The Rules Of A Perfect Crime

Capitolo19

De la Rosa dovette ripetere insistentemente alla segretaria della casa Bianca , che la questione era della massima importanza e riservatezza e che impedendo ciò stava intralciando un'indagine federale . La segretaria ,che doveva essere nuova in quel campo , preoccupata passò la chiamata direttamente all'ufficio della segretaria personale di Marco . Al telefono rispose una voce di una donna con un tono di voce leggermente acuto le parole furono queste : < Buon Giorno qui ufficio del consigliere Marco Gerber sono Annalisa come posso aiutarla ? > De la Rosa che stava perdendo la pazienza disse : < Salve sono il capitano della squadra omicidi Sara De la Rosa , vorrei parlare urgentemente con il signor Gerber per quanto riguarda un caso d'omicidio , la sua testimonianza potrebbe essere molto utile .. > La voce di Annalisa l'Interruppe : < Mi dispiace signora ma il signor Gerber è molto occupato in questo momento sta partecipando ad una conferenza stampa molto importante .. sa dopo la disgrazia qui alla casa Bianca c'è stata una grande confusione >. De la Rosa l'aveva immaginato così chiese : < potrebbe farmi richiamare al più presto quando è possibile? >. La segretaria rispose affermativamente e la chiamata si concluse.

L'attesa in una situazione del genere era stressante , e Elizabeth De la Rosa non sapeva più cosa fare per ingannare l'attesa così iniziò a sfogliare il fascicolo dell'unico vero sospettato al momento cioè Lucas Lupo ,dopo circa una quarantina di minuti il telefono bianco sulla scrivania d'abete suonò , la segretaria con cui aveva parlato prima la mise sulla linea personale di Marco .

La voce di Marco era dura e leggermente roca quando Elizabeth rispose si sorprese di quella voce così diversa dal fratello , lei si presentò e gli chiese se potevano vedersi con urgenza nel suo ufficio . Marco con un tono di voce leggermente seccato disse che sarebbe andato alla polizia dopo un'altra riunione che si svolgeva alle cinque .

De la Rosa guardò fuori dalla finestra riprese fiato e chiamò Chloe :< Agente Willing sono riuscita a ottenere un colloquio Con Marco Gerber .... Circa dopo le cinque verrà qui alla centrale .. So che dovrebbe riposare ma se la sente di venire per interrogarlo ? L'affiancherò all'agente Moon (Jennifer ) , spero che potrete svolgere il vostro compito con la vostra solita professionalità ..> Chloe rispose subito : < Certo capo sarò lì tra circa una ventina di minuti non si preoccupi > . De la Rosa soddisfatta della risposta dell'agente rispose : < A quest'ora le strade di Miami sono troppo affollate farò in modo che una pattuglia della polizia la venga a prendere sotto casa si faccia trovare pronta e ... grazie agente >.

Chloe guardò l'orologio prese una felpa e insieme a Valentino ,che nel fra tempo aveva insieme ad Chloe elaborato delle ipotesi ,scesero dall'appartamento . Prima di uscire di casa Chloe scrisse un bigliettino per Nico dicendo dove era andata anche se non si era ancora fatto vivo dopo la scenata di quella mattina .

La volante guidata da Max e un'altro collega di nome Pete era già arrivata , Così salirono e si diressero verso la centrale. Quando la macchina arrivò parcheggiò in un posto libero. Chloe si diresse verso l'entrata seguita Da Pete e Max ,Valentino contrariato cercò di replicare : < Agente non trovo giusto che ogni volta io rimanga in disparte le devo ricordare cosa è successo l'ultima volta che mi ha detto queste parole ? > . Chloe sbuffò e poi disse : < Ascolta qui non si parla di te ... Sia chiaro a me non da fastidio la tua presenza però prova ad immaginare cosa può pensare il fratello del presidente se ad un colloquio ufficiale con la presenza della polizia ci sia anche un ragazzo ... diciamo non autorizzato .. cosa potrebbe pensare del distretto ? Capisci ? >. Valentino tornò ad essere il ragazzo timido di sempre e tutto rosso biascicò :< Mi dispiace Chloe .. non so cosa mi è venuto in mente >. Chloe disse che non era niente che si sarebbero visti dopo l'interrogatorio al bar di fronte , così si avviò verso l'entrata .

