cap. 33 il grande giorno

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Finalmente è arrivato.
Mi sveglio euforica questa mattina.
Sono le otto. Mi alzo e scendo a fare colazione.
Luca fa avanti e indietro per tutta casa.
È agitato.
"Sarà bellissimo!"
Lo incito.
Lui mi guarda e sorride.
"Lo so."
Mi vesto in fretta e scendo le scale.
Fuori c'è Jenny che mi aspetta.
Dobbiamo andare da Amanda.
Ci prepareremo tutte lì con lei.
Sono quasi le nove appena arriviamo a casa sua.
I parrucchieri e le truccatrici sono già qui .
Anche i vestiti e la macchina.
scendiamo dall'auto ed entriamo in casa.
Salutiamo Amanda che è nervosa e cerchiamo di tranquillizzarla.
Iniziano i preparativi.
Mancano solo tre ore alla cerimonia ed io, sono emozionata quanto Luca e Amy. Ho il cuore che batte all'impazzata.
I parrucchieri ci acconciano alla perfezione ed anche il trucco, è ok.
Indosso il meraviglioso abito rosso che Amanda ha scelto per me, guardandomi allo specchio.
Sono bellissima.
I capelli sono raccolti in una bellissima treccia, che ricade perfettamente sulla mia spalla destra.
Amanda è stupenda. L'abito le sta a pennello. I suoi capelli sono ben raccolti e ondulati. Il diadema che ha sul capo, la fa sembrare una principessa. Il velo è lunghissimo e favoloso.
"Ok . Sono pronta."
Fa un respiro profondo .
"Andiamo."
Saliamo sulla macchina che ci condurrà al matrimonio e partiamo.
Tutto è perfetto.
C'è un mucchio di gente e una dolce melodia che accompagna la mia bellissima cognata all'altare.
Luca è lì, bellissimo e favoloso come sempre. Resta a bocca aperta quando vede la sua fidanzata arrivare e percorrere il lungo tappeto rosso, che li separa di qualche metro.
Amanda tiene stretto a se il mazzo di fiori che porta tra le mani e stringe il braccio a suo padre. È stupenda.

Sono emozionata.
La cerimonia procede benissimo e finalmente arrivano al momento più bello.
"Tu, Luca Carter, vuoi prendere la qui presente Amanda Giorgi, come tua legittima sposa e prometti solennemente di amarla, rispettarla e onorarla, tutti i giorni della tua vita, finché morte non vi separi?"
Mi si illuminano gli occhi. Sto per piangere dalla gioia.
"Anche dopo. Sì, lo voglio. "
Risponde mio fratello emozionato quanto me.
"E tu, Amanda Giorgi, vuoi prendere il qui presente, Luca Carter come tuo legittimo sposo e prometti di amarlo, rispettarlo e onorarlo per tutti i giorni della tua vita, finché morte non vi separi?"
Amanda guarda daddo negli occhi poi risponde.
"Anche dopo. Sì, lo voglio. "
Sorride.
"Bene. Dal permesso a me concesso,  dalla sacra chiesa. Vi dichiaro marito e moglie. Puoi baciare la sposa."
Intorno a loro scoppia un caloroso applauso di congratulazioni.
Io, mi asciugo le lacrime che solcano il mio viso, mentre i due sposi si incamminano lungo il tappeto rosso e vengono invasi da migliaia di chicchi di riso, lanciati da tutti gli invitati.
Al ricevimento dopo il tantissimo cibo mangiato e il taglio della torta nuziale, ci buttiamo tutti nella mischia dando il via alle danze, che sono state aperte da daddo e Amy.
Li vedo ballare insieme e il mio cuore si riempie di felicità .
È quasi sera e papà ci saluta che deve andare a lavoro. Farà la notte.
Bene. Starò a casa sola.
Una smorfia mi si forma sulle labbra.
Mi dirigo verso il tavolo dei drink e ne prendo uno.
"Ehi! Tutto bene?"
La voce alle mie spalle non la confonderei per niente al mondo.
Mi volto e c'è Fra.
Lo guardo mentre butto giù un sorso.
"Ehi. Sì, tutto ok. È bello vederti!"
Sono felice davvero di vederlo. Sono contenta che tra noi è tornato tutto normale.
Prende un drink anche lui e lo butta giù .
"Da quand'è che bevi alcolici?"
Mi chiede nel vedere il bicchiere che tengo in una mano.
"Da ieri. Non sono poi così male."
Sorrido. Lui a sua volta.
"Sei stupenda!"
Il suo complimento mi fa arrossire.
"Grazie. Anche tu."
In effetti, sta benissimo vestito così.

Mi guarda strano

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Mi guarda strano.
"Però ti preferisco senza barba! "
Gli faccio la linguaccia e gli dò una leggera gomitata sul braccio.
Scoppia a ridere.
Rido anch'io.
È bello riaver trovato il mio Fra.
"Ma Lety e gli altri? "
Domando ricordando che ci sono anche loro.
"Simo e Kikki, sono dovuti andate via e Lety, sta parlando al telefono con qualcuno."
"Con chi?"
Dico sorpresa alzando un sopracciglio.
"Non lo so."
Dice la verità.
Dopo un po' la vedo arrivare.
"Ehi Nika. Wao! Complimenti sei bellissima. "
Mi dà il solito abbraccio.
"Anche te. Ma con chi stavi parlando? "
Domando curiosa alla mia amica che fa la vaga.
"Con nessuno. Era mia madre."
Fa una smorfia.
"Questa sera devo andare a dormire da mia nonna. "
No! Resto sconvolta. Ed io che volevo chiederle di venire da me.
"È tutto ok Nika? "
Mi chiede notando la mia espressione.
"Proprio sta sera? Lety."
"Già. Che palle! Perché? "
"Io starò sola. Papà deve fare il turno di notte e daddo... beh, ora è sposato!"
Ma oltre... tra poco lui e Amanda partiranno per i Caraibi per la luna di miele, di tre settimane.
"Cavolo mi dispiace tanto Nika. Ehi Fra, perché non ci vai te?"
Guardo i miei due amici e poi Fra. La sta fulminando con lo sguardo.
"Sì. Ti va Fra? Mi fai un po'di compagnia. Non voglio restare sola."
Lui mi guarda con sguardo di resa e accetta.
Avrò fatto la cosa giusta?
Finita la festa, saluto mio fratello e mia cognata con un caloroso abbraccio e li lascio andar via.
Decido di andar via anch'io. Salutiamo Lety che va  con suo padre e con Fra ci avviamo verso casa mia.

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