La cena con Beth e Shelby è stata bellissima, sembravamo una famiglia perfetta.
-A cosa pensi?- mi chiede Quinn mentre fissa attenta la strada e mi tiene la mano.
-Alla perfetta giornata di oggi- rispondo.
-Addirittura perfetta?- dice lei ridacchiando.
-Decisamente- rispondo mentre ci fermiamo ad un semaforo.
-Sai, sei una sorellona perfetta- dice lei strappandomi un bacio.
-E tu una perfetta madre Quinn- rispondo, il semaforo torna verde.
Accendo la radio e Bon Jovi ci invade le orecchie, ci guardiamo e sorridiamo ai ricordi di "Livin' on a prayer" mushappata con "Start me up".
-"Paint your smile on your lips, Blood red nails on your fingertips, A school girl's dream, You act so shy your very fist kiss was your first kiss goodbye"- canta accarezzandomi il dorso della mano mentre io le lascio un bacio sulla sua.
Cantiamo la canzone e appena finisce ci ritroviamo a casa.
-Beh, eccoci arrivate- dice lei scendendo dall'auto per venire ad aprirmi la portiera.
-Che gentil donna- dico prendendola in giro.
-An si?- dice lei bloccandomi all'auto con il bacino.
-Beh, la mia Lion Quinn è sempre ben accettata- dico sorridendo maliziosamente.
-Non tentarmi- mi sussurra all'orecchio per mordermi la pelle dietro il lobo.
-Andiamo in camera?- dico stringendo le mani sui suoi fianchi.
-Quello è il minimo- dice lei prendendomi in braccio, era notte fonda e nessuno rischiava di vederci.
Arriviamo davanti alla porta e quest'ultima si apre.
-Buona sera ragazze- dice Leroy.
-Papi!- esclamo guardandolo sorpresa.
-Leroy- saluta Quinn.
-Vi aspettavamo- dice Hiram.
-Certo- sussurriamo entrambe entrando in casa.
-Beh, com'è andata?- chiedono all'unisono.
-Non possiamo parlarne domani? Sapete... è un po tardi- dico tenendo Quinn per mano.
-Certo, come vuoi. Notte ragazze- saluta Hiram lasciando un bacio sulla guancia ad entrambe.
-Notte papi- rispondo.
-Notte Hiram- risponde Quinn.
-Non fate niente di inappropriato e lasciate la porta aperta- dice Leroy riservandoci lo stesso trattamento.
-PAPI!-urlo guardandolo con occhi sbarrati.
-Non ti fa male se sbatti le palpebre- ridacchia lui raggiungendo papà.
-Credo che... dovremmo farci l'abitudine- risponde Quinn avvicinandosi a me.
-Tu dici- dico sarcastica mentre raggiungiamo la camera.
Ci avviciniamo e ci baciamo.
-Beh, dovremo lasciare la porta aperta ma se ci spogliamo a vicenda non credo faccia danno- dice lei cominciando ad accarezzarmi il ventre da sotto la maglia.
-No, non credo- rispondo mordicchiandole il labbro inferiore.
Lei sorride e si abbassa cominciando a togliermi le scarpe, stranamente lei non ce le aveva più.
-Credo che la cosa si farà interessante- dico vedendola inginocchiata all'altezza del mio ventre.
-Però, astuta la mia ragazza- risponde lei mentre slaccia e Jeans e gli tira verso il basso baciando ogni pezzo di pelle che il tessuto copriva precedentemente.
Tolti i jeans si rialza e questa volta sono io che mi risveglio da quella trans per prendere il controllo.
Le riservo lo stesso trattamento e poi resto inginocchiata di fronte al suo ventre.
Sollevo lievemente la maglietta e comincio a baciarle e morderle il ventre, poi infilo la lingua nel suo ombelico e lei lascia andare un respiro più pesante dell'altro... si stava trattenendo.
-Wow, ti stai trattenendo- sussurro ripetendo il gesto.
-Non sai quanto- dice lei infilando una mano nei miei capelli.
A quel punto alzo lo sguardo e la ritrovo con gli occhi chiusi completamente persa nell'estasi che le stavo provocando.
-Sei bellissima- dico per poi succhiarle un un pezzo di pelle vicino all'ombelico.
Mi alzo e la spingo leggermente verso il letto.
-Hai la camera insonorizzata ma dei genitori con un udito pazzesco- mi avvisa.
-Già, ma ho dei trucchi anch'io- dico per poi prendere un foglio e chiudere la porta... nessun rumore.
-Genio- dice lei alzandosi e prendendomi in braccio.
Mi toglie la maglietta e si attacca subito al collo.
-Come mai ti piace il mio collo?- domando mentre lei lascia un segno.
-Perché è il luogo dove profuma più di te- risponde lei sorridendomi e facendomi sorridere a mia volta.
-Beh, direi che è logico- dico ridacchiando.
-Non prendermi in giro, lo sai anche tu che quando sono così vicino a te faccio fatica a ricordarmi come mi chiamo- risponde lei baciandomi le labbra.
-Però, che dolcezza- dico accarezzandole i capelli.
-Sei tu che mi rendi così- risponde lei tenendomi in braccio.
Il bacio si approfondisce e in poco tempo ci troviamo a fare l'amore.
Ci guardiamo negli occhi e ci sorridiamo.
-Mi sa che devo andare ad aprire la porta per non destare sospetti- sussurro a pochi centimetri dalle sue labbra che in poco si uniscono alle mie.
-Okay, ma muoviti- dice lasciandomi andare.
Apro la porta e torno subito a letto.
-Nuovo record, due secondi- dice lei facendomi ridacchiare.
-Beh, sai... la mia ragazza sexy è nuda nel mio letto- dico facendola sorridere.
-Avrei fatto la stessa cosa ma in un secondo... nessuno mi porta via Rachel Sexy Berry- dice lei stendendosi sopra di me.
Avvolgo le braccia attorno alla sua vita e comincio a fantasticare su una nostra vita futura.
-A cosa pensi?- le chiedo.
-Ad una nostra vita futura... può essere perché abbiamo passato una giornata in famiglia ma... non mi dispiace fantasticare su di te... in tutti i sensi- dice lei.
-Quinn!- dico dandole una pacca sul sedere.
-Hey, è vero- dice lei mordicchiandomi il collo.
-Comunque stavo facendo la stessa cosa- rispondo accarezzandole i fianchi.
-Ti amo- dice per poi lasciarsi cadere al mio fianco.
-Ti amo anch'io- rispondo baciandola.
-Notte Rach- dice affondando il viso nell'incavo del mio collo.
-Notte a te- rispondo lasciandole un bacio sulla fronte per poi lasciarmi trasportare assieme a lei tra le braccia di Morfeo.
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Two Weeks Together
Fanfic-Bene ragazzi ecco il compito di queste due settimane...visto che nessuno va d'accordo con qualcuno qua dentro ecco che ho fatto le coppie,non dovete cantare duetti ne niente del genere...dovete vivere insieme,decidete voi come...i vostri genitori s...