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"Sveglia" sento urlare e sento anche il mio letto muoversi.

Spalanco gli occhi in preda al panico, ma poi capisco che si tratta solo di Cameron che si è messo ha saltellare come un bambino piccolo sopra il mio letto.

"Sono sveglia ora fermati" mi siedo stiracchiandomi.

"Oggi mi diplomo" arriva di ginocchia sopra il materasso per poi farmi un bacio sulle labbra.

"Sicuro? Ha me sembra di vedere delle ore che d'asino" rifaccio mentre lo spingo via per potermi alzare.

Ho ancora le mestruazioni, così vado verso il bagno per farmi una doccia e per cambiarmi l'assorbente.

Torno nella mia stanza con l'asciugamano Viola avvinghiato al mio corpo e quando apro la porta della mia camera da letto mi ritrovo con Cameron disteso sul mio letto che strusa col suo cellulare.

"Questa è camera mia" gli faccio notare andando dritta verso la mia cabina armadio.

"Volevo aiutarti ha scegliere un vestito visto che è una giornata importante" scatta in piedi e viene verso di me per strapparmi via l'asciugamano.

"Ehi" brontolo "comunque tu non mi aiuterai ha scegliere proprio niente, sei pessimo nella scelta dei vestiti" dico mentre cerco il vestito perfetto per questa giornata.

"Se sono così pessimo perché mi rubi i vestiti?" Sghignazza.

"È diverso..." Sbuffo.

Adocchio un vestito davvero carino ed elegante di colore nero. Lo acchiappo e assieme ad esso esco dal mio armadio.

"Visto che sei ancora lì dentro portami le scarpe col tacco nero tutte luccicanti"

Indosso l'abito con grazia, privo ha chiudermi la zip ma non ci riesco, però Cameron sembra avermi letto nel pensiero visto che passa dietro di me e la chiude lui.

"Grazie" afferro le scarpe e le indosso.

"Non metti il reggiseno?" Chiede maliziosamente.

"Con questo vestito non c'è nè bisogno" non bado alla sua espressione da furbo e continuo ha prepararmi. Arriccio i capelli e metto un po' di trucco in viso.

"Sono pronta" faccio una giravolta.

"Sei magnifica" dice senza fiato.

"Lo so, adesso andiamo però o faremo tardi per l'ultimo giorno" ridacchio prendendolo per mano.

Scendiamo velocemente giù per gli scalini, Cam prende le ultime due cose per poi chiudere la porta a chiave e andare in auto per dirigerci verso scuola.

Dal suo sguardo si nota che è davvero emozionato ed io sono emozionata per lui.

Una volta aver parcheggiamo ci dirigiamo mano nella mano verso la mandria di studenti che chiacchiera e si congratula per l'ultimo giorno.

"Sono emozionato" trema quasi dalla gioia.

"Lo vedo" ridacchio dandogli un bacio sulla guancia.

Dio, quest'hanno scolastico è passato davvero in fretta tra alti e bassi, fra qualche ora iniziano le vacanze estive e per qualcuno finisce il liceo e inizia una vita nuova.

Chissà cosa succederà alla mia vita adesso, senza un tutore legale o altre cose.

"Io devo entrare per prendere la tunica, ci veniamo fra un po'" mi stampa un bacio e si allontana.

Remains to me || #wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora