The Rules Of A Perfect Crime

Capitolo 11

Jennifer raccontò all'amica cosa avevano scoperto nell'appartamento , la casa era ovviamente deserta , evidentemente Jack aveva sospettato qualcosa oppure aveva dei informatori e aveva pensato bene di squagliarsela , ma questa "fuga" era avvenuta in maniera disordinata e improvvisata e quindi praticamente tutto era rimasto nello squallido appartamento .

L'appartamento era costituito da un unica Stanza , e quindi gli agenti della scientifica avevano impiegato poco tempo per analizzare tutto quanto Naturalmente tutti i documenti erano scomparsi , ma la scientifica trovò una cosa molto interessante su una parete c'era un quadro molto moderno , cosa un po' difficile da trovare dentro ad un appartamento del genere , il quadro era stato furbamente ancorato alla parete con delle grosse viti . Un agente si avvicinò con un svitatore è Iniziò a togliere una ad una le viti , quello che trovarono dietro al quadro stupì tutti , nel muro trovarono una cassaforte .

Una volta aperta gli agenti trovarono un computer portatile abbastanza costoso , Jennifer si mise dei guanti in lattice per non alterare le impronte digitali presenti sopra al pc e accese il dispositivo . La schermata iniziale si presentò con uno sfondo blu e nero , non c'erano molti programmi e all'apparenza sembrava un computer normalissimo , ma allora perché nasconderlo dietro ad una parete ?, Jennifer mise il portatile in una grossa busta di plastica per farlo analizzare .

Dentro ad una sorta di piccolo cestino che fungeva da pattumiera, venne trovato un biglietto ridotto in mille pezzi e una volta ricostruito venne fuori che si trattava di un email minatoria rivolta proprio ad Anna ma non solo destinata a lei ma ad altre due ragazze .

L'ipotesi di un pedofilo divenne sempre più possibile , ma Jennifer pensò fosse meglio non fasciarsi la testa e aspettare le analisi .

Jennifer cercò degli indizi , che potevano scoprire dove fosse andato Jack , aveva perlustrato nuovamente tutta la casa , stava quasi per arrendersi quando notò una cartina di Miami Tutta spiegazzata nascosta tra documenti misti su l'unico tavolo della casa Jennifer decise di aprirla , non si sorprese di trovare delle zone della città cerchiate in rosso .

La cosa divenne inquetante quando Jennifer si accorse che sulla mappa c'erano nomi femminili e accanto c'era anche una data , l'ultima era circa di un mese prima e il nome scritto in maiuscolo era : Anna .

Subito Jennifer chiamò Chloe , dicendole che stava andando da lei .

Quando Chloe vide Jennifer , notò che era molto turbata e quasi si spaventò vedendo l'amica sempre sorridente in quelle condizioni . Chloe fece sedere Jennifer vicino a lei , poi aspettò che l'infermiera se ne fosse andata dalla stanza e aspettò che l'amica parlasse .

Vedendo che l'amica non parlava Chloe invitò Jennifer , d'un tratto l'amica divenne soddisfatta e disse : <Siamo andati all'appartamento di questo "Jack Frost " .. è abbiamo scoperto molte cose sul suo conto è non sono belle notizie .... , Abbiamo perlustrato tutto l'appartamento e in primo luogo non abbiamo trovato nulla di strano o "incriminante" , era un posto molto spoglio e misero, un quadro moderno ha attirato la nostra attenzione , ed avevamo ragione perché dietro abbiamo trovato una cassaforte contenente un pc nuovo , l'ho mandato alla scientifica ed ora devo aspettare il risultato ma ascolta bene cosa ho scoperto nel mentre ; una cartina di Miami segnata da nomi di ragazze e date ... sospettiamo che questo personaggio sia in realtà un pedofilo ... Ma non ti ho ancora detto la parte più importante uno dei nomi che erano scritti sulla cartina era quello di Anna Gerber .. >.

Chloe divenne pensierosa è disse : < Dobbiamo assolutamente scoprire l'identità di Jack Frost e catturarlo , ora come ora è il principale indiziato e da quello che abbiamo scoperto è molto pericoloso e non si fa tanti scrupoli a prendersela con ragazze indifese , il problema e che no sappiamo praticamente nulla su di lui solo che era più grande di dieci anni di Anna .. Almeno che .. >.

Jennifer guardò pensierosa l'amica e disse : < Almeno che .. ? Quello sguardo non mi piace Chloe prevedo molti guai non è cosi ? > Chloe finì la frase : < Almeno che qualcuno non si finga un bella ragazza .. e non si faccia "adocchiare" da lui ... Sappiamo di certo che seguiva Anna .., però se io fossi un pedofilo dove potrei trovare tante ragazze belle disposte a seguirlo ? Ovviamente mi verrebbe in mente una discoteca o un pub o un posto del genere >. Jennifer che aveva capito cosa volesse fare l'amica cercò in vano di fermarla ma orami era troppo tardi , Chloe disse : < Domani firmerò il permesso per uscire ed essendo sabato sera io e te ci faremo un bel giro nei locali notturni di Miami frequentati da Anna , non ci vorrà molto tempo prima che il nostro uomo si accorgerà di noi , è possibile che questi individui abbiano degli "aiutanti" e se sarà così noi scopriremo più velocemente l'identità di quest'uomo .. Ricorda Jenn : Il lupo perde il pelo ma non il vizio .

Jennifer cercò di ribattere ricordando a Chloe che si trovava in ospedale .. ma Chloe dal canto suo stava già chiamando la centrale .