The Rules Of A Perfect Crime

Capitolo 39

Non era affatto semplice correre per le fognature, immersi in un liquido putrido e maleodorante che rendeva i movimenti più lenti. I soldati russi erano alle loro spalle anche se il gruppo era riuscito a guadagnare un piccolo vantaggio.

Se non avessero raggiunto presto la fine della fognatura per loro sarebbe stata la fine, Chloe pensò anche alle possibili unità che il comandate avrebbe piazzato all'uscita delle fognature , ma sperò che non ne avesse avuto il tempo e nel caso contrario i compagni li avrebbero protetti.

Yuri cercava di motivare il gruppo dicendo che ce l'avevano quasi fatta, ancora un paio di metri e sarebbero stati salvi, dopo minuti di ansia e angoscia accompagnati da degli spari andati a vuoto da parte dei soldati nemici che si avvicinavano sempre più . Finalmente il gruppo raggiunse la grata da dove erano entrati , il rumore delle pale dell'aereo militare rimbombava nelle pareti della fogna.

Yuri si sporse leggermente dall entrata e urlando per contrastare il rumore disse : < Forza, gli altri sono qui dobbiamo buttarci. Fate attenzione a non cadere nel vuoto c'è da fare un salto per salire sull'aereo: Luca Gabriel è il vostro momento buttatevi>.

I soldati eseguirono il compito aggrappandosi alla scaletta dell'aereo , Yuri guardò dietro di se Chloe e poi le disse : < Avanti passa tu, buttati gli altri ti aiuteranno>. Chloe sorpassò il comandante e sotto i suoi occhi si aprì il vuoto , rispetto all'entrata l'uscita si trovava in alto sopra ad una specie di cucuzzolo e sotto di loro non si vedeva nulla.

Chloe rimase immobile per una frazione di secondo terrorizzata , Yuri l'incitò ad andare avanti : < Forza Chloe , cè la puoi fare hai fatto di peggio gli altri ti aiuteranno non temere sono dietro di te per aiutarti. Non cè più tempo !!. Ora o mai più>.

Chloe sentì dietro di se delle imprecazioni russe e degli spari, poi sentì il comandante girarsi sulla pancia dire a denti stretti una parolaccia estrarre la pistola e iniziare a sparare.

Chloe chiuse gli occhi e si lanciò sulla scaletta provvisoria, Yuri era rimasto dentro che cercava di difendersi sparando ai nemici , Yuri fù colpito a una spalla e urlò di dolore. Chloe aggrappandosi tenendosi stretta alla scaletta estrasse la pistola iniziò a sparare, sconfiggendo i due soldati.

L'agente aiutò il comandante a uscire dalla fognatura e ad aggrapparsi a lei per salire le scale,una volta saliti il soldato che guidava il mezzo schizzò nel celo, Chloe aiutò Yuri ad appoggiarsi alla parete dellareo.

I vestiti del ragazzo si inzupparono presto di sangue, non era un buon segno,con l'aiuto degli altri Chloe tolse la giacca e la camicia di Yuri, dalla spalla fuoriusciva il sangue a fiotti se non lavessero fermata subito sarebbe morto sicuramente dissanguato.

Cercando di non farsi prendere dal panico, l'agente si guardò intorno per vedere se c'era qualcosa con cui fermare l'emorragia ma nell'aereo non c'era nulla di veramente utile così si tolse lo scialle ormai lacerato e rovinato , e lo stracciò per creare delle strisce con cui bendare le ferite.

Il gruppo guardava il loro capo con apprensione e terrore, Yuri dopo un breve periodo di incoscienza aprì gli occhi e con un lamento disse : < Io .. io sto bene ragazzi n-..non preoccupatevi per me ...>. Roteando gli occhi all'indietro Yuri svenne nuovamente, Chloe preoccupata disse : < Dobbiamo assolutamente raggiungere la base è la nostra unica speranza per salvarlo > poi guardando il gruppo dei tredici soldati continuò: < Qui non possiamo fare molto .. se non cambiare le bende quando sono intrise di sangue e sperare di arrivare in tempo>.

Tutti annuirono, concordando su quanto aveva detto la poliziotta,con l' aiuto di Carlo e Jago Chloe adagiò Yuri sull'unica banchina dell'aereo, Dennis e Roberto si spostarono sui sedili dietro a piloti per aiutarli in caso di attacco e pian piano tutti si sedettero alla meglio sull'aereo.