The Rules Of A Perfect Crime

Capitolo 27

La centrale era in subbuglio , agenti che andavano da una parte all'altra senza fermarsi un secondo , Chloe senza pensarci troppo si recò velocemente verso l'ufficio De la Rosa Max e Jennifer accorgendosi di lei la seguirono .

De la Rosa era al telefono in una conversazione molto agitata probabilmente con qualche pezzo grosso visto, che Andrea Mosck era la figlia del segretario della difesa Noah Mosck, quando vide gli agenti all'entrata del suo ufficio con un gesto netto e veloce invitò i tre ad entrare .

Quando la chiamata finì parecchi minuti dopo , De la Rosa si buttò senza garbo sulla sedia della scrivania per qualche secondo rimase in assoluto silenzio .

De la Rosa era una donna molto femminile , teneva molto al suo aspetto e nonostante i suoi cinquantanni era ancora una donna molto bella e seducente con la sua pelle ambrata i suoi occhi color nocciola e i suoi capelli neri , infatti era strano vederla con gli occhi leggermente rossi e gonfi e con un vestito tutto spiegazzato segno che in quelle ore non si era riposata neanche per un secondo .

De la rosa si versò un bicchiere d'acqua e poi iniziò a parlare : < Un'altro omicidio è stato compiuto questa sera , signori e avrete già capito che si tratta di una figura importante nello stato Americano , sto parlando di Andrea Mosck ... la figlia del segretario della difesa , Vi prego recatevi subito a Casa Mosck l'omicidio è stato comesso proprio vicino alla villa troverete già i vostri colleghi della scientifica che stanno facendo un soppralugo , vi prego per ora di avere la massima discrezione ordini dall'alto . Forza agenti , non so se si tratti dello stesso omicida ma voglio quello stronzo dietro alle sbarre al più presto conto su di voi >.

I tre uscirono in silenzio dall'ufficio e si recarono con un autovolante verso l'abitazione Mosk , nessuno parlò per tutto il tragitto immersi in mille ipotesi .

L'abitazione era una grossa villa , situata in uno dei quartieri più benestanti di Miami Jennifer uscì dallo sportello della macchina per poter suonare il campanello , dopo qualche istante un uomo vestito in giacca e camicia con i capelli grigi brizzolati si avvicinò al cancello chiedendo chi fossero , Chloe mostrò il distintivo e l'uomo aprì il cancello mostrando a Max dove parcheggiare poi con voce pacata disse : < Se volete seguirmi il signor Mosk vi sta attendendo nel suo uffico prego >.

Ad attenderli gli agenti trovarono un uomo sulla cinquatina dai capelli mori e gli occhi di un blu molto intenso vestito in giacca e cravatta si presentò come Noah Mosck il segretario in persona , subito l'uomo fece accomodare gli agenti nel suo ufficio ringraziandoli di essere venuti subito , poi si sedette alla sua scrivania in totale sconforto , Max fù il primo a parlare : < Signore , ci dispiace molto per quello che è successo ma stia tranquillo faremo di tutto per scoprire la verità , intanto potrebbe raccontarci se ha notato qualcosa di strano nel comportamento di Andrea nell'ultimo periodo ? >

Noah guardò Max per qualche secondo intensamente per poi dire : < Andrea era davvero una brava ragazza , frequentava l'ultimo anno delle superiori nell'istituto Monaco di Baviera come saprete già , aveva tutti voti alti e tutti i professori avevano detto che Andrea avrebbe potuto fare qualunque cosa con ottimi risulati , e non ho notato nulla di strano in lei insomma : studiava, usciva con gli amici ecc. tutto quello che fa una normale ragazza di diciotto anni , Fin da piccola si è dimostrata una brava bambina e crescendo ha continuato ad esserlo >

Chloe chiese : < Signor Mosk lei sa per caso se Andrea , aveva visto di recente Anna Gerber e se le due avessero parlato di qualcosa o qualcuno di strano e nuovo ? >

Noah rifflettè un secondo e poi rispose : < Che io sappia no , insomma sapevo che le due erano particolarmente amiche . Anche se ultimamente non si erano più viste e scritte , me lo ricordo molto bene questo particolare perchè un giorno a colazione parlammo della famiglia Gerber e del fatto che ci avevano invitati per un pranzo . Anche io sono molto amico di Marcus e ogni tanto capita di vederci oltre l'orario di lavoro . Andrea era molto sorpresa dal invito , so che quel giorno si sono chiamate ma alla fine non siamo potuti andare perchè all'ultimo Andrea non si è sentita molto bene >.