Il tempo passava in un modo lento ed angosciante e,ogni minuto trascorso,a Louis sembrava un'eternità.
Il ragazzo della sua vita non era lì e lui non sapeva neppure se quest'ultimo fosse ancora vivo.
Certo che è vivo! Cosa mi salta in testa?!
Si urlò mentalmente Louis.
Se ne stava lì, davanti a quella maledetta grotta,a fare avanti e indietro.
Probabilmente presto avrebbe fatto un solco nel terreno, a forza di camminare sui suoi stessi passi.
Louis si sentiva così in colpa, era tutta colpa sua.
Se non avesse opposto resistenza a Des a quell'ora lui sarebbe morto,ma Harry sarebbe stato al sicuro con la sua famiglia.Era quella l'unica cosa a contare per Louis,Harry.
Si maledì mentalmente per non aver preso la patente.
Se solo avesse saputo guidare, avrebbe potuto cercare una macchina e raggiungere padre e figlio.Un taxi! Avrebbe potuto prendere un taxi!
Stava quasi per convincersi di questa idea,ma poi si ricordò che non sapeva dove fosse lo studio di Peter.
Era molto ormai che Louis non passava del tempo da solo,da quando lui ed Harry si erano conosciuti era sempre in compagnia del riccio.
Lui amava quella compagnia,se ne beava sempre il più possibile,consapevole del fatto che niente é per sempre.
Già, niente dura in eterno,ma mai avrebbe pensato che il tempo a disposizione per lui ed Harry fosse così poco.Che sporco gioco stava facendo il destino? Perché aveva scelto proprio lui per giocare? Voleva forse metterlo alla prova? Voleva vedere quanto forte fosse?
Tutto ciò che Louis sapeva,era che in qualsiasi caso gli sarebbe tanto piaciuto smettere di giocare.
Era completamente assolto tra i suoi pensieri,quando vide Des correre verso di lui.
Socchiuse gli occhi per vedere meglio,era solo.
"Louis! Peter non è riuscito ancora a trovare una cura,ci sta lavorando,ma ha dato ad Harry tre ore in più di vita.
Sta male,vuole vederti."
Buttò fuori Des tutto d'un fiato,non appena fu difronte al ragazzo.Louis aprì la bocca per parlare,ma non ne ebbe il tempo dato che Des se lo caricò velocemente in spalla e cominciò a correre portandolo con sé.
Quando arrivarono a destinazione,il ragazzo dai capelli color miele scese dalla groppa dell'uomo e corse nel grande edificio.
Si guardò intorno spaesato,non sapeva in che stanza entrare,e così cominciò ad aprire tutte le porte a casaccio."Di qua!"
Urlò un uomo sulla cinquantina, dal fondo di un lungo corridoio.Aveva un camicie bianco, i capelli castani e gli occhi che andavano dal marrone scuro al nero a seconda della luce.
Sì, doveva essere Peter.
Louis si diresse a passo veloce nella stanza indicata da Peter e quando vide Harry sdraiato su uno scomodo lettino gli corse accanto.
"Louis,scusa se ti ho lasciato da solo in montagna. Scusami,davvero mi dispiace."
Ecco la prima cosa che riuscì a dire il riccio.Quel ragazzo era davvero incredibile, stava per morire e l'unica cosa a cui riusciva a pensare era al fatto che aveva lasciato Louis da solo.
Lou sorrise,vedendo che Harry sembrava stare meglio.
"Non importa,sto bene Har."
I lineamenti del volto di Louis si addolcirono in un tenero sorriso.Il più piccolo cominciò ad accarezzare i soffici ricci dell'altro,senza mai smettere di mostrargli un meraviglioso e rassicurante sorriso.
La verità? Louis era fottutamente preoccupato, ma voleva solo godersi ancora Harry.
Anche Harry sorrise,mostrando le sue fantastiche fossette.
Louis avrebbe voluto mettere una tenda nelle fossette di Harry ed andarci a vivere.
"Sei così bello,Lou. Sembri un angelo."
Il ragazzo dagli occhi verdi allungò una mano verso il viso dell'altro,accarezzandogli poi una guancia."Non dirai ancora così, quando mi vedrai arrabbiato sul serio."
Louis ridacchiò,per cercare di alleggerire l'atmosfera."Non credo succederà,nano. Non ce ne sarà tempo."
Disse Harry,con amara leggerezza.Lou si avvicinò al suo viso
"Dillo ancora e ti do un calcio nelle palle,giraffa."
Sussurrò a pochi millimetri dalle sue labbra rosse, per poi baciarlo.Des,che li guardava da lontano in silenzio,non poté fare altro che sorridere a quella scena.
Suo figlio era davvero felice con quel ragazzo,e solo in quel momento capì che aveva fatto male ad Harry,con le sue stesse mani,nel momento in cui aveva deciso di strappargli ciò che aveva di più caro,Louis."Ho trovato qualcosa!"
Urlò all'improvviso Peter,leggendo tra le vecchie pagine ingiallite di un libro.Harry e Louis interruppero il bacio e,proprio come Des,sposarono i loro sguardi sull'uomo con il camice.
"Per guarire dall'intossicazione da strozzalupo Harry dovrà bere del sangue umano,il quale andrà a sostituirsi al suo sangue infettato."
Spiegó il dottore.Tutti fissarono Louis.
"Datemi un coltello."
Ordinò il ragazzo dagli occhi blu.Peter passò un coltello ed un bicchiere a Louis.
Lou aprì la mano e, sotto lo sguardo curioso di tutti,si infierì in taglio profondo al palmo.
Subito del sangue inizio a scorrere dalla mano del ragazzo, che per facilitare il flusso del liquido rosso teneva i pugni stretti.Quando ebbe riempito un bicchiere intero,Peter lo fermò.
"Basta così, potresti sentirti male.""Non mi interessa."
Borbottò Louis,continuando a far scorrere il proprio sangue."Basta!"
Disse con tono duro Harry,fulminando Louis con lo sguardo.Non potendo fare altro,il ragazzo si allontanò dal bicchiere e si fasciò la mano per bloccare il sangue.
Des prese il contenitore colmo di sangue caldo e si avvicinò al proprio figlio.
Harry guardò il bicchiere un po' titubante,poi lo afferrò e lo bevve tutto con un solo sorso.
All'istante il riccio si voltò e cominciò a vomitare anche l'anima.
"Cosa succede? Perché sta vomitando?"
Domandò Louis,preoccupato."Sta tranquillo, sta gettando fuori il sangue infetto."
Lou si avvicinò ad Harry,mentre quest'ultimo continuava a rigettare,e gli tirò i capelli indietro per non farli sporcare.
Finito di vomitare, Haz riprese fiato e alzò lo sguardo verso gli altri.
"Come ti senti?"
Chiese Peter,impaziente di sapere."Io..io mi sento stranamente bene."
Tutti tirarono un sospiro di sollievo.
Harry é vivo! *parte la musichetta*
Cioè,stiamo scherzando? 122 VOTI!
Grazie,sul serio.
Grazie♡
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As handsome as the night
Fanfic"Perché hai scelto me?" Domandò il ragazzo dagli occhi blu. "Un lupo osserva tante stelle,ma ulula solamente alla luna." Gli rispose Harry.