Il giorno dopo sono esausta, mi reggo a malapena in piedi.
Mi faccio una doccia veloce per riprendermi dalla sbronza di ieri sera, anche se non ho bevuto così tanto.
Mi vesto con dei leggins neri, una camicietta con sotto una maglietta nera ed infine le mie amate Dr Martens.
Mi trucco come al solito ed esco di casa, i miei genitori non sono ancora tornati da quella vacanza per il lavoro, inizio a preoccuparmi, magari avranno pensato che non sarei più tornata da loro e quindi si sono trasferiti per lavoro.
Scaccio via questo pensiero e mi dirigo verso il muretto, vedo che questa volta non sono sola... c'é anche Will...
Spero che sia venuto a chiedermi scusa, ma conoscendolo credo proprio che non lo farà mai, siamo entrambi dei testoni orgogliosi.
"Ciao" mi saluta.
"Ciao" lo saluto a mia volta, penso che sia molto triste salutarsi con un 'ciao' dopo anni di risate, dopo anni pianti, scherzi, sorrisi, litigate, abbracci, bugie. Dopo anni di amicizia solo 'ciao'.
"Perché sei qui?" Chiedo con tono neutrale.
"Voglio scusarmi con Chloe e riconquistarla..." noto un non so che di diverso nei suoi occhi, paura? Bah.
"Bene" annuncio, come immaginavo, non é qui per me, questo mi fa male.
Vaffanculo, a lui e al suo atteggiamento da emerito stronzo.
Vaffanculo a quello che prima era il mio migliore amico.
Vaffanculo a colui che ha deciso di allontanarsi da me per un semplice errore.
"Ti odio" sibilo.
"Anche io" mi guarda con sguardo freddo e indecifrabile, noto solo la paura nei suoi occhi.
Perché ha paura?
Non glielo chiedo perché non me lo dirà mai...
Vedo arrivare Chloe in lontananza, arriva tutta raggiante verso di me, quando si accorge che c'é anche Will, il sorriso le muore sulle labbra.
"Che ci fa lui qui?" Mi chiede esterefatta, alzo le spalle e guardo Will, lui si alza e va verso di lei.
"Sono uno sciocco, uno stronzo, un bastardo. Non volevo che finisse così, ti chiedo scusa. Anche se so che molto probabilmente le scuse non bastano, mi sono lasciato scappare l'amore della mia vita. Sei tutto per me. Non ti cambierei con nessuna al mondo, ti prego almeno di darmi una seconda possibilità" fa una piccola pausa per guardare la reazione di Chloe, lei non batte ciglio.
"Capisco se hai bisogno di tempo per pensarci, io ti aspetteró, non importa quanto tempo passerà. Io ti aspetteró" si ferma, lui prende le mani di Chloe e le bacia il palmo.
"Non c'é bisogno che mi aspetti..."risponde Chloe con tono neutrale, ho paura della sua decisione, mi sta tenendo sulle spine.
Will non sorride, é concentrato su ció che sta per dire Chloe.
"Non c'é bisogno perché ti perdono" ammette, sorride.
Lui l'abbraccia più forte che puó, iniziano a baciarsi e a ridere, io mi sento chiaramente a disagio.
Crystal arriva e si siede di fianco a me, tiene lo sguardo puntato per terra con la mascella serrata, che le sarà preso?
"Hai la luna storta sta mattina?" Le chiedo senza nessuno scrupolo.
"Si, problemi?"mi fulmina con lo sguardo, vedo che é proprio di buon umore...
Il cancello della scuola si apre ed arriva il triste momento in cui i due piccioncini si salutano.
"Com'é stato baciare Adam...?"chiedo maliziosa, una volta che siamo nel corridoio solo io e lei.
"Beh... bello. Ma bacia meglio Will, anche se ieri pensavo il contrario..."ammette.
"Non dirlo a nessuno" mi supplica.
"Va bene" accetto.
"Prometti?"
"Prometto" mi rivolge un sorriso ed entriamo in classe. "Ragazzi,spartiamo i regolamenti per la gita in Gran Bretagna,segnateveli da qualche parte" pff,regole su regole. Posso anche scriverle ma non avrebbe senso,tanto non seguiró mai nulla che mi è imposto.
Io faccio tutto a modo mio e se sbaglio pago io,ma agli altri non riguarda.
La prof schiarisce la voce per poi dettare i cosiddetti regolamenti. "Innanzi tutto,la disciplina. Chiunque verrà beccato fare qualcosa di vietato sarà severamente punito. Poi,rispettare il coprifuoco.
Non immischiarsi nelle stanze altrui. È vietato stare in camera con chi non è del tuo stesso sesso" all'ultima sento tutti i lamenti dei miei compagni di classe, inclusa me.
Che palle,niente scopate. Sbuffo. "Domande?" Chiede normalmente la prof.
Crystal alza la mano. "Sì?"
"Mi domandavo se venivano anche le altre classi"
"Sì,anche le quarte" risponde.
Quindi ci sarà William,pff.
Ma ci sarà anche Cameron e questo mi entusiasma.
"Chloe!" La chiamo a bassa voce.
Mi guarda per darmi il via a parlare. "Pensavo di coprirti per andare con William mentre io me la spasso con Cam" sussurro divertita.
Annuisce ridendo.
Le faccio l'occhiolino e lei fa lo stesso.
A seguire ci sono altri argomenti pallosi che ho letteralmente cancellato dalla mia testa.
Dopo altre ore pesanti e noiose alzo il culo da quella scomoda sedia e il mio unico desiderio è andare a casa. Incomincio ad incamminarmi ma mi ritrovo ferma a fissare il vuoto. "Ti sei incantata?" mi chiede agitando la mano su e giù davanti al mio viso James.
Scuoto la testa.
"Hai troppe cose nella testa,non è così?" Mi domanda premurosamente. "E a te dovrebbe importartene qualcosa?" Chiedo alzando un sopracciglio.
Alza le mani in segno di difesa.
"Io sono solo gentile e ció che riesco ad ottenere sono delle risposte molto educate" dice mimando ironicamente due virgoletta all'aggettivo attribuito alle mie risposte.
"Vuoi che ti porti del tè e dei pasticcini? Magari quando saremo in gita fai un salto dalla regina e ti ci piazzi per prendere il trono" lo prendo in giro con faccia disprezzata. "Pensi davvero che sia così viziato? Insomma,guardati. Tu non mi sembri una ragazza da meno! Ti parlano e fai quasi fatica a rispondere e poi se lo fai rispondi in modo brusco. Pensi che essere così scontrosa nei confronti di chi ti sta attorno è un onore?" Mi dice corrugando la fronte.
"Ma forse non hai capito,a me degli altri non me ne fotte proprio niente! Io ho me,la mia musica ed un'anima solitaria ma allo stesso tempo libertina e trasgressiva" rispondo. Perché gli sto dando spiegazioni?
La prossima volta devo pensarci due volte prima di incantarmi a guardare il vuoto...*spazio autrici*
Rieccoci oggi con un doppio aggiornamentoooo!
Continuate a votare e a commentare scrivendo le vostre impressioni, sono davvero importanti per noi!
Vi ringraziamo per tutto il vostro supporto in questo nostro progetto.

STAI LEGGENDO
My Best Mistake
Teen FictionLei: Abby Greed. É una ragazza stronza, senza peli sulla lingua, la tipica ragazza menefreghista che si ubriaca nei locali notturni di New York. Non c'é una spiegazione logica per il suo comportamento, odia semplicemente il fatto di essere consider...