cap. 20 felicità

15 0 0
                                    

Mi sveglio euforica.
Mi preparo veloce e scendo a fare colazione.
Luca sta preparando il caffè, ci diamo il buongiorno come ogni mattina e ci sediamo a tavola.
Papà rientra, ci saluta e va a dormire.
È evidentemente stanco.
Ho ancora il sorriso ebete sulla faccia.
Sembro una ragazzina che ha ricevuto il regalo che tanto sperava.
"Siamo di ottimo umore questa mattina vedo! "
"Già. "
Sorrido a mio fratello, che mi sta scrutando con lo sguardo.
"È così evidente che sono felice?"
"Sì, e ne sono contento."
I suoi occhi si illuminano. Emanano luminosità da ogni singolo punto.
Daddo mi lascia davanti scuola come al solito e io vado dai miei amici che mi stanno aspettando.
"Ciao Nika. Siamo allegre questa mattina?"
Lety sorride vedendo che sono abbastanza splendente.
Le faccio un enorme sorriso.
"È bello rivederti sorridere. "
Fra è sincero.
"Sono contenta anch'io. "
"A cosa dobbiamo questa gioia?"
Kikki ride.
Non faccio in tempo a rispondere... che eccoti Edoardo vicino a me. Mi prende tra le braccia e mi dà un bacio sulla bocca.
"Buongiorno bimba!"
Mi lascia andare e mi porge una rosa.
Mi illumino. Una rosa per me.
Il cuore accelera.
"Buongiorno a te."
Torna il sorriso scemo sulla mia faccia.
Le farfalle nello stomaco girano e rigirano.
Possibile che mi faccia questo effetto?
Guardo le facce dei miei amici.
Tra un po'perdono le labbra.
Restano a guardarci a bocca aperta.
Presento Edo ad ognuno di loro. Lui gli stringe la mano, parte da Simo, Lety, kikki e poi arriva a Fra.
Francesco si rabbuglia tutto d'un tratto. Il sorriso sulla sua faccia scompare.
"Beh...noi ci conosciamo già ma... piacere sono Edoardo. "
Porge la mano sorridendo al mio amico che non so per quale ragione, lo guarda storto.
"Francesco piacere. "
Stringe la mano ad Edo. La sua voce è tornata nervosa.
"Ora che c'è l'atmosfera, anch'io e Simo ci siamo messi insieme! Ihih."
Confessa kikki e prende per mano Simo che sorride.
Ma che bella sorpresa. Finalmente Simone si è dichiarato.
Sono così felice per loro.
Dopo il suono della campanella, entriamo a scuola. Io saluto Edo e gli dico che ci vedremmo all'intervallo.
Fra non ha spiccicato una sola parola per tutto il tragitto per arrivare in classe.
Simo e kikki si sbaciucchiano. L'unica che mi rivolge la parola è Lety.
"Wao che notiziona però. Te ed Edoardo. Sono contenta per voi. "
Vedo Fra voltarsi e fulminarla con lo sguardo.
"Grazie Lety. Sono così felice.
Sai non è come credevo."
Le racconto la serata di ieri e di come è veramente Edoardo. Resta stupita, ma sorride.
Entriamo in classe e ci sediamo al nostro banco.
Durante l'intervallo l'atteggiamento di Francesco mi dà un po'sui nervi.
Non capisco perché si comporti così.
"Ti ci sei messa insieme e neanche lo conosci! "
Esclama consapevole di ciò che sta dicendo.
"E cosa vuol dire? Si conosceranno mano a mano!"
Fortuna che Lety prende le mie parti.
"Letizia per favore, non ti ci mettere anche te!"
"Hai ragione Fra scusa!"
I due si scambiano uno sguardo d'intesa.
Bene. Come non detto.
Non capisco perché Fra ce l'abbia tanto con il mio fidanzato.
Ho detto fidanzato?
SÌ, FIDANZATO! *-*
Perché Edoardo è il mio fidanzato wiii!!! Ok. Basta! Torniamo alla realtà.
Come se non bastasse adesso, Lety fa scena muta.
"Senti Fra... io... non capisco cosa ti stia prendendo ma, questo tuo atteggiamento mi urta pesantemente. Non puoi avercela con lui per l'incidente della foto, non lo ha fatto apposta. Non è un cattivo ragazzo credimi."
Alza le mani come segno di resa .
"D'accordo, se sei contenta te."
È quasi un sussurro il suo.
"Sì, Fra io per ora sono felice. Puoi esserlo anche tu per me? Puoi dimenticare quel giorno come ho fatto io e tornare il migliore amico che adoro tanto?"
Quasi lo imploro.
Mi dispiace che tra noi si stia creando questo disagio. Ci tengo molto a lui. È  il mio migliore amico da sempre.
A primo impatto non risponde. Sembra come se le mie parole lo avessero ferito.
Poi si decide.
"È questo che vuoi? Vuoi che torni ad essere il migliore amico di sempre?
Va bene Nika si fa come vuoi tu!"
È amaro, aspro il tono della sua voce.
Si rilassa visibilmente ma poi, contrae la mandibola e mi prende una mano.
"Giuro che se ti farà soffrire in qualche modo... io..."
Non finisce la frase, ma ho capito cosa vuole dire.
"In quel caso sarai la prima persona che chiamerò! "
Gli faccio un sorriso sincero e lui risponde con uno spento.
Mi alzo e lo abbraccio.
"Grazie Fra. Sei il migliore. Ti voglio un mondo di bene. "
A primo impatto si irrigidisce.
"Anch'io te ne voglio Nika. E non sai quanto."
Mi abbraccia anche lui.

Ricordati Di MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora