che cede.
Il suo modo di evitare la discussione.‹‹Continui a nascondermi delle cose.›› -dico esausta
Continua a tenermi all'oscuro, ignara della verità.
‹‹Lo faccio solo per il tuo bene. Non è facile per me dirti quello che vuoi sentire.››
Mi passo una mano tra i capelli.
Cerco di soffocare la rabbia e la delusione.‹‹La fiducia non si guadagna facilmente.›› -è riluttante discutere.
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Nashell: La Guardiana (#1)
Fantastik#1 libro della trilogia Nashell Esiste un albero le cui radici ergono in una storia più antica e contorta della verità. Un albero che ha creato tradizioni. Diventare suo protettore è un valore che si potrae da generazioni. Chiunque pagherebbe un p...