Capitolo 51

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Quaranta minuti dopo pure il signore e la signora Evans arrivarono alla centrale, appena videro il cognato e la nipotina i due si precipitarono da loro in lacrime, Erick cercò in qualche modo di tranquillizzarli soprattutto per Chloe che però aveva intuito qualcosa, lo si capiva da come cercava di trattenere le lacrime e non far vedere che stesse piangendo.

Solvanti rinvitò la bambina ad andare con l'agente che l'aveva tenuta prima con la scusa che essa voleva mostrarle una cosa davvero impressionante, e fece riaccomodare Erick seguito dai suoceri nel suo ufficio. A quel punto l'agente Solvanti capì da chi aveva preso la bellezza la donna infatti aveva lo stesso viso delicato della madre e gli occhi azzurri del padre, i due avevano una faccia affranta e incredula, fu Jo a parlare per primo:< Agente I vostri colleghi non sono stati molto chiari quando ci hanno chiamato, ci hanno informati della disgrazia ma senza entrare nei particolari Insomma quando è successo, dove e soprattutto perché ?>Jerry deglutì prese fiato e rispose: < Signori,intanto vorrei porgervi le mie più sentite condoglianze... Il corpo è stato trovato nel parco Oak Hammock Parck questa mattina presto da una persona che faceva jogging,questo ci fa presumere che ilfatto sia capitato tra le 22 di sera e le 06 del mattino ma ovviamente dobbiamo aspettare dati più precisi dall'autopsia.. Voi per caso mi sapete dire se era un orario strano per vostra figlia per trovarsi ancora fuori? Pensiamo che stesse tornando a casa era già successo che facesse orari simili?>  ;questa volta fu Marta a rispondere: < Agente mia figlia ama il suo lavoro...> poi singhiozzando si corresse:< amava... Voleva sempre aiutare gli altri in tutti i modi possibili era contro le ingiustizie e si batteva per questo, quindi capitava che qualche volta presa da un incarico, passasse la notte in ufficio per esaminare ogni singolo dettaglio... Noi lo sapevamo e non ci spaventavamo anche perché era solita avvisare prima...> A quelle parole sia Jo che Erick annuirono con convinzione in silenzio. La domanda che Solvanti fece dopo era quasi scontata che infatti chiese;< Per caso ieri sera qualcuno ha ricevuto una sua chiamata?>  Questa volta fu Erick a rispondere pallido in volto balbettando:< Si..si i-io, a me aveva chiamato verso le 21:30 circa dicendo che si stava occupando di un caso particolarmente intrigato e complicato e quindi mi aveva detto ..> le sue parole furono fermate da un blocco alla gola probabilmente delle lacrime che stavano per scendere, ma fece di tutto perché non accadesse così dopo un attimo di silenzio continuò:< Mi aveva detto di mettere a letto Chloe, che sarebbe tornata tardi di non preoccuparmi e che mi amava.. Così dopo aver terminato la chiamata misi a letto Chloe e mi preparai anche io a dormire, la giornata di lavoro era stata particolarmente impegnativa ed ero abbastanza cotto..> Solvanti prese la palla al balzo e chiese: < Mi scusi può dirmi di che cosa si occupa? Erick rispose dopo un secondo;< C-Certo mi occupo del import-export per una nota azienda che si ocxupa di tecnologia super sofisticata e tra l'altro sono anche ingegnere per quest'azienda che si chiama Azxus>.

Solvanti fece un cenno di assenso e annotò la nuova informazione poi chiese:<Per caso sapete se al di fuori dell'ambiente di lavoro qualcun altro avrebbe avuto dei motivi per fare del male a Rachel ?> Erick ci pensò su e guardando i suoceri come per avere conferma rispose:< No Mia moglie era amata da tutti, ogni vicino l'adorava per la sua indole buona e gentile>, i genitori aggiunsero: < Si esatto agente, la nostra piccola Rachel era amata da tutti era una caratteristica che aveva fin da piccola > Jerry Solvanti annuì nuovamente e si accese la pipa, l'ipotesi migliore era che la morte fosse attribuita al suo lavoro e quindi era giusto continuare su quella pista. Jerry indagò anche sulla vita dei genitori e scoprì che luomo era un istruttore di surf mentre la moglie una segretaria entrambi in pensione da poco. Dopo aver brevemente ancora indagato sulla vita della donna Solvanti ringraziò i tre, dicendo loro che avrebbe svolto tutte le indagini del caso, e che se fosse stato necessario li avrebbe ricontattati lui raccomando loro di non abbandonare la città solo per procedura anche se, era convinto che non l'avrebbero fatto.

Jerry aggiunse tutte informazioni appena ricevute sulla lavagnetta bianca su cui aveva appeso una foto di Rachel scattata dai colleghi della scientifica, si allontanò solo di qualche passo per vedere meglio il quadro completo delle informazioni che erano in sue possesso e naturalmente esse erano pochissime .Come aveva pensato prima il lavoro era una possibile pista, quindi Jerry si fece dare il contatto dello studio legale dove lavorava la vittima e ottenuto chiamò all'istante. Dopo tre squilli una voce di una donna rispose:< Buon Giorno, sono Lara dello studio legale Washington come posso esserle d'aiuto ?>Jerry si schiarì la voce:< Buon giorno, mi chiamo Jerry Solvanti agente numero 4567 della squadra omicidi di Port st Lucie.. Dovrei parlare con il direttore di una questione molto urgente è possibile? A quelle parole la voce rispose dopo qualche minuto, con voce tremante e stressata dicendo: < Aspetti un secondo in linea..Dev..devo chiedere rimanga in linea... Prima che Jerry potesse protestare la sua linea era in atteaa ma probabilmente per lo shock la segretaria non aveva chiuso bene la comunicazione così Jerry riuscì a sentire tutto cosa accadeva dall'altra parte della cornetta,infatti sentì una voce di un uomo dire: < Per Dio Lara avevo detto che non volevo essere disturbato per nessuna ragione cosa c'è ? >  Lara con voce tremante rispose:< Mi Mi dispiace capo ma Ma è una questione davvero importante Al telefono cè un certo Jerry Solvanti . >Spazientito l'uomo rispose interrompendola: < se è un cliente insoddisfatto dica di richiamare... Ora non posso..> poi in lontananza si sentì una voce di una donna ma Solvanti non riuscì a sentire cosa diceva. La segretaria nel panico balbettò prima che il capo potesse riattaccare: < Mi.. Mi spiace insistere ma il sgnor Jerry Solvanti è un agente .. Un agente della polizia squadra omi.. Omicidi e vuole assolutamente parlare con lei...>L'uomo rimase un attimo in silenzio e poi disse: < della omici hai detto ? Ma che cazz..> poi come se stesse parlando con qualcun altro disse quasi sussurrando:< Ora Basta papino deve lavorare ..> Poi rivolto di nuovo alla segretaria rispose:< E va bene.. Posso riceverlo tra mezz'ora nel mio ufficio, glielo dica> poi chiuse la chiamata prima che la segretaria potesse ribattere. Jerry quando Lara tornò a parlare con lui fece finta di nulla come se non avesse ascoltato tutto, la segretaria confermò l'appuntamento. Jerry prese la sua giacca e mise la pipa nella tasca, diede un'ultima occhiata alla lavagna e incrociò gli occhi sorridenti di Rachel che lo guardavano quasi imploranti non riuscì a reggere quello sguardo a lungo, così uscì dall'ufficio sbattendo la porta .

Ignaro Solvanti imboccò a grandi passi la strada del crollo della sua carriera e vita.

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