cap. 29 decisione (F.C)

8 0 0
                                    

Sto tornando a casa sfrecciando come un matto sulla strada.
Mi torna in mente il viso di Nika e le sue parole, che sì, mi hanno fatto male.
Infondo però, me la sono cercata io. Il problema è che, non ce la facevo più a tenermi tutto dentro. Ho preferito dirle ogni cosa.
Mi sono pugnalato con le mie stesse mani. Come un imbecille.
Ho letto chiaro e tondo nei suoi occhi,  ciò che voleva dirmi eppure... non riesco a capire una cosa.
Quando l'ho baciata, ho avuto la sensazione che le piacesse. Ho percepito il suo sguardo e il suo stupore ma, allo stesso tempo qualcosa in lei... ha voluto quel bacio.
Devo fermare per un attimo i pensieri e concentrarmi sulla guida.
Torno a casa e mio padre non c'è. Perfetto sono solo.
Mi butto sul letto di camera mia, dopo aver cenato e fatto una bella doccia calda per rilassarmi un po' ma... giro di nuovo con i pensieri.
Lei dice che sono il suo migliore amico e sono come un fratello. E se... si sbaglia?
Torno al nostro bacio. Ha avuto un forte effetto su di lei. Poi i suoi abbracci, la sua mano sul mio petto.
Credo sia innamorata di me anche Nika ma, non lo sa ancora e come se non bastasse adesso, c'è Edoardo a confonderle le idee.
Lo capirà? Non lo so. So solo che... vorrei togliermela dalla testa almeno per questa notte e dormire tranquillo.
Ovviamente è un desiderio irrealizzabile.
Mi giro e mi rigiro nel letto. Non trovo pace. Vorrei mandarle un messaggio per chiederle scusa. Ecco i rimorsi che mi divorano.
Forse ho rovinato tutto! Infondo vuole lui. Domani le chiedo scusa e faremo finta che non sia successo nulla. Io non voglio perderla. È  troppo importante per me.
Sono disposto a star male, a ferirmi ma, non a perderla. Questo mai!
Ci tengo moltissimo.
La amo e farò questo per lei.
Mi sono chiarito sul da farsi e finalmente prendo sonno. Quindi mi addormento, sperando di aver fatto la scelta giusta.

Ricordati Di MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora