My Best Mistake

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La prossima settimana si va in Inghilterra con la scuola, non vedo l'ora, sono troppo emozionata.
I professori non fanno altro che informarci su questa uscita didattica, continuando a ripeterci che dobbiamo stare attenti, bisogna iniziare ad essere più responsabili, se ci trovano nella stanza del sesso opposto ci sospendono... e robe varie.
Chloe piange ogni notte... oggi devo andare da Will e dirgliene quattro.
Non sopporto che la mia migliore amica venga trattata di merda dal mio migliore amico, mi trovo in una situazione assurda, voglio bene a tutti e due... non voglio mettermi dalla parte di nessuno... ma diciamola tutta: William questa volta ha esagerato.
É proprio un colpo basso... okay che non stavano più insieme ed avevano litigato... ma poteva anche avere la decenza di non tornarci più insieme ammettendo le sue colpe.
Devo capire se lui tiene ancora a Chloe... sono curiosa di scoprire anche il perché lui si é fidanzato con quella zoccola di Crystal...
Lo vedo seduto sul muretto intento a fumarsi una sigaretta, mi avvio nella sua direzione.
É da un bel po' di tempo che non mi siedo più al solito muretto ogni mattina e questo mi manca molto...
"Hey Abs!" Mi saluta Will tutto raggiante...
"Ciao..." mi siedo accanto a lui.
"Che hai?" Mi domanda preoccupato.
"Non capisco Will... ho una domanda che mi tormenta... perché non hai lottato per riavere Chloe? Perché ti sei buttato tra le braccia di Crystal?" Domando schiettamente, lui non risponde, rimane in silenzio per diversi minuti che sembrano un'eternità.
"Dimmi la verità... ti piace ancora Chloe?" Cerco di passare avanti alle domande di prima perché questa é quella che m'interessa di più...
Sta per rispondermi, ma viene interrotto da una presenza ostile che potrebbe pure tornare da dove é venuta...
"Hey amore!" Dice Crystal, si butta letteralmente addosso a Will.
'Cara mia, okay tutto... ma il tuo dolce peso ce lo hai anche te...' penso tra me e me, vorrei tanto dirle questa frase... ma le regole della scommessa non me lo permettono.
Questa regola parla chiaro: devo essere gentile con tutti.
Mi alzo e ho intenzione di andarmene, non posso vederli insieme, insomma, stanno malissimo.
"Hey ex puttanella" mi istiga Crystal.
"Tesoro, lasciala stare..." mi difende Will, non posso sopportare la rabbia che provo a sentire il soprannome 'tesoro', lo utilizzava sempre per Chloe...
"Com'é la vita da santa? La tua figa non risente l'esigenza del sesso?" Mi domanda per una mia eventuale reazione, non ha proprio la voglia di mollare la presa... assomiglia ad Alyson...
Le lancio un'occhiataccia, serro i pugni e mi mordo la lingua per non dire ció che sto pensando... Si pentirebbe di essere nata, se lo scoprisse.
Giro i tacchi e me ne vado incazzata nera, odio questa vita, perché cazzo ho accettato quella scommessa?!
Mi dirigo a passo spedito verso il mio armadietto, vado a sbattere contro dei pettorali sodi.
Una mano mi prende al volo, ancora prima che il mio fondoschiena tocchi il terreno.
"Stai attenta a dove cammini" mi avvisa James con tono da duro, rimettendomi con i piedi saldi al terreno.
"Grazie, i tuoi muscoli me li ricordavo più flaccidi" dico senza pensare, lui mi guarda in modo strano e subito dopo mi mostra il suo muscolo destro.
"Sto iniziando ad andare in palestra, Cam mi ha detto che se voglio conquistare le ragazze... i muscoli e l'aspetto fisico sono fondamentali" mi spiega senza alcun indugio.
"Ah... capisco... anche io facevo tanti squat per avere il culo più sodo..." ma perché cazzo gli sto raccontando queste cose?!
Prima non mi facevo tanti problemi a sparare cazzate di questo tipo... invece ora si e questa cosa non mi piace per niente.
"Mhh... fammi vedere se questi squat hanno avuto successo..." dice con sguardo malizioso.
"Ma che pervertito!" Dico abozzando un sorriso e tirandogli una gomitata sul braccio.
"Sbaglio o hai messo su un sorriso...?" Mi domanda sorpreso, me ne ero accorta, ma é stato spontaneo, per la prima volta ho avuto un sorriso spontaneo, che sorge quando un motivo ben preciso non c'é.
