Capitolo 20:Song For me

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La mattina successiva veniamo svegliate dalla sveglia alle sei del mattino.

-Rach,la sveglia,sono le sei-bofonchia Quinn con la testa contro il cuscino.

-Lo so scusami,ho dimenticato di cambiare orario-dico spegnendo quel rumore assordante proveniente dalla sveglia.

Una volta spenta mi volto verso di lei,il sonno ha completamente lasciato il mio corpo.

Mi avvicino a lei che è con il viso premuto sul cuscino.

Volta il viso e mi guarda sorridente.

-Vieni-dice aprendo le braccia e io mi accoccolo affianco a lei.

Immergo il volto nel suo collo e respiro il suo profumo e come sempre mi vengono in mente mille domande.

-Che domanda ti sta passando per la mente?-domanda lei mentre immergeva il naso nei miei capelli.

-Che fai,mi leggi nel pensiero?-domando ridacchiando.

-Ricordati,dopo averti dato il tormento per anni riesco a leggere ogni tuo comportamento,e poi si sente lontano un miglio che i tuoi ingranaggi hanno preso a lavorare ad una velocità pazzesca-dice lei lasciandomi un bacio sui capelli.

-Beh,mi stavo domandando...ti ricordi quella canzone che dovevamo scrivere insieme e che poi ho scritto da sola dando vita a "Get It Right"?-domando.

-Si-risponde lei staccandosi leggermente dal nostro abbraccio per guardarmi negli occhi.

-Quel discorso che mi hai fatto davanti al piano,perché lo hai fatto?-domando.

-Perché era vero per una parte.Da una parte davvero tu non eri destinata a stare con Finn,dall'altra non era vero che io sarei stata a Lima con Finn perché non lo amavo e non volevo che tu gli rimanessi attaccata in modo da gettare il tuo futuro di Broadway-risponde abbassando lo sguardo.

-Quinn guardami-dico sollevandole il mento con l'indice e il pollice.

Una volta che i suoi occhi si fissano ai miei continuo il discorso.

-Ti ringrazio,e voglio che tu sappi una cosa..."Get It Right" non era per Finn-dico nascondendo il viso sul suo collo.

-E per chi era?-chiede lei con un pizzico di sarcasmo.

-Per l'unica persona di cui mi è veramente importato qualcosa,mi importavano le sue opinioni e tutto il resto,comprese le sue attenzioni-rispondo.

-Faccio ancora fatica a capire chi è-dice mentre io sollevo il viso per rubarle un bacio.

-Tu-rispondo per poi lasciarle un altro bacio e allontanarmi.

-Dove vai?-domanda.

-A fare una doccia,tu dormi ancora un po,è presto-rispondo voltandomi per farle un occhiolino e sparire dietro la porta.

Mi lascio andare ad un sospiro e poi comincio a spogliarmi per entrare in doccia.

L'acqua calda scorre sul mio corpo ed io non potrei essere più felice di così,tutto comincia ad andare bene.

Già,troppo bene.

Comincio a lavarmi i capelli e poi il resto del corpo canticchiando "Counting Stars" dei One Republic.

Una volta uscita dalla doccia mi asciugo i capelli e indosso l'intimo pulito prima di uscire dalla stanza.

-Hai fatto più in fretta del solito-dice Quinn che si era messa a leggere.

-Beh,almeno puoi rinfrescarti anche tu-dico prima di cominciare ad indossare una gonna nera con sopra una maglietta bianca un po attillata a maniche corte.

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