Capitolo 2

123 12 8
                                    

La mattina seguente insieme a Jenny e la squadra della scientifica , Chloe si diresse verso la villa che aveva acquistato Marcus Greber qualche mese prima .
Arrivate al cancello , dissero al portiere di essere della omicidi e che avevano un' appuntamento con il presidente , esso non fece domande e con uno sguardo molto triste aprì il cancello e le fece passare dicendo che il presidente si trovava nella stanza delle conferenze e che le stava aspettando.
La stanza in questione si trovava in fondo a un lunghissimo corridoio , bussarono ed una guardia del corpo dopo averle identificate le fece entrare . Il presidente Greber era seduto alla sua scrivania con la testa tra le mani , ma appena vide entrare le due poliziotte cercò di sedersi bene e le salutò nel modo più gentile che potesse avere in quella orribile situazione . Chloe disse : <signor Presidente da parte della polizia di Miami , le nostre più sentite condoglianze ...> , lui alzò gli occhi le guardò e poi sospirò dicendo: < Grazie ... So che farete tutto quello che è in vostro potere fare per capire cosa è successo alla mia amata Anna >. Jenny andò incontro a Luigi Chestall (l'anatomo-patologo ) , che era appena arrivato e lo seguii , invece Chloe disse : < So che dovremmo aspettare l'autopsia .. , ma è avvenuto qualcosa di strano in questi giorni a lei o alla sua famiglia ? > Marcus la guardò e disse : < Mi sta chiedendo se qualcuno c'è l'aveva con me detective ? , sa quanti oppositori mi vorrebbero male ? Ma perché colpire la mia bambina ?.
In realtà Anna , non era proprio una bambina , infatti da poco aveva compiuto 19 anni . Era una ragazza molto carina con occhi verdi e lunghi capelli rossi . L'unica cosa da fare era indagare sulla vita della ragazza , forse la sua vita era diversa da come appariva al padre.
Chloe chiese al presidente il permesso di fare un giro per la casa è controllare gli oggetti personali della ragazza , esso non disse nulla ma fece un cenno assente . Chloe uscì così dal ufficio e iniziò a cercare per l' enorme casa la camera di Anna , per fortuna trovò una cameriera che stava pulendo un grosso mobile in una stanza enorme che doveva essere il salotto , e le chiese dove si trovava la camera da letto della ragazza .
La cameriera le mostrò la stanza e si dileguò in maniera silenziosa come un fantasma , la stanza era molto grande come praticamente tutta la casa , di un colore azzurrino leggero , con un enorme armadio che doveva creare molta invidia a tutte le coetanee di Anna . In mezzo alla stanza c'era un enorme pianoforte , con ancora gli spartiti nel leggio , Chloe dette un 'occhiata , anche lei era un'amante della musica e rimase sorpresa nel vedere un brano molto difficile di Mozart . Nella parete in fondo c'èra una scrivania , con un computer di ultima generazione , mettendosi i guanti in lattice lo accese controllando l'email , e Facebook. In questo trovò delle informazioni importanti come ad esempio il nome del fidanzato cioè Andrea Orsini e di alcuni amici che dovevano essere molto intimi, però tra questi Chloe trovò un ragazzo che ultimamente commentava tutte le foto di Andrea e Anna in modo scontroso e aggressivo di nome Saimon Liti . Tutti gli amici erano da interrogare e soprattutto questo Saimon così prese il computer e chiedendo il permesso lo portò via con se alla centrale.
Presto arrivarono le sette di sera e Chloe salutò tutti e si diresse verso la sua Honda, quando Jenny le si avvicinò e le disse scherzando : < Vai dal tuo Romeo ?> Chloe ridendo disse che sarebbe andata a prenderlo a lavoro e le ricordò l'appuntamento previsto per la sera. Jenny fece uno sguardo colpevole e malizioso e disse che probabilmente non sarebbero stati solo loro quattro ( cioè Chloe , Jenny ,Max e Nico) . Chloe provò ad indagare ma Jenny la fermò dicendo che l'avrebbe scoperto alla serata , ridendo si intrufolò nella sua macchina e partì . Ridendo anche lei Chloe si mise il casco e si avviò verso la spiaggia .
La spiaggia a quell'ora era quasi deserta e Chloe notò subito Nico che stava riordinando le tavole e parlando con una ragazza , probabilmente una sua allieva .
Per non disturbare si avviò da Clers il bar della spiaggia , salutò Bob il proprietario , e ordinò una birra. Quando le prose la bottiglia , Bob disse : < Chi si rivede il mio sbirro preferito , da quanto tempo non ci si vede ? > Chloe sorrise debolmente pagando e uscendo dal bar . Aspettò sedendosi su una panchina li vicino bevendosi la sua birra e accendendosi una sigaretta. Dopo poco notò la ragazza con la quale Nico stava parlando , che stava andando via cercando in tutti i modi di farsi notare da esso , il quale però appena vide Chloe si illuminò e le si avvicinò dicendole: < Amore sei già arrivata ? , di solito ti devo aspettare ..> poi le si avvicinò baciandola dolcemente. L'allieva di Nico, che non era ancora andata via li guardò furente e senza salutare se ne andò.
Chloe notando la scena disse a Nico : < Cos'è ho una rivale ? > Ridendo e perdendosi in quei meravigliosi occhi grigi , allora Nico baciandola nuovamente disse : < lo sai che per me ci sei solo tu>.
I due tenendosi per mano si avvicinarono alla moto pronti per la serata che avrebbero trascorso .

The Rules Of A Perfect CrimeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora