My Best Mistake

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Ormai è arrivato il mese di dicembre e l'inverno si avvicina, eppure non sento il freddo.
Probabilmente tra poco nevicherà.
Le case verranno addobbate di accessori legati alla ricorrenza del Natale, ci saranno Santha Claus ovunque e alberi di Natale ingombranti.
Non amo il Natale, come si nota.
Sei costretto ad apprezzare regali e ricambiare i doni.
Non mi piace per niente, perchè se voglio fare un regalo lo faccio, altrimenti no.
Infatti è così che funziona ogni anno. Sinceramente non vorrei nulla per Natale, se non la pace dei sensi.
Non mi sono mai sentita così tanto strana in vita mia.
Sento di avere una tristezza interna dovuta a qualcosa... O a qualcuno.
Ma non lo so.
Ieri avevo affidato la casa all'agenzia, quindi me la sono presa con comodo e sono andata da Chloe per una chiacchierata da amiche.
Le ho detto tutto quello che mi turba sul fatto di James e lei si è sfogata per Will.
Se i maschi non avessero il cazzo, dovrebbero essere estinti.
Caccio i miei pensieri femministi per prepararmi psicologicamente alla mia casa che splenderà, almeno spero. Arrivo davanti alla mia villa, afferrando le chiavi depositate nella cassetta della posta, come richiesto. Inserisco le chiavi nella serratura ed apro la porta.
Spalanco gli occhi stupefatta, negativamente.
È tutto a soqquadro e il soggiorno è a dir poco spoglio.
Ció che era rimasto degli oggetti non lanciati dall'arpia di Alyson, è sparito. Aspetta... Mi hanno derubata! Ladri? Sembravano operai fidati dalle recensioni... Oh cazzo.
Menomale che nel mese vicino al Natale si è più buoni... Se fossimo stati a luglio mi avrebbero anche rubato i mobili? Mi guardo attorno.
Mica scemi, mi hanno fottuto la mia amata televisione! È da dununcia.
Mi affretto a chiamare la polizia.
"Sì?" Risponde una voce roca al di là della cornetta.
"Sono entrati dei ladri in casa mia"
Spiego come sono andate le cose e i carabinieri mi dicono che effettueranno delle ricerche sul caso... Lo spero, se no sono morta.
Mi metto le mani tra i capelli.
È così quando sono nervosa.
"Sempre la porta aperta?" Sento un urlo e penso possa essere un serial killer. Sussulto e mi giro.
Roteo gli occhi al cielo.
"Ma perchè cazzo devi sempre spaventarmi?" Chiedo a James alzando un sopracciglio.
"È tutto okay, lì dentro?" Chiede dando un'occhiata nella casa del tutto sottosopra.
"No, mi hanno derubata, in più hanno fatto anche casino" mi lamento non dando importanza al fatto che io e James ci odiamo.
"Ti aiuto" mi raggiunge attraversando il portico per arrivare sulla soglia della porta.
"Non ci pensare nemmeno" lo avverto.
Faccio per chiudergli la porta in faccia, ma lui la ferma.
"Che vuoi?" Gli chiedo. Fa un ghigno.
"Volevo solo aiutarti" dice con un sorrisetto malizioso.
Sospiro e lo lascio entrare.
"Mentre puliamo, mi spieghi perché ce l'hai con me?" Mi chiede dubbioso.
"E va bene..." Gli rispondo incerta.
Gli dico la verità?
Ci penso, ma poi decido di dirgli le cose come stanno onestamente.
Lui si sposta per raccogliere la sporcizia e io faccio lo stesso.
Intanto inizio a proferire parola.
"Allora... Un po' di settimane fa ti ho trovato scopare con Alyson, mentre il giorno prima mi avevi fatto credere che ti stesse sui coglioni... Poi ti trovo nel mio letto con Crystal, mancando di rispetto a Will e alle mie fottute lenzuola" gli dico tutta d'un fiato. Ridacchia per la battuta delle lenzuola.
"Ce l'hai con me per così poco?" Mi chiede corrugando la fronte, senza smettere di pulire.
Io mi fermo per scrutare ogni sua parte del corpo.
Scopre che lo sto osservando.
Oh cazzo.
"Piccola, ti aiuto, sì. Ma contribuisci" ironizza ridendo.
Mi mordo il labbro per evitare di sorridere.
"Allora... Quindi ce l'hai con me per questo... Mi dispiace, scoperó senza che tu possa vedermi" dice con un'alzata di spalle, lo credevo più sveglio... mi sbagliavo.
