"Venite avanti!" intimò la donna alle due ragazze. Lo sguardo, che per un istante aveva tradito la sorpresa, era tornato subito serio e concentrato. Alexi portò istintivamente una mano verso le armi nascoste sotto al vestito, ma poi si fermò e obbedì. Non voleva far cadere la loro copertura, ma non poteva permetterle di uccidere il marito prima di aver carpito le informazioni che le servivano. La vita delle loro famiglie dipendeva da questo. "La prego, metta giù la pistola..." provò a farla ragionare, presa alla sprovvista dalla situazione.
"Mettetevi accanto al tavolo e non fiatate."
"Per l'amor del cielo Margaret, si può sapere che diavolo ti è saltato in mente?" il signor Wislow fissava incredulo la donna che, tenendo le braccia tese, non aveva mai smesso di puntargli contro la pistola.
"Smetti di recitare la parte del perfetto marito, so tutto ormai! So cosa hai fatto a Thomas!"
Il signor Wislow scoppiò in una risata nervosa. "Non vorrai ricominciare con quella storia. Te l'ho già detto, ho fatto il possibile per scoprire cosa gli sia successo. I Miserabili..."
"Basta!"
Madama Wislow urlò con tutto il fiato che aveva in corpo, mentre lacrime di rabbia cominciarono a scenderle lungo le guance, anche se Alexi non era sicura che la donna ne fosse consapevole. Sembrava che non riuscisse a prestare attenzione a nulla, se non al marito e alla pistola.
Poi il suo tono divenne improvvisamente calmo e controllato. "Basta. Non credi che quarant'anni di bugie siano sufficienti? Siamo vecchi, siamo stanchi. Meritiamo di vivere i nostri ultimi anni concedendoci il lusso della verità, non trovi? Io, quanto mento, penso di meritarmelo. Vuoi cominciare tu a raccontare, o vuoi che lo faccia io?"
L'uomo la fissò in silenzio, sfidando la sua ira.
"Molto bene, comincio io allora. Ricordi quando dicevo che avere delle dame era un inutile spreco di energie? Gestirle, istruirle, controllarle... e tu continuavi a ripetermi che non si trattava solo di una convenzione sociale, che una dama si sarebbe sempre potuta rendere utile in modi che nemmeno avrei potuto immaginare, che ne avevo bisogno, che non si poteva vivere senza, data la nostra posizione. Devo dartene atto caro, avevi ragione. Vedi la dama alla mia sinistra? Ecco, lei sì che si è rivelata utile! Dopo tanti anni di dubbi e paure mi sono finalmente decisa. Sono andata alla tomba di Thomas. Non volevo dirtelo per paura di ferirti, ma una volta lì ho scoperto una cosa davvero interessante. Secondo i Miserabili, era stato il Governo ad uccidere Thomas e ad incastrarli, ma non poteva essere possibile, giusto? Perchè se così fosse stato, allora tu me lo avresti raccontato decenni fa, quando mi guardavi piangere per ore da sola nella mia stanza, straziata dal dolore e dalla disperazione. Quindi ho mandato Dorotha nel tuo ufficio, quando non c'eri, a cercare prove del tuo tradimento. Pensa un po', quello che ha trovato lei però sono le prove del tradimento di Thomas, prove che tu hai sempre custodito nella nostra casa, senza dirmi nulla! Il Governo lo ha ucciso, tu ne eri a conoscenza e non mi hai mai detto nulla!"
"L'ho fatto per proteggerti!" la voce di Wislow tradì un fremito di paura "Avresti davvero voluto sapere che il tuo amato Thomas era un bastardo ribelle, feccia della peggior specie, traditore e vigliacco? Avresti davvero voluto che ti dicessi questo, mentre piangevi disperata sulla sua foto?"
Madama Wislow scoppiò a ridere e alcune lacrime le scesero lungo le labbra, entrando in bocca. Erano salate e amare.
"Che bravo marito che ho! L'ho anche pensato, un paio di volte. Questo spiegava tutto: perchè i suoi genitori lo avessero abbandonato dopo la morte, perchè avessero chiuso ogni rapporto con me, perchè il suo nome non fosse stato ricordato come meritava. L'onta di un figlio traditore era troppo da sopportare e la sua famiglia si è chiusa in un doloroso silenzio, isolandosi da tutto e da tutti. Poi però Dorotha mi ha raccontato altre cose interessanti, come il fatto che sei stato proprio tu ad aprire il caso contro Thomas e, soprattutto, quando l'hai fatto."
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Rebel - Risorta dalle ceneri
Fantasy*Secondo capitolo della saga Rebel* Alexi, Kyle e i loro amici sono riusciti ad infiltrarsi nel Castello di CrownCity. La loro missione è rubare un codice segretissimo che permetterà agli hacker rimasti nella Tana di prendere il controllo della stru...