Capitolo 8:Express

619 33 0
                                    


-Rachel,rischiamo di arrivare in ritardo se non ti muovi-urla Quinn dall'altra parte della porta del bagno.

-Esco un attimo-rispondo sorridendo vedendomi allo specchio.

Erano cambiate alcune cose con la regole delle manette...del tipo a scuola le usavamo solo al Glee,visto che Figgins non sopportava vedere degli alunni ammanettati e i professori cominciavano a lamentarsi,ma a casa potevamo usarle solo quando dormivamo,a meno che i nostri genitori non volessero tenere quella vecchia.

Era già Sabato,il giorno della ribalta per me.

I rapporti tra me e Quinn erano migliorati ma cercavamo di non farlo notare molto a scuola per la sua reputazione da Capo-Cheerleader stronza...anche se mi svegliava sempre con un bacio sulla guancia,ogni giorno sempre più vicino alle labbra.

Mi guardo allo specchio un'ultima volta e mi scappa una risata...ero totalmente fuori dal mio stile ma mi piacevo finalmente.

Capelli mossi,maglietta nera aderente con giubbotto di pelle dello stesso colore,jeans chiari strappati in alcuni punti e scarpe da ginnastica bianche...ovviamente Judy Fabray aveva acconsentito al mio stile nonostante la sua religiosità,probabilmente per il fatto che non stava più con Russel aveva ampliato gli orizzonti.

Smoky eyes nero e bianco,mascara e matita nero e in fine rossetto leggermente rosso.

Esco dal bagno e mi appoggio allo stipite mentre Quinn era ancora di spalle.

-Era ora,ancora cinque minuti e...-lascia la frase in sospeso la frase e comincia a guardarmi dalla testa ai piedi.

-Te l'avevo detto che quando voglio ci so fare nel vestirmi-dico con un alzata di spalle.

-E dobbiamo muoverci-finisce senza togliermi gli occhi di dosso.

In tutto questo tempo ero riuscita a vedere cosa stava indossando lei.

Capelli sciolti,maglietta verde smeraldo,giacca di Jeans,jeans scuri e All Star nere.

In quel momento entra Judy in camera.

-Rachel lasciatelo dire,stai d'incanto,altrettanto tu Quinn-dice risvegliando la figlia dalla trans in cui era caduta.

-Grazie Judy-rispondo educatamente.

-Grazie mamma,andiamo?-chiede subito dopo.

-Certo-rispondo avvicinandomi a lei.

Una volta in macchina guardo fuori dal finestrino cercando di ignorare il fatto che quando poteva Quinn mi guardava,poco dopo arriviamo al parcheggio e intravediamo le altre che ci aspettavano.

-Porca Puttana Fabray,cos'hai fatto alla Berry?!-escalma Santana una volta scese dalla macchina.

-Ha fatto tutto lei-risponde Quinn indicandomi mentre Santana e le altre mi guardavano a bocca aperta.

-Meno male che non ti vesti così tutti i giorni a scuola,se no ti salterei subito addosso-risponde la latina.

-SAN!-la richiama Brittany.

-Già,ma io amo solo la mia BrittBritt-dice subito dopo baciando Brittany.

-Sorella,stai benissimo.Hai intenzione di fare qualche conquista?-chiede Mercedes.

-In teoria-rispondo facendole l'occhiolino.

-E Finn?-chiede Tina.

-Al diavolo Finn-risponde per me Quinn.

-Grazie-rispondo ringraziandola.

Avevamo legato molto grazie a quelle stupide manette,e per fortuna che quella sera ci avevano acconsentito di toglierle perché ballare o entrare in un locale ammanettata ad un'altra persona non sarebbe stato un granché.

Two Weeks TogetherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora