Capitolo 6

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Come ogni mattina alle sette la sveglia suonò , e Chloe si alzò subito , purtroppo il caso di Anna Greber procedeva in modo lento , c'èra solo la dichiarazione di Saimon Liti , ma non avendo prove concrete , la polizia dovette scagionarlo .
Quella mattina Chloe avrebbe dovuto interrogare tutti gli amici di Anna perché secondo lei, qualcuno non aveva detto la verità, e sarebbe dovuta presentarsi alla scuola privata "Istituto Monaco di Baviera" frequentata da Anna e da Andrea . Quando finalmente raggiunse l'Istituto erano quasi le otto, le lezioni iniziavano appunto alle otto precise e una marea di ragazzi in divisa aspettando davanti al cancello ripassando oppure finendo la colazione. Vedendo l'autovolante della polizia parcheggiare proprio davanti alla propria scuola , i ragazzi smisero di fare quello che stavano facendo; per vedere cosa stesse succedendo. Chloe si avvicinò ad un ragazzo che portava gli occhiali di nome Valentino Gucci e gli chiese (decidendo di usare un linguaggio non troppo formale) : < Sai dove posso trovare l'ufficio della preside Serena Molli ?> .
Il ragazzo in evidente imbarazzo divenne tutto rosso , deglutí e poi disse tentennando :< Uhm , si deve salire queste rampe di scale , poi andare sempre a sinistra e infine troverà una porta con una targhetta su cui c'è scritto Serena Molli>. Chloe rispose con un grazie e un sorriso poi si avviò all'entrata cercando di farsi spazio, prima però di entrare riuscì a sentire delle voci di ragazzi che parlavano di lei e chiedevano a Valentino come aveva incontrato quello schianto di poliziotta , non riuscì però a sentire la risposta perché arrivò all'ufficio. Chloe dovette bussare tre volte prima che la preside la facesse accomodare , si presentò e le disse che si trovava lì perché stava lavorando al caso Greber .
Serena Molli era una donna di circa cinquanta anni,alta , aveva i capelli neri con un taglio a caschetto , occhi marroni . Indossava un vestito blu con sopra un giacchetto nero, salutando Chloe con una stretta di mano vigorosa la fece accomodare su una sedia davanti alla sua scrivania .
Chloe squadro', per un'attimo la preside e poi iniziò a parlare :. < Signora Molli , penso che lei sappia benissimo il motivo della mia visita.. vorrei parlare con lei della sua ex allieva Anna Greber ..>, Serena la interruppe e disse: < Già la studentessa Gerber, che brutta storia, povera ragazza era una studentessa modello e non si meritava proprio quella Fine >. Chloe aggiunse:< Lei ha notato qualcosa di strano nel rendimento scolastico o nel comportamento di Anna negli ultimi mesi o settimane ?>. Serena ci pensò un po' su e infine disse : < Ineffetti si .. qualche giorno fa' la classe della signorina ha dovuto affrontare uno degli esami finali e lei era molto agitata .. persino sudava , potrà sembrarle un normale attacco d'ansia , ma Anna non era proprio il tipo affrontava ogni cosa con sangue freddo >. Chloe che stava prendendo appunti chiese :< Secondo lei cosa poteva avere ?>, la preside disse : <Io non lo so proprio, ma dovrebbe chiedere ai suoi compagni di classe ... In questo momento si trovano nell'aula 201 dovrebbe andare a dare un'occhiata , e al secondo piano>. Chloe la ringraziò e si fece accompagnare davanti all' aula. Pochi minuti dopo suonò la campanella segno che la lezione era terminata, prima che gli alunni potessero uscire Chloe entrò nella classe con un mandato . Sentiva su di sé tutti gli occhi ed era a disagio. Si presentò dicendo di essere della squadra omicidi e che voleva fare delle domande riguardo ad Anna , i ragazzi di guardarono negli occhi per un secondo e la loro espressione facciale cambiò. Naturalmente nessuno disse nulla , forse perché non sapevano nulla oppure perché avevano paura delle conseguenze , così Chloe aggiunse : < se a qualcuno viene in mente qualcosa, mi troverà tutta la mattina in un'aula gentilmente imprestata dalla vostra preside , l'aula è la 207 , volevo solo aggiungere che chiunque avesse qualcosa da dire non si deve preoccupare di essere una "spia" perché sia il soggetto che la conversazione rimarrà anonima >. Così Chloe raggiunse l'aula , si sedette su una sedia tirando fuori un blocchetto da scrivere e risamino' le prove che aveva finora cioè veramente poche. Dopo poco Chloe ricevette una telefonata da parte di