Ricordati Di Me

cap. 6 pomeriggio al rifugio

Arrivo puntuale a casa di Fra.
Già si sente euforia nell'aria.
Gli altri sono arrivati da poco proprio come me.
"Finalmente torniamo alle vecchie abitudini. "
Esclama Fra mentre, scende le scale della veranda di casa sua.
"Venite ragazzi. "
Ci fa strada verso il rifugio.
È passato un anno intero da quando non entriamo più in questa piccola casetta di legno, situata nel giardino di casa Castaldo. Eppure è rimasta uguale.
Ci sono ancora i nostri nomi scritti sui muri in legno, le nostre foto. I nostri ricordi, sono rimasti intatti.
"Ve la ricordavate così? "
Fra sorride.
"Wao. Fra è rimasta tale è quale."
Lety è euforica.
"Sì , infatti. "
Concordiamo anch'io, Simo e Kikki.
"Beh... non ci ho fatto entrare nessuno. È il nostro rifugio."
"Si vede!"
Esclama Kiara titubante, dopo aver passato un dito sul mobile dove si trova la televisione.
"Sì , lo so... è pieno di polvere."
Francy scoppia a ridere.
"È da pulire!"
Continua.
"Beh, io allora proporrei di darci da fare. Che ne dite?"
Mi faccio avanti. Mi entusiasma ripulire il nostro luogo 'segreto'.
Ci guardiamo tutti per una manciata di secondi poi, decidiamo di darci da fare.
Ognuno ha il proprio compito.
Dobbiamo far brillare ogni cosa.
Mentre puliamo, parliamo di molte cose. Fra racconta delle conquiste di sua madre e del lavoro di suo padre.
Lety ci parla dei suoi capelli e dei metodi che ha trovato su internet per renderli ricci senza usare il ferro. Simo si limita a parlare di quello che vorrà fare dopo la maturità. Kiara ci parla della scuola di canto. Io racconto del matrimonio di mio fratello che si terrà tra una settimana. Del fatto che andrò a vedere le prove dell'abito di mia cognata Amanda e che sono felice per daddo. In realtà lo sono davvero. Lui e Amanda sono perfetti insieme. Lei completa lui, lui completa lei.
Faccio un sorriso sincero.
"Ah! Ovviamente siete invitati anche voi. Questi sono gli inviti da parte di Luca e Amanda. "
Consegno le participazioni ad ognuno di loro.
"Evvaiiiiii! Fico Nika. "
La gioia di Letizia è chiara.
Mi fa sorridere ancora una volta.
Sono contenta che mio fratello li abbia invitati. Infondo sa che per me sono importanti.
Non appena abbiamo terminato le pulizie e riordinato ogni cosa, ci sediamo sfiniti sul divano, che non mi è mai sembrato più comodo come in questo momento.
Fra ci porta qualcosa da mangiare e da bere.
"Ma poi con quel tizio come è andata a finire? "
Mi domanda Lety con la bocca piena.
Si riferisce ovviamente ad Edoardo.
"Niente di che, non lo sopporto proprio! È  così arrogante e presuntuoso. Lo riempirei di schiaffi."
L'espressione del mio volto è chiara. Quel tizio mi dà proprio fastidio.
Spiego loro cosa è successo fuori scuola mentre aspettavo Luca e l'espressione di Francesco cambia.
"E tu cosa hai fatto?"
Mi domanda nervoso.
"Niente. Non ci sono andata. Ho aspettato mio fratello Fra."
Mi vuole bene lo capisco. Ma perché innervosirsi così per un coatto?
"Dovresti stare lontana da lui. Non mi piace poi così tanto."
Il tono della sua voce mi sorprende. È  serio e nervoso, come se gli dasse fastidio qualcosa.
Si crea una certa tensione nella stanza, che viene spezzata dalle parole di Kiara.
"Ragazzi è tardi che facciamo? Andiamo? Simo mi riaccompagni te?"
"Sì, sì, certo Kia."
Simo è innamorato di Kiara, ma non riesce a dirglielo. Credo che anche lei lo sia però... non si fa avanti.
Sono proprio strani.
"Lety ti riaccompagno io con daddo. "
Le dico prima che decida di prendere l'autobus.
Usciamo tutti dal rifugio, Simo e Kikki vanno via in moto dopo averci salutati. Io ,Letizia e Francesco, aspettiamo Luca.
Non appena arriva io e la mia amica ci dirigiamo verso l'auto.
Qualcosa mi trattiene.
Fra mi prende per un braccio e mi fa voltare.
"Nika ti prego, stai lontana da quel ragazzo."
Cosa gli prende? Perché fa così?
È strano.
"Io... ti devo dire una cosa. "
"Lo so Fra. Anch'io ti voglio bene e so che ti preoccupi per me ma... stai tranquillo. È tutto ok."
Lo abbraccio. Lui è così protettivo con me. Un bravo ragazzo. Gli voglio molto bene. È come un secondo fratello per me. In questi anni dopo la morte di mia madre, sia lui che gli altri... mi sono stati vicino
Fra più di tutti. È normale che si preoccupi per qualsiasi cosa.
Lascio la presa e lo saluto. Lui resta a guardarmi andar via con un mezzo sorriso. È preoccupato si vede.
Ma per cosa? Bah.
In macchina una frase di Lety mi fa trasalire.
"Tu o sei ceca, o fai finta di non vedere amica mia. "
Cosa intende?
Ma qui sono tutti pazzi!
"Che vuoi dire Le?"
"Niente,niente."
Fa un risolino da dietro il sedile.
Luca mi guarda strano, come se lui avesse capito ciò che la mia amica vuole dire.
"Ma insomma che c'è? "
Lo guardo storto.
"Niente."
Ride anche lui. Ok. Decido di lasciar perdere.
Dopo aver lascia Letizia a casa sua... io e mio fratello che non smette di ridere, ci fermiamo a prendere una pizza per cena e poi torniamo a nella nostra abitazione.