"Abby?" Domanda incredulo.
"Sì,sono io" confermo come se fossi sconfitta. Sospiro. Sento la tensione tra noi nonostante i chilometri di distanza.
"Hai bisogno?" Mi chiede normalmente,se lo potessi vedere potrei dire che sta abbozzando un sorriso. Tipico.
"Mi sono persa,ho il telefono scarico e mi hanno rubato il portafoglio,per cui non ho abbastanza soldi per permettermi di tornare, o perlomeno di scappare" pronuncio l'ultima frase a bassa voce,tra me e me,ma temo che l'abbia sentita.
"Che hai combinato?" Mi chiede iniziando ad agitarsi,lo percepisco.
"Beh non importa. Fai veloce e vienimi a prendere" lo supllico dandogli tutte le informazioni a me visibili della mia posizione.
"Okay" dice con determinazione,e non potrei esserne più sollevata. Sento attaccare la cornetta del telefono a fili,spero che William non si dimentichi di me,sto contando esclusivamente su di lui.
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Passano le ore e mi sento demoralizzata. Scappare non ha dato per niente una svolta alla mia vita,l'ha complicata più di quanto potesse già esserla. Non c'è traccia di William e mi sto preoccupando. Se dovessi rimanere qui in eterno? Forse esagero,ma provo tanta malinconia. Sono sola e non mi sento bene,vorrei tanto vedere qualcuno che mi stia accanto per tirarmi un po' su di morale in questo momento cupo. Non so il perchè,ma alzo istintivamente lo sguardo. Contemporaneamente vedo una macchina avvicinarsi sempre più nella mia direzione. Sgrano gli occhi per vedere di chi si tratta. Il conducente è lui,è Will. Scende dall'auto e senza badare all'orgoglio gli vado contro e lo abbraccio calorosamente. Rimane sorpreso,ma poi ricambia stringendomi forte. In questo abbraccio sento l'amicizia,sento tutto il rancore portato sciogliersi,sento che mi è mancato. Mi mancavano i suoi abbracci,i suoi consigli,le sue battute senza senso,i suoi sorrisi rivolti a me. Mi mancava tutto di lui,pregi e difetti. Sciogliamo l'abbraccio e si porge dolcemente verso la mia fronte per lasciarci un morbido bacio. Quasi potrei sorridere,ma niente smancerie. Io odio sorridere. Andiamo verso la macchina e ci saliamo. Will accende il motore partendo. Come i vecchi tempi,inserisce nello spazio per i dvd nella radio quello contenente le nostre canzoni preferite. Schiarisce la voce. Mi volto verso di lui.
"Non potevo lasciarti sobria in un momento del genere,guarda dietro di te,sotto il sedile" mi comunica scherzosamente senza distogliere lo sguardo dalla strada. Guardo dietro di me come richiesto e trovo una bottiglia di birra. "Dopo questa sei ufficialmente il mio migliore amico,di nuovo" esclamo divertita. "Per così poco? Se no non lo sarei stato?" Mette un finto broncio. Gli do una pacca sulla spalla. "Scherzavo,sciocchino!" Dico sporgendomi verso di lui e dandogli un bacio sulla guancia. Stappo la birra e ne bevo un sorso. "Vuoi?" Offro a Will che responsabilmente non accetta perchè sta guidando. Inizio a cantare la canzone di sottofondo in macchina come una scema. William si unisce a me. Iniziamo a cantare come dei pazzi. Il bello è che non stiamo azzeccando nemmeno una parola. Dopo cinque canzoni cantate mi fa male la gola e la smetto. Tossisco e bevo altra birra. Siamo in viaggio da non so quanto ma Will mi ha detto che la nostra destinazione è ancora lontana. A proposito,dove dormiró sta notte? Vorrei chiedere a Chloe,ma mi ha già ospitata per troppo tempo,non voglio disturbare. "Sta notte ti fermi da me?" Mi propone Will. Ma mi legge nel pensiero? "Siamo telepatici! Lo stavo pensando anche io" affermo divertita. Si mette a ridere. Gli tiro un pizzicotto amichevolmente. Mi rivolge un'occhiata veloce per poi far tornare lo sguardo sulla strada. Appoggio la testa sul comodo sedile della sua macchina nuova di zecca. Annuso un profumo conosciuto. Inevitabilmente è quello di Chloe. Quanto tempo ha passato su questa auto? Subito mi passano pensieri sconci su ció che possano aver fatto qui. Scuoto la testa. "Che ti prende?" Mi chiede incuriosito il mio amico. "Beh,ho pensato a qualcosa di erotico tra te e Chloe,qui si sente il suo profumo" spiego divertita. Si copre la bocca ridendo. "Solo tu potevi! Pervertita!" Scoppia a ridere. "Non puoi non dirmi che non è successo anche qui..." Lo intimo a confessare. "Mh,già,è successo" dice alzando le mani dal volante per poi rimetterle dopo una piccola frazione di secondo. "Lo sapevo!" Dico facendo una specie di balletto della vittoria. Ride di nuovo. "Allora voi due avete una sfera sessuale molto ampia?" Chiedo sempre più curiosa. Tanto a lui non importa. "I cazzi tuoi?" Mi chiede corrugando la fronte e ridendo. "No"
"Sì,é così. E se la cava anche bene" confida facendo l'occhiolino. "Dio,Will. Stiamo per caso iniziando a riferirci avvenimenti espliciti tra voi?" Dico coprendomi la faccia. Annuisce ridendo. "È meglio quando mi racconta Chloe!" Lo avviso. "Cosa? Chloe ti racconta di noi?" Mi chiede perplesso ma divertito. "E bene sì" ammetto. "Donne" commenta. Do un'occhiata all'orario proiettato sulla radio. Sono passate due ore. Sbadiglio assonnata. "Arriviamo ora,Abs" mi avvisa dopo un attimo di silenzio Will. Annuisco. Dopo una ventina di minuti mi rilasso sul sedile. "Eccoci" annuncia. Tiro un sospiro di sollievo. Mi stiracchio prima di scendere dalla macchina. Scendo e mi sgranchisco le gambe. "Casa dolce casa" esclama Will aprendo la porta. Entro in casa e ci avviamo in camera sua. Mi butto sul suo letto,comodissimo come ricordavo. "Notte Will,ti voglio bene" gli dico manifestando il mio affetto verso di lui. "Te ne voglio anche io" dice togliendosi la maglia e i pantaloni e buttandosi sul letto accanto a me. "Notte" dice spegnendo la luce. "Notte" rispondo di rimando. Ho capito che non sarei stata senza di lui per molto tempo. Sono contenta di essermi riappacificata con lui,sbagliare è umano e l'ho capito. So che mi vuole bene e che è normale che adesso Chloe occupi una buona parte del suo tempo. Sono certa che la renderà felice e questo rende felice anche me,è una mia grande amica. E niente,tutto è bene quel che finisce bene. Ora come ora sono sempre più convinta che l'amicizia tra me e Will sarà per sempre, e questo mi fortifica e mi rende felice.*spazio autrici*
Eccociii! Nuovo capitolo! Vi piace? Fatecelo sapere nei commenti. Al prossimo aggiornamento!
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My Best Mistake
Teen FictionLei: Abby Greed. É una ragazza stronza, senza peli sulla lingua, la tipica ragazza menefreghista che si ubriaca nei locali notturni di New York. Non c'é una spiegazione logica per il suo comportamento, odia semplicemente il fatto di essere consider...