Capitolo 13

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STEFANIA'S POV

Dopo pochi minuti, che a me sono sembrati solo una manciata di secondi, ci stacchiamo e ci guardiamo negli occhi.

Altroché le farfalle nello stomaco! Io c'avevo degli elefanti che ballavano la macarena!!

Non diciamo nulla restiamo lí a guardarci, immersi in quell'atmosfera magica e dolce.

Quando sembra che Gab voglia dire qualcosa, la porta della camera degli altri si spalanca ed esce Andreas.

An: "Madó siete già svegli...oh mio Dio! Che fate?? Ho interrotto qualcosa??"

S: "Come?? Nono, comunque io devo andarmi a preparare, devo uscire!"

An: "Dove vai??"

G: "Non potresti uscire nemmeno tu"

S: "Lo so, ma ho un permesso dato che devo andare ad incontrare uno dei produttori discoscafici della casa con cui ho un contratto"

An: "Ma non ci sei già stata??"

S: "Sì, ma questo tipo è il capo del ramo di quell'agenzia che si trova qui a Roma, quindi mi tocca andarci a parlare"

An: "Che culo"

S: "Tanton vara"

Detto questo rientro un camera e faccio tutto facendo meno rumore possibile per non svegliare Lele.

ANDREAS' POV

An: "Allora dimmi...che è successo tra voi??"

G: "Che vuoi che sia successo??"

An: "Ste era distesa su di te e vi guardavate negli occhi...c'è scappato un bacio??"

G: "Andreas..."

An: "Cazzo allora vi siete baciati sul serio!?!? OMG"

G: "Perché questa reazione??"

An: "Sono contento che si stia riaprendo agli altri dopo quello che è successo"

G: "Quindi tu sai??? Ma come??? Non sa neanche la Vera la verità!"

An: "Ecco io..."

G: "Andreas...cosa c'è o c'è stato tra di voi??"

An: "Non posso dirti ora perché  lo so, dobbiamo aspettare che tutti siano svegli. E comunque no, tra noi non c'è mai stato nulla e non ci sarà mai nulla!!"

G: "Uhm...ok"

Dalla porta della camera esce Stefania di corsa afferra la borsa e corre verso la porta d'ingresso.

S: "Ciao ragazzi! A dopo"

E sfreccia fuori.

Qualche ora dopo...

STEFANIA'S POV

Dopo un'infinità di ore passate con quel tipo ad annoiarmi torno finalmente a casa. Stranamente trovo tutti i ragazzi seduti sul divano come...preoccuparti??

S: "Ragazzi che succede??"

An: "Ste...forse non sarebbe meglio dire una cosa agli altri??"

S: "Ossia??"

An: "Cosa siamo noi due"

S: "Sì giusto hanno il diritto di sapere"

Mi avvicino ad Andreas che con una braccio mi cinge il fianco e io lo abbraccio.

S: "Ecco vedete..."

An: "Noi..."

S & An: "SIAMO FRATELLO E SORELLA!"

/Just you/ Gabriele EspositoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora