È passata più di una settimana da quando io e Francesco non ci parliamo più. Ancora mi chiedo se sia giusto così. Mi manca da morire.
Lui, non è venuto a scuola per tre giorni dall'ultima volta, quando è tornato non mi ha degnata di una sola parola e non posso biasimarlo. Si è allontanato dal gruppo a causa mia.
Letizia dice di dargli tempo.
Io e Edoardo ci siamo lasciati. Ho preferito così perché, in realtà non provavo nulla per lui. È stata una cotta passeggiera e poi... dopo quello che è successo con Fra, mi sono resa conto dei miei sentimenti per lui.
Edo adesso sta con Letizia e ne sono contenta. Formano una bella coppia. Lui è perfetto per lei.
Più passa il tempo e più io, continuo a stare male. L'insonnia aumenta, il malessere muscolare peggiora e anche la fame sta per scomparire del tutto.
Sono sempre più stanca e affaticata.
Ma non mi decido a farmi visitare, anche papà dice che sono pallida e dimagrita.
Passa un mese. Poi due.
La situazione peggiora.
Però, penso sempre a Francesco. Al mio Francesco. Vorrei dirgli che lo amo e che me ne sono resa conto troppo tardi. Ora lui sarà chissà dove.
Letizia dice che ha deciso di partire. Io, non mi reggo più in piedi e sono debole. Crollo durante l'interazione di storia davanti a tutta la classe.
Lui non c'è.
La scuola chiama immediatamente un'ambulanza e mio padre, che si precipita di corsa da me.
Sale sull'ambulanza e mi stringe la mano.
"Tesoro vedrai, andrà tutto bene. "
Ha lo sguardo spaventato e assente. Come se già sapesse cosa mi stia succedendo.
Arriviamo in ospedale e mi fanno entrare di corsa.
Mi visitano e mi fanno aspettare.
Papà entra per parlare con il suo amico medico e quando esce, fa avanti e indietro per tutto il tempo che attendiamo, le risposte delle analisi.
Arrivano anche Luca e Amanda, li avrà chiamati mio padre.
"Nika ma che combini?"
Mi abbraccia impaurito. Amanda fa lo stesso.
"Mi dispiace."
Riesco a dire in tono spento.
Mi dispiace davvero. Ho sottovalutato tutti i malesseri che sentivo. Credevo comunque che fosse influenza ma più passava il tempo e più io, stavo male.
"Andrà tutto bene piccola. "
Amanda mi accarezza una guancia. Il tocco è così delicato che mi fa sorridere.
Non appena arriva il dottore che mio padre conosce... lo guarda e si rabbuglia.
Qualcosa mi dice che non sia niente di buono.
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Ricordati Di Me
RomantizmArrivi ad un certo punto nella tua vita che Non ti importa più di nulla,tutto quello che succede intorno a te ti oltrepassa, Le cose per le quali prima combattevi, le speranze che avevi,i sogni,le lotte per far cambiare la persona amata, Ogni cosa...