Siamo a fine settimana e non sono mai potuta uscire visto che i miei genitori dopo la sbronza che mi sono presa martedì mi hanno messa in punizione.
Questa mattina mi sono svegliata sentendomi Dark così mi sono messa delle calze nere una maglia lunga che sembra un vestito, un trucco pallido con un rossetto nero che solitamente uso per Halloween.
Prendo la mia borsa e scendo le scale per raggiungere come sempre mio fratello che mi sta aspettando.
Indosso delle scarpe nere e un cappello sempre nero.
Per fortuna mamma e papà oggi sono già andati a lavorare perché avrebbero sicuramente avuto qualcosa da ridire sul modo in cui sono vestita.
Salgo nella solita macchina nera e allaccio la cintura.
"Sembri una di quelle ragazze nei film horror" dice girando la chiave nel cruscotto.
"Bene" sorrido
"Come mai questo cambio di look? I capelli rosa stonano un po'" ridacchia.
"Mi sentivo Dark e poi non stonano i capelli rosa, danno un tocco di non so cosa" dico mantenendo il mio sorriso falso.
In questi giorni non sembro nemmeno io, sembra quasi che qualcuno si sia impossessato del mio corpo.
"Non uccidere nessuno donna oscura" mi prende in giro Cam
"Non sei affatto divertente, ora sbrigati o arriveremo in ritardo" dico seria.
A me questo look piace un sacco e credo che lo userò molto spesso, lo stile Oscuro mi dona proprio tanto.
Appena Cameron parcheggia io mi fiondo giù dalla macchina e senza nemmeno salutarlo vado verso l'ingresso della scuola senza cercare i miei amici o il mio ragazzo.
Apro il mio armadietto per poterci mettere i libri e prenderne altri, ma quando tirò fuori l'ultimo libro qualcuno mi chiude l'armadietto in faccia.
"Quindi adesso siamo diventate delle orfanelle sfigatelle in nero?" Chiede la bionda insopportabile mente mastica la sua cicca alla fragola.
"Sai i tuoi tentativi d'insulto con me non funzionano, ho capito che sei solo una bambina capricciosa che se non fa stare male qualcuno non è felice e io non voglio darti la soddisfazione di poterti sentire felice" le faccio un sorrisetto da sfida.
"Non puoi rivolgerti a me in questo modo" sbatte il piede per terra come le vere e proprie bambine.
"In che modo mi sono rivolta?" Continuo a tenere il sorisetto per infastidirla.
"Tu... Aaah ti odio!" Urla spazientita
"Sai se ti comporti in questo modo con me dubito che Cameron ti rivoglia"
"Tu non puoi dirmi come devo comportarmi... Cameron lo riavrò anche se ti tratto male! Per me sei come un lurido scarafaggio"
Questa non sta bene.
"Si sono uno scarafaggio schifoso e viscido che ti entra nei vestiti e inizia a punzecchiarti" ridacchiò.
La bionda inizia a sbattere tutte e due i piedi sul pavimento, ciò vuol dire che sta per iniziare una delle sue super scenate infantile e onestamente non mi va di stare qua a guardarla.
Metto il libro nella borsa e mi giro per andarmene in classe.
"Dove credi d'andare" urla
"In classe, sai fra un minuto iniziano le lezioni"
Marika non fa in tempo ad urlarmi dietro nient'altro che io ho già girato l'angolo.
Quella ragazza è fuori di testa.
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Remains to me || #wattys2017
FanfictionYanika è una ragazza come tante, circondata da buoni amici e una bella famiglia. Come tutte le adolescenti ha problemi in amore e in tante altre piccole cavolate che alla nostra età sembrano problemi giganteschi. Ma un giorno verrà alla scoperta di...