Jenny e le diceva che aveva scoperto che la sera dell'omicidio dei testimoni avevano visto un ragazzo alto circa un metro e ottanta, bianco , con i capelli rossi andarsene in fretta dal luogo del delitto , così Chloe la ringraziò . Appena alzò lo sguardo si trovò davanti ad Valentino Gucci che corrispondeva esattamente alla descrizione. Valentino era molto agitato , lo si vedeva da come si contorceva le mani e da una lieve goccia di sudore che scendeva dalla fronte , si sedette sulla sedia vuota e disse con un filo di voce, tenendo lo sguardo basso: <È proprio sicura che le cose dette in questa stanza, rimarrano in questa stanza e che nessuno scopra chi sia stato a parlare ?>. Chloe gli prese la mano e gli rispose :< Hai la mia parola , io esaminero' personalmente i fatti e anche se questo colloquio dovesse aiutarmi nelle indagini, tu sei protetto dalla privacy>. Valentino apparve più tranquillo e iniziò a parlare: < Be .. quel sabato... ero anche alla festa ... appena arrivai vidi Anna lei era bellissima accompagnata dal suo ragazzo.. > fece una pausa, poi aggiunse:< so che può sembrare banale ridicolo, è impossibile ma io avevo sognato e sperato che alla festa sarebbe venuta con me >. Valentino disse : < So a cosa sta pensando in questo momento detective ... questo ragazzo ha un movente , ma mi faccia finire il racconto... Ero deluso, frustato così decisi di andare a prendermi una boccata d'aria e l'ho vista ,era fuori vicino alla piscina che parlava e faceva la scema con un ragazzo . Pensando che si trattasse di Saimon Liti, Chloe gli mostrò una foto e gli chiese se fosse lui il ragazzo , ma la sua risposta lo sbalordì . Quindi c'èra un'altro ragazzo che poteva essere il colpevole. A quanto pare l'angelo che tutti conoscevano come Anna Gerber in realtà era un diavolo che amava farsi desiderare. Chloe chiese a Valentino se poteva descrivere il ragazzo , esso disse con un tono trionfante: < Posso fare molto di più, ho qui una foto e posso anche rintracciarlo se scoprite il nome>. Chloe rimase spiazzata il ragazzo timido si era dimostrato una vera tigre . Ringraziandolo prese la foto e un suo contatto e Tornò in centrale . Doveva assolutamente scoprire chi era questo nuovo individuo. Dopo svariate ricerche grazie all'aiuto di Roger (il responsabile nel fornire identikit ) , il ragazzo della foto aveva un nome : Lucas Lupo. Per prima cosa Jenny cercò se il nome fosse tra gli amici di Anna oppure di Saimon , ma la ricerca non diede i suoi frutti, così insieme a Chloe si avviarono verso l'abitazione di Valentino Gucci, poteva anche essere una pazzia oppure una perdita di tempo , ma Chloe senti a che poteva fidarsi del ragazzo.
La casa di Valentino Gucci si trovava verso il centro ed essendo quasi le quattro del pomeriggio, avevano molte change di trovarlo a casa , infatti appena suonarono il citofono una voce disse che le stava aspettando e di raggiungere il terzo piano.
La casa era molto grande  e doveva essere costata parecchio segno che il ragazzo e la sua famiglia stavano molto bene economicamente . Valentino le fece accomodare in salotto e poi iniziò : < Detective , scometto che si chiederà come posso rintracciare Lucas e farvi parlare con lui , bhe deve sapere che quella sera , esso mi ha riaccompagnato a casa , non lo conoscevo ma eravamo entrambi sbronzi quindi mi sono fidato . Con me avevo qualche attrezzatura di mio padre , lui lavora nell FBI , non chiedetemi il motivo perché non lo so neanche io tra queste avevo anche un piccolo cerca persone praticamente invisibile da quanto è piccolo , però sono sicuro che gli sia caduto adosso e che non se ne sia accorto, quindi io potrei darvi le coordinate per rintracciarlo>. Jenny disse : < sarebbe fantastico ma punto uno non sappiamo se dici la verità è punto secondo è illegale pedinare una persona senza le competenze>. Valentino la guardò negli occhi e le disse :< va be .. se non la volete trovare , non so che dirvi io volevo solo aiutare .. Detective > riferendosi a Chloe :< lei mi crede non è vero ?>Chloe disse lasciando perplessa l'amica ;< Jenny , ascolta io mi fido di questo ragazzo , lui è la nostra unica possibilità di trovare un ragazzo abile come Lucas Lupo a non farsi trovare se non vuole >. Valentino guardò prima Chloe e poi Jenny sfoderando un sorriso quasi diabolico.

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