Lui non ha capito.
Lui non deve scoparsi nessuna... da quando sono così possessiva?
Lo guardo male, come se fossi insoddisfatta.
"Che c'è?" Mi chiede aggrottando le sopracciglia.
"Niente" rispondo normalmente.
Annuisce.
"Ma... Non è che... Ecco, ti piaccio? No, perché mi sembri alquanto gelosa" mi domanda comunicandomi la sua ipotesi.
Mi sale l'ansia alla sua richiesta.
Mi piace? No che non mi piace... Forse. Oh cazzo, che faccio?
Io, Abby Greed, sono abituata a scappare dalle situazioni... così faró.
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Qui non mi potrà trovare, a meno che non mi abbia seguita...
"Abby. Ma ti sembra normale scappare così, all'improvviso?!" Mi rimprovera James.
Uff... mi ha trovata.
Lo ignoro, mi sembra la soluzione più logica.
"Ora non fare la bambina... perché sei scappata? Ti fa così tanto paura la mia domanda?" Mi chiede dubbioso.
"No. É solo che avevo bisogno di una boccata d'aria..." mento.
"Okay..." lascia perdere e si sdraia accanto a me.
"Quella nuvola sembra un cuore..." dice James all'improvviso.
Lo guardo male.
"Che c'é? Se usi un po' di fantasia..." ora che osservo meglio ha ragione.
"Quella é la stella polare" dico indicando una stella più luminosa rispetto alle altre.
Non so perchè l'ho detto, molto probabilmente lo sapeva già....
"Comunque... é un no" dico all'improvviso per spezzare il silenzio.
Mi guarda stranamente.
"Non sono gelosa. E non mi piaci. Mi da solo fastidio il tuo comportamento.
Stai trascurando la scuola e questo non va affatto bene per quanto riguarda il tuo futuro" gli spiego.
"Ti stai preoccupando per me, piccola?" Domanda divertito.
"In un certo senso... ma questo non vuol dire che mi piaci, significa solo che m'importa di te, come amico"
Cosa sto dicendo?! Dopo tutto ció che mi ha fatto non posso trattarlo come un amico, non se lo merita.
All'improvviso mi stringe la mano, risvegliandomi dai miei pensieri, un gesto talmente semplice, ma così dolce...
Lo guardo stupefatta, non me lo aspettavo.
Si alza e anziché fissare le stelle, inizia a fissare me, inizia ad avvicinarsi piano piano, tenendo lo sguardo puntato sulle mie labbra.
"Alt" dico stoppandolo, contro la mia volontà.
"Che c'é piccola?" Domanda lui, non intende proprio staccare lo sguardo dalle mie labbra, é dannatamente sexy con quel piercing...
Contegno Abby. Uff...
Mi metto a sedere, continuando a fissare le stelle come se non fosse successo niente.
"Non dirmi che sei ancora arrabbiata con me..." sento la sua risata, cazzo, é meravigliosa.
"Dai piccola..." insiste, vedendo che non gli rispondo.
"No. Non sono arrabbiata, ma ti chiedo un favore, vai dalla tua Alyson per soddisfare le tue esigenze" gli dico schietta, mi guarda con sorriso sghembo.
"Non mi guardare così. E non voglio illuderti... per cui, volevo informarti che queste labbra..." dico mordendomele per fargli un dispetto.
"... non le avrai mai" dico sicura di me stessa, é una cosa impossibile....
Spero solo di riuscirci.
"Uh. Non ne sarei così convinto..." dice continuando a sorridere.
Viva la modestia...
"Scommettiamo?" Chiede porgendomi la mano, scuoto la testa.
Ne ho fin troppo di queste scommesse, l'ultima che ho accettato si sta rivelando un vero fiasco...
"Sai che vincerei io..." fa quel sorrisino che mi piace un sacco.
"No. Non é vero" dico seccata.
"Va bene, piccola. Mettiamola così, facciamo pace, io non ti faró più ingelosire, soffrire o come vuoi tu... e viviamo felici e contenti" arriva dritto alle conclusioni.
"D'accordo" accetto senza alcuna esitazione.

*spazio autrici*
HEYY♡♡
I Jabby hanno fatto finalmente pace!!
Sarà vero ció che dice James, non farà più soffrire Abby...? Bah. Chi lo sa...
Al prossimo aggiornamento!!👑