"Pigrona svegliati" dice qualcuno scuotendomi.
Voglio dormire, chi cavolo è che interrompe i miei fantastici sogni dove parto per l'Europa in vacanza sola con Matt.
"Voglio dormire" brontolo tirandomi le coperte sopra la testa.
Ieri siamo rientrati tardi, saranno state le due e mezza, e io non ho intenzione d'uscire da questo letto almeno fino a mezzogiorno.
"Dobbiamo prepararci per andare a Snowboardare."
Iniziò a capire chi è la persona che sta rovinando il mio sonno.
Justin.
"Ma che ora è?" Brontolo sempre coi occhi chiusi.
Per quanto mi riguarda per me è come se avessi dormito per neanche un ora.
"Sono le sette" dice strappandomi via le coperte.
Le sette? Ma è fuori di testa? Non devo mica andare a scuola.
Pretendo di dormire ancora.
"Tu sei pazzo, io non uscirò da sto letto almeno per un altra ora"
Mi rannicchiò su me stesse e con una mano cerco la coperta che mi è stata portata via.
"Muoviti" dice.
Non faccio tempo ha reagire che il mio corpo viene sollevato.
"Mettimi giù" mi dimenò fra le sue braccia.
"Allora ti prepari? Stiamo aspettando tutti te, perfino Naomi è quasi pronta" dice rimettendomi a terra.
Naomi è quasi pronta? Sono io l'unica pigra qua?
Ormai rassegnata vado verso il bagno per pulirmi il viso e sistemarmi.
Prendo dei Leggins neri, una magliettina fine è una Felpa e mi rinchiudo nuovamente in bagno per indossare i vestiti.
Una volta uscita vado verso la mia valigia per tirare fuori la tuta da sci e infilarmela su.
Sono finalmente pronta, ora possiamo andare.
"Ciao" diciamo tutti riferendoci hai nonni di Justin.
Usciamo di casa e tutti imbacuccati entriamo nella macchina di Ryan.
"Pronti?" Chiede Ryan al volante.
"Sii" urliamo tutti.
Finalmente dopo più di mezz'ora siamo arrivati a destinazione, tiriamo giù dal bagagliaio tutte le nostre cose e ci incamminiamo verso la cassa.
Quella che fa più fatica a camminare è Nao visto che oggi andrà con gli sci e gli scarponi non sono molto comodi.
"Buongiorno" dice una signora sulla cinquantina d'anni e con degli occhiali rotondi alla Harry Potter.
Justin si avvicina alla cassa sorridendo alla donna.
"Buongiorno" ricambia il saluto.
"Volete la giornaliera?" Chiede la signora dietro al bancone.
Justin annuisce.
"Ne abbiamo bisogno cinque" dice mentre ci guarda per contarci.
La signora gli passa dei pass e noi paghiamo.
Devo dire che è abbastanza caro, 45 dollari a persona.
Entriamo in un'ovovia che ci porta alla destinazione.
È tutto bianco, c'è molta gente che si diverte e ci sono pure tanti bambini che imparano a sciare o giocano semplicemente con la neve.
"Pronti?" Chiedo.
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Remains to me || #wattys2017
FanficYanika è una ragazza come tante, circondata da buoni amici e una bella famiglia. Come tutte le adolescenti ha problemi in amore e in tante altre piccole cavolate che alla nostra età sembrano problemi giganteschi. Ma un giorno verrà alla scoperta di...