As handsome as the night

Capitolo trentaquattro

Proprio quando i due stavano tornando a casa del più piccolo,il telefono dell'altro squillò.
Harry continuò a guidare e prese il cellulare, per poi leggere il nome dell'emittente sullo schermo.
"È papà."

Louis,che prima stava guardando fuori dal finestrino come di solito,si voltò verso il suo ormai ragazzo.
"Rispondi,cosa aspetti. Potrebbe essere importante."

"No,voglio passare del tempo solo con te."
Spiegó Harry, prima di depositare il cellulare suonante sul cruscotto.

Di solito Des non chiamava mai Harry e questo insospettì molto Louis,che incuriosito da quella insolita chiamata,prese il telefono di Harry e schiacciò il tasto verde.
"Sí?"

"Sono in sei,non resisteremo a lungo."
Detto questo la chiamata finì.

I ragazzi si voltarono l'uno verso l'altro.
Louis aveva un'espressione confusa, ma gli occhi sgranati di Harry e il suo volto preoccupato lasciavano intendere che lui aveva capito tutto.

"Che voleva dire tuo padre?"
Chiese Lou,capendo che Harry aveva colto il messaggio di Des.

"Gli amici di Nick sono tornati a prenderlo."
Balbettò incredulo il riccio.

"Mh? Quali amici? E Nick non dovrebbe già essere morto da un bel po'?"

"Non c'è tempo per le spiegazioni."
Harry fece una veloce inversione ad U e cominciò a guidare come un pazzo verso casa.

"Rallenta per l'amor del cielo!"
Urlò Louis,con la schiena premuta contro il sediolino e le mani a stringere forte la cintura.

Per fortuna il ragazzo dagli occhi verdi lo ascoltò e diminuì di poco la pressione sull'acceleratore.

Quando Harry e Louis arrivarono,la casa degli Styles non sembrava più la stessa.
I vetri delle finestre erano tutti rotti ed i pezzi di vetro,che circondavano la casa, riflettevano la luce della luna in un modo quasi fiabesco sull'edificio.
Il massiccio portone di casa,invece,era stato tirato via e giaceva a terra proprio come fa un soldato caduto in battaglia.

"Har cosa è successo qui?"
Mormorò Louis,andandosi a nascondere dietro ad Harry,proprio come fanno i bambini spaventati con le loro mamme.

Il riccio si voltò verso di lui e lo guardò negli occhi.
"Lou,devi andare a casa tua. Non è sicuro qui."

"Harry dimmi che sta succedendo,ti prego."
Quasi lo supplicó il più piccolo.

Louis aveva capito perfettamente che qualcuno era andato lì per riprendere Nick e magari massacrare la famiglia del suo ragazzo,ma non voleva ammetterlo.

"Ti prego va via. Va a casa tua e nasconditi,se qualcosa dovesse andare storto dì alla polizia che la famiglia Grimshaw era in contrasto con la mia."
Detto questo, Harry corse all'interno della sua abitazione,lasciando Louis lì fuori da solo e più spaventato di prima.
Cosa avrebbe dovuto fare? Andare a casa o entrare per cercare di dare una mano? Cosa avrebbe fatto Harry al suo posto?
Harry sarebbe entrato in casa per aiutare,ne era certo.
Restava il fatto che Harry era un licantropo e di sicuro avrebbe saputo come difendersi.

Mentre era assorto tra i suoi dubbi e le sue incertezze,Louis sentì Harry chiamarlo.
"Lou! Entra in casa!"

Subito il ragazzo dagli occhi blu ubbidì e corse all'interno della vecchia casa semi distrutta.

"Harry? Dove sei?"
Sussurrò insicuro Louis,una volta messo piede nel salone principale,che era totalmente buio.

"Sono qui."

Il liscio si voltò e si trovò faccia a faccia con Harry, che aveva gli occhi rossi e la leggera peluria da licantropo sul volto.

"Dove sono gli altri?"
Domandò Lou.

Il lupo mannaro non rispose a parole,ma indicò una parete bianca che era illuminata da una piccola candela,unica fonte di luce presente in quel posto.
Nonostante la scarsa illuminazione,sulla parete si riusciva a leggere qualcosa.

"Vecchia villa a mezzanotte. -N"

"Tu credi che li abbia presi?"
Domandò Louis, spaventato da quella che purtroppo era un'ovvia ed evidente verità.

Dopo qualche istante di esitazione, Harry rispose.
"Ne sono sicuro."

Senza pensarci due volte,Louis si gettò tra le braccia di Harry,il quale tornò completamente umano.
"Riusciremo a riprenderli senza che nessuno si faccia male,non c'è bisogno che tu vada lì per farti uccidere."

Il più grande rimase impassibile fra le braccia dell'altro.
"Tu non capisci, è tutta colpa mia ed è ora che questa faccenda finisca. Ho causato fin troppi problemi a tutti."

"È così che la pensi? Bene,ma sappi che se tu ti farai uccidere da Nick io mi ammazzerò per stare con te."
Il tono di Louis era minaccioso e,nonostante stesse dicendo qualcosa di folle,sembrava fermamente convinto di quella decisione.

Subito Harry alzò il volto di Louis da sotto il mento,per poterlo guardare bene negli occhi.
"Non puoi dire sul serio."

"Ascolta il mio battito e dimmi se sto mentendo."
Lou afferrò una delle mani di Harry e se la poggiò sul petto,proprio sopra il cuore. A questo punto ripeté lentamente
"Se tu morirai per colpa di Nick,io mi toglieró la vita."

"Louis tu sei pazzo. Non puoi ucciderti per me. Capisci che è una follia? E se non dovesse esserci niente dopo la morte? Ti saresti ammazzato inutilmente."
Il cuore di Harry sembrava essergli salito in gola e le sue labbra erano colpite da un leggero tremolio.

"Non mi importa di cosa c'è dopo la morte,il punto è che se tu dovessi morire io preferirei lasciare questo mondo,piuttosto che dover sopportare di nuovo tutto il dolore che si prova per una perdita.
Io ho smesso di chiedermi cosa possa esserci dopo la morte da quando tuo padre si è portato via mia madre per sempre.
Ricordo di quando al suo funerale tutte le persone presenti mi dissero di essere forte,mi dissero che mi avrebbero aiutato, sai una cosa? Non ho più rivisto nessuno di loro. E sai cos'altro? L'unica persona che mi ha aiutato davvero sei tu ed ora io ti aiuterò a fare la cosa giusta."

Sentendo quelle parole,Harry quasi rabbrividì.
L'unica cosa sensata che gli venne da dire fu
"Grazie."

"Grazie per cosa?"
Chiese Louis,giocherellando con le dita della mano del riccio che prima aveva poggiato sul suo petto,per cercare di diminuire la tensione.

"Per aver portato della luce nella mia vita."

Lo so,sono una pessima persona perché non ho aggiornato per taaaaanto tempo e probabilmente questo capitolo fa anche pena.
In questi giorni sto studiando un casino e non ho mai del tempo libero,perdonatemi.

A presto♡