Jennifer vestita con dei jeans scuri e una camicia bianca con il distintivo attaccato ad essa li stava aspettando al''entrata e appena li vide si avvicinò a Chloe preoccupata e abbracciandola le sussurrò : < Chlo cosa è successo ? Hai una faccia.. avevo detto De la Rosa che ce ne saremmo occupati io e Max ma lei ha insistito .. insomma lei è il capo > . Chloe Guardando l'amica rispose : < Non ti preoccupare avete fatto bene a chiamarmi .. e per quanto riguarda la mia faccia dopo ti spiego .. >

Max si avvicinò alle due e disse : < recatevi nella stanza degli interrogatori Marco Gerber sta arrivando >.

Marco Gerber era un uomo sulla trentina con dei capelli neri leggermente lunghi e gli occhi erano come quelli di Anna era vestito di tutto punto con una camicia bianca e una giacca nera era indubbiamente un bell'uomo , appena entrò nella stanza Marco si guardò in torno e vedendo le due ragazze si avvicinò alla scrivania . Con la voce un'pò roca ma comunque sensuale si presentò e si sedette su una sedia libera . Prima che le due potessero cominciare Marco disse : < Agenti possiamo fare in fretta come sapete ho molti impegni e poi la mia guardia del corpo che aspetta fuori sa che se non mi vede tra venti minuti e tenuta ad entrare per controllare la situazione .. > Bene un'altro presuntuoso pensò Chloe che però non disse nulla facendo iniziare Jennifer . Essa iniziò con le domande la prima fù : < Signor Gerber immagino saprà perchè si trova qui .. vorremo parlare di sua nipote Anna quando l'ha vista l'ultima volta ? Secondo lei era diversa dal Solito ? Ogni dettaglio potrebbe essere rivelante ed aiutarci per le indagini >.

Marco che non si scompose di una virgola disse : < Sapete agenti essendo un mio avversario politico non vedevo quasi mai mio Fratello e di conseguenza Anna anche se le volevo bene e volevo passare più tempo con lei , mmm fatemi pensare l'ultima volta che l'ho vista è stato più o meno un mese e mezzo fà ,lei mi aveva chiesto di incontrarci di nascosto >. Chloe incuriosita chiese :< In che senso di Nascosto ? > , Per tutta risposta Marco disse : < penso che non l'abbia detto ne agli agenti segreti che lavorano alla Casa Bianca e ne tanto meno a Marcus ,tanto conoscendolo non si sarà neanche accorto che era uscita perchè quando si avvicinano le elezioni diventa ancora più ottuso ed è come se mettesse dei paraocchi >.< Mi ha detto di trovarsi al parco Bayfront Parck verso le quattro di quel pomeriggio , quando arrivai al parco mi sedetti sulla panchina dove mi sedevo quando da piccola la portavo al parco e lei mi raggiunse poco dopo era vestita male come un maschiaccio con un capello da baseball che le scendeva sugli occhi per non essere riconosciuta , infatti subito non la riconobbi , Anna appena mi vide mi abbracciò in lacrime dicendo che era nei guai e che aveva bisogno di me .. > Jennifer chiese : < le ha per caso detto precisamente in che guai si era cacciata ? > Marco scrollò la testa in segno diniego < ma vedevo dai suoi occhi che era qualcosa di grosso , per quanto può pensare Marcus io avrei aiutato in qualunque modo mia nipote , le dissi di incontrarci in un posto più tranquillo e le dissi di tornare a casa che di sicuro la stavano cercando e che l'avrei chiamata io prima possibile >. La voce di Marco divenne di una tonalità più bassa , e con quasi un soffio disse :< probabilmente se avessi insistito .. Sarebbe ancora con noi> . Marco guardò fuori dalla finestra e con una certa teatralità emesse un grosso respiro . Chloe fece un'ultima domanda mostrando le foto di Lucas : < Signor Gerber lei era a conoscenza del fatto che sua nipote faceva uso di Stupefacenti e l' identità del vero padre di Anna ? > Marco guardò la foto e poi chiuse gli occhi : < Agente Anna non era perfetta e lei come sua madre hanno commesso degli errori , Ma meritava di morire ? > . Jennifer prese la foto di lucas e gliela mostrò dicendo : < Lei ha mai visto questo ragazzo vicino ad Anna ? > Marco prese la foto di Lucas e la guardò con attenzione una lampadina si accese e nei suoi occhi una luce si accese : < aspettate un'attimo, questo ragazzo è Loius il mio figliastro > . Chloe e Jennifer si guardarono negli occhi e scioccate dissero : < Cosa ha detto ? Il Suo figliastro ? >.