"Sì, e allora? Non sono mica Voldemort" dico tornando seria.
Anche lui mi lancia un piccolo sorriso, non so che cosa glielo abbia causato... so solo che sono contenta di rivedere il suo sorriso... mi é mancato.
Rimaniamo fermi a fissarci e devo dire che mi sento a disagio, la campanella ci avvisa di entrare nella nostra classe e noi rientriamo in aula.
Entriamo ed ecco che vedo una cosa molto strana: Chloe sta parlando con Crystal e non promette nulla di buono...
Iniziano ad alzare il tono di voce ed io vado subito in soccorso alla mia migliore amica.
Qualsiasi cosa, io ci saró per lei, come lei ci sarà per me.
"Che succede?" Domando intromettendomi nella conversazione.
"Io e William siamo tornati amici e questa troia fa la gelosona, vuole impedire a Will di anche solo vedermi. Renditi conto di quali cazzo di problemi l'affliggono" sbotta Chloe, non l'ho vista così incavolata.
"Pff. É gelosa Chloe. Non vuole che ti avvicini a Will perché lei sa benissimo che tu potresti soffiarglielo via in un batter d'occhio" deduco, dalla faccia di Crystal noto che il mio intuito ha azzeccato in pieno...
Chloe si calma, fa un sorrisino alla sua 'avversaria', gira i tacchi e imita Crystal nei movimenti.
Mi trattengo dal ridere, devo essere cortese, Chloe mima perfettamente ogni suo movimento, compresa la bocca a papera che fanno sempre Crystal e Alyson.
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Ho passato la serata a stare su una panchina nel prato, dove avevo portato James a urlare quando mi ha parlato della sua ragazza deceduta.
In realtà qui rifletto, 'studio', ascolto musica, sto sui social... é un posto tranquillo.
Ma ormai fa sempre più freddo e la brezza fredda del vento autunnale si sente eccome.
Mi accendo una sigaretta, ma in contemporanea soffia un vento fortissimo che spegne la fiamma.
Ma dove sono finita, in un film horror? Scuoto la testa.
Spero non piova. Per fortuna no. Passo un po' di tempo a cercare di riaccendere la sigaretta ma poi ce la faccio.
Mentre fumo, mi guardo attorno ed è tutto molto inquietante.
Solo ora mi rendo conto di essere in mezzo a degli alberi in un bosco isolato.
Se mi vedessero i produttori di un horror mi farebbero recitare ad Holliwood.
Queste sono le mie soffermazioni ai pensieri quando sento paura.
Quando riprendo il coraggio sento toccarmi una spalla.
Era solo una sensazione... non era nessuno. O forse sì?
Vedo una mano posarsi e caccio un urlo tremendo sussultando.
Sento una risata rumorosa e riconoscibile, fortunatamente.
"Cazzo, James! Sei pazzo?!" Sbraito ancora in preda al panico.
Mi rendo conto di aver imprecato.
"Ah, e questa parolaccia?" Mi chiede divertito. Sbuffo.
"Rimane tra noi?" Lo supplico ed annuisce senza esitare.
In fondo lui è sempre lui.
"Mi hai spaventata!" Gli dico.
Ride venendomi incontro.
Se fosse stato un mese fa starebbe continuando a porgermi scuse infinitamente.
Mi abbraccia. Sento la sua risata vibrare nel mio orecchio.
"E ora perchè ridi?" Gli chiedo staccandomi e sferrandogli un leggero pugno sulla spalla.
"Così, mi viene da ridere!" Dice soffocando un'altra risata.
"È cosí tanto divertente?" Gli chiedo scherzosamente.
"Sì, lo è, piccola" dice cercando di smettere di ridere.
Non mi focalizzo più sulla conversazione in sè, bensì al fatto che mi abbia appena chiamata 'piccola'. Ho sempre odiato i soprannomi di questo genere ma detti da lui mi fanno un certo effetto.
"Come mi hai chiamata?" Gli chiedo nascondendo un sorriso.
"Piccola" dice con un'alzata di spalle in modo neutrale.
"E... Come mai?" Lo incoraggio a continuare.
"Perchè sei la mia piccola"

*spazio autrici*
Eheheh,state iniziando a shippare Jabby? Lo speriamo!
Fatecelo sapere con un voto e un commento!
Al prossimo aggiornamento!♡🌸
-aleandsofistories👑🌸