Capitolo 26:You'r not just another girl

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Sento le sue mani stringermi leggermente i fianchi per poi spostare leggermente la maglietta e accarezzarmi il ventre.

-Andiamo su?- chiede lei sussurrando.

-Ok- rispondo mordicchiandole il labbro inferiore.

Faccio per staccarmi da lei ma mi prende sotto i ginocchi e mi prende in braccio.

-Dove pensavi di andare?- chiede con voce roca e un sopracciglio alzato.

-Non lo so- rispondo, è difficile connettere i neuroni quando qualcuno ti bacia il collo nel modo in cui sta facendo lei.

Si allontana dal frigo e tenendomi in braccio comincia a salire verso camera mia, il tutto mentre questa volta sono io che le torturo il collo.

Una volta arrivate mi lascia poggiare i piedi per terra.

Questa volta sono io che afferro i lembi della sua maglietta, nel frattempo ci togliamo le scarpe senza smettere di baciarci.

Le tolgo la maglietta e già il mio respiro si fa più corto.

-Rach- sussurra avvicinandosi.

-Vieni a casa mia più spesso vestita così- dico guardandola negli occhi facendola ridacchiare.

-Sai che passerò una settimana a casa tua vero?- sussurra al mio orecchio mentre mi sfila la maglietta.

-Già... chissà perché comincio ad amare il compito che ci ha dato Mr Schue- rispondo slacciandole il bottone dei Jeans per poi tirare giù la zip.

In poco tempo anche quelli si afflosciano per terra.

-Sei bellissima Quinn- sussurro per poi baciarla dolcemente.

-Tu mi superi di gran lunga Rach- risponde per poi cominciare a succhiare un lembo del mio orecchio.

Anche i miei pantaloni finiscono al suolo e pian piano, tenendola per mano, ci avviciniamo al letto.

Appena tocco i bordi del letto lei poggia una mano sulla mia schiena per impedirmi di cadere all'indietro.

Mi poggia con delicatezza sul letto, facendomi poggiare la testa sul cuscino, e poi si posiziona sopra di me.

Comincia a baciarmi il collo per poi lasciarmi un succhiotto alla base di esso.

I suoi baci cominciano a scendere verso il petto, restando dolci ma allo stesso tempo voraci e desiderosi.

-Quinn- la chiamo cercando i suoi occhi e gli trovo subito.

-Ti amo- sussurro per poi baciarla.

Avevo paura che fosse presto, anche quello che stavamo facendo poteva sembrare presto ma l'amavo e quando si ama non importa da quanto si sta insieme.

-Rach- mi richiama e si stacca.

-Lo so che è presto ma Quinn- mi interrompe con un altro bacio.

-Ti amo anch'io- risponde baciandomi delicatamente.

Bacio che subito dopo comincia a infiammarsi e i respiri si fanno sempre più brevi.

Sento le sue mani raggiungere la mia schiena e giocare con il reggipetto.

-Toglilo Quinn- sussurro al suo orecchio con voce roca.

Una volta tolgo la vedo restare ferma a guardarmi seduta a cavalcioni.

-Sei bellissima- sussurra lei.

Prendo le sue mani e le porto sopra la mia testa facendo in modo che si stendesse.

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