La mattina vado a scuola tranquillamente con Cam, questa notte l'ho passata a casa sua perché Chloe era con Will...
Non abbiamo fatto nulla di particolare...
"Ti va di approfondire di più l'argomento dell'adozione? Ieri alla fine non abbiamo fatto in tempo di finire il discorso, perché i miei amici ci hanno interrotti..."
"Certo..."ci sediamo al solito muretto, ormai é diventata un'abitudine.
"Ho scoperto di essere stata adottata grazie ad un foglio che era sul divano... non so come ci sia finito lì... so solo che quando l'ho visto ero molto curiosa. Volevo sapere che cos'era a tutti i costi... ed ecco come ho fatto a scoprirlo..."spiego.
"La cosa positiva é che i tuoi 'genitori' non ti stavano molto simpatici... da quanto ho capito" cerca di trovare qualcosa di buono in tutte le sfortune.
"Mhh... si forse hai ragione. Ma comunque mi hanno delusa" ora so cosa si prova a stare in questa situazione... di solito era sempre il contrario, io deludevo loro.
"Vedrai che troverai i tuoi veri genitori"mi rincuora Cam, si sporge verso di me e mi stampa un bacio sulla bocca, il bacio inizia a farsi sempre più intenso, quando veniamo interrotti da qualcuno che continua a fissarci, se ne sta lì immobile.
Mi stacco da Cam e porgo lo sguardo verso la persona che ci stava fissando: Will.
Ha i pugni serrati e i muscoli contratti, Chloe si avvicina a lui per calmarlo, ma lui la caccia via.
"Statemi lontano. Tu..." dice puntando il dito verso di me "... ti credevo mia amica!! Mi sbagliavo" sbraita.
"Cosa ti ho fatto adesso?"dico seccata, alzo il tono di voce di conseguenza.
"Ho sentito tutta la conversazione. Hai detto il tuo segreto a Cam e non a me!! Credevo di essere il tuo miglior amico!!"diventa rosso dalla rabbia, questa reazione mi sembra troppo esagerata per i miei gusti.
"Ah si? Ora sei geloso eh?!"urlo a mia volta.
"Si, cazzo!! Perché lo hai detto prima a lui?!"
"Non fare il bambino piccolo, Will" abbasso il tono di voce, mi sento osservata...
"Io non posso fare il bambino quando tu fai la stessa cosa ogni singolo giorno della tua miserabile vita?!"non l'ho mai visto così arrabbiato...
"L'ho detto prima a Chloe e poi a Cam perché tu non c'eri, tu non mi cerchi mai. Questo week end non ti sei neanche preoccupato di me"
"Cosa?! Chloe lo sapevi?!!"tuona contro di lei.
"Lasciala in pace" mi piazzo davanti a lui e gli punto il dito contro il petto.
"Stammi a sentire, lei c'era, tu no. Tu non ci sei più per me, ti preoccupi solo di te stesso e di soddisfare i tuoi piaceri sessuali..." sibilo.
I suoi occhi si spalancano, l'ho colpito al cuore.
Questa é la cosa che gli fa più male... gli fa male quando io penso che sta usando Chloe solo per il sesso.
Gli fa anche male il fatto che so che a lui non gliene frega niente di me.
"Penso che dopo questa hai oltrepassato il limite" mi avverte, ora parla a bassa voce, ma tiene lo stesso i pugni serrati.
"Ed io penso che non sei più il mio ragazzo!!"interviene Chloe, lui rimane lì, pietrificato.
Non volvevo che il nostro litigio portasse a questo... ma per adesso se lo merita. "Sei una troia!" Mi accusa William. Lo guardo con uno sguardo indecifrabile. "Una troia? Come osi William? Come osi?!" Gli urlo contro avvicinandomi a lui per colpirlo,ma si sposta. "Sì,sei solo una troia. Come vuoi che te lo ripeta? In modo carino?" Mi prende in giro e mi ferisce davvero tanto. Non è il primo che mi ha dato quell'insulto,ma da lui è più pesante il dolore da smaltire. "Parli di essere troia a me? Guardati,se fossi donna ti troverei.. Bhe... In autostrada" bleffo dicendo le prime idee che mi vengono in mente per insultarlo. "Sei troia perchè mi hai portato via ció che amavo di più,la mia Chloe,cazzo! E poi mi rompi il cazzo da due settimane dicendomi che non sei più importante per me e poi non mi dici una cosa così importante? Ti odio,mi stai distruggendo,stronza!" Sbotta urlando come un pazzo. "Smettila di darmi della troia e della stronza! Sei tu che te ne sei fottuto del mio stato d'animo. Sapevi che ero con Chloe quando rinunciava agli appuntamenti,non ti sei fatto due domande?" Gli domando retoricamente. "Stai anche in mezzo! Ma tu e Chloe... Abby,tu e Chloe state.. State insieme?" Mi chiede in panico. "Sei proprio un coglione! Cazzo,non intendevo in quel senso le domande che dovevi farti,ma sul fatto dell'adozione" gli dico sull'orlo di una crisi isterica. Lui è in imbarazzo,non sa come ribattere. "Tu... Tu ti sei messa in mezzo a me e Chloe per gelosia,l'hai trasformata in tua amica e l'hai sostituita a me e ti sei presa Cameron che presto sará il tuo scopa-amico" dice proponendo la sua tesi senza accorgersi di dire le cose ad alta voce. "Adesso mi accusi anche di usare le persone? Non sei più quello che pensavo che fossi! Sei spregevole,io non ti voglio più vedere!" Gli vomito le parole addosso,più arrabbiata che mai. Sento che la situazione mi stia sfuggendo di mano,vorrei farlo sparire dalla faccia della terra. Non obietta. Sospira per calmarsi. Alzo uno sguardo verso il cancello e ho notato che io e William siamo gli unici non entrati a scuola,ma poco mi interessa. Nel frattempo,durante il silenzio per tranquillizzarmi accendo una sigaretta. "Me ne dai una?" Mi chiede. "Ma sei coglione o cosa? Mi hai dato della troia e ora vuoi una sigaretta? Se la vuoi te la ficco nel-"
"scusami davvero,non so che mi sia preso" si mette la mano sulla fronte e vedo il suo volto abbassarsi. Penso stia piangendo,ma cerco di non darci importanza. Non merita il mio aiuto. Fumo tranquillamente la sogaretta aspettando che William inizi a parlare e si riprenda. "Il problema è che perdere Chloe mi spaventa" dice singhiozzando. Stronzo. "Ah,perdere Chloe? Solo Chloe? Fanculo William!" Urlo andandomene e lasciandolo solo nel suo pianto. "Non intendevo quello,Abs!" Urla invano,ma continuo a camminare.
Non lo voglio più vedere,mai più.*spazio autrici*
Heyy!!♡
Abby perdonerà Will per il brutto atteggiamento nei suoi confronti?
Will riconquisterà Chloe?
Lo scoprirete presto!♥
Vi é piaciuta la storia? Fatecelo sapere con i commenti e i voti!★♡
Al prossimo aggiornamento!
-aleandsofistories👑
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My Best Mistake
Teen FictionLei: Abby Greed. É una ragazza stronza, senza peli sulla lingua, la tipica ragazza menefreghista che si ubriaca nei locali notturni di New York. Non c'é una spiegazione logica per il suo comportamento, odia semplicemente il fatto di essere consider...