Day 4
STEFANIA'S POV
Fermiiii. Sempre più fermiii, qui sul lettoooooo,a treeemar. Auuuuh. (Leggetela cantando ahahhaha)
GABRIELE'S POV
Stefania sta veramente male, dorme tutto il giorno. Per lei deve essere molto difficile stare ferma, essendo una ragazza iperattiva.
Finisco la lezione e mi fiondo subito da lei per vedere come sta. Sto per entrare in camera, quando noto che la porta è accostata. Sbircio dentro e vedo che Stefania si sta cambiando. Subito mi giro con uno scatto. Madonna che vergogna!! Comincio ad avvampare e scommetto che anche il mio viso è diventato rosso! Cristo santo! Se lo scopre mi uccide.
Controllo che abbia finito di cambiarsi e poi entro pian piano in camera. Neanche il tempo per rimettersi a letto che già si è riaddormetata. Le rimbocco le coperte e resto lì a guardarla. È così bella. Comincio ad accarezzarle dolcemente i capelli. Lei si muove leggermente e afferra l'altra mia mano. Ma è sveglia??? Il suo respiro mi fa capire di no.
S: "Mmm...Gabri..." mugugna sottovoce.
Perché ha detto il mio nome?? Che cosa sta sognando??
G: "Sono qui, sono qui"
In quel momento si sveglia. Mi guarda negli occhi con uno sguardo che non dimenticherò mai. Quello sguardo dice tutto: amore, odio, paura, delusione, felicità, gioia, nostalgia, tristezza. Tutto questo in un solo sguardo, tutto questo è quello che lei prova, tutto quello che lei sopporta.
S: "Cosa fai qui?"
G: "Sono venuto a trovarti piccola"
Lei è la prima ad arrendersi al nostro gioco. Si alza di un poco dal letto e mi getta le braccia al collo.
G: "Hai perso"
S: "Gabri vai a cagare. Non mi frega più nulla della sfida, ho bisogno di te vicino"
G: "Anche io. Ma la penitenza la farai comunque, quando sarai guarita"
S: "Oh mio Dio! Sto malissimo! Mi sa che non guariró mai! Anzi no, mi sa che sto per morire!"
G: "Dai basta scema!
Mi siedo sul letto, vicino a lei. Ci teniamo per mano e non cu diciamo nulla. Abbiamo già sprecato troppe parole.
Probabilmente per colpa della febbre, la mia ragazza si addormenta di nuovo (ahahhahahahahah dormigliona). La appoggio delicatamente sul cuscino e mi distendo accanto a lei. Pian piano anche io mi addormento e restiamo per un bel po' così, tutti attaccati, vicini vicini. Spero solo di non essermi preso la febbre!!
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/Just you/ Gabriele Esposito
Fanfiction"Sei diventato come droga per me" "No, tu sei la mia droga"