Vacanze dalla nonna

4K 183 31
                                    


Quell'estate per Stiles sarebbe stata differente da quelle precedenti: niente campo estivo o soggiorni a casa del suo migliore amico. Per quell'estate sarebbe andato a casa della nonna paterna, voleva trascorrere un po' di tempo fuori da Beacon Hills. L'anno scolastico era stato duro e sfiancante, desiderava passare dei momenti con la donna che lo aveva cresciuto e gli era sempre stato vicino dopo che aveva perso la madre.

Il paese era piccolo. Un ragazzo lo descriverebbe semplicemente con 4 case e il mare. Negli anni aveva conosciuto più o meno tutti gli abitanti, piccoli e grandi. Appena arrivato a casa della nonna, andò a posare le valigie nella vecchia stanza del padre. Negli anni quella camera aveva avuto un passaggio di proprietà, esattamente era accaduto appena Stiles era stato capace di parlare.

Disfatte le valigie, posizionato il computer e riordinato la stanza, Stiles raggiunse la nonna nel fresco giardino della villa.

Villa Stilinski era stata costruita dai bisnonni appena avevano messo piede in America, non era grandissima, era stata realizzata per una piccola famiglia composta da tre persone. Un' usanza che fu mantenuta negli anni, anche la famiglia del genitore era composta da tre persone, ed anche la sua lo era, almeno fin quando non rimasero solo lui e il padre.

Lo stile della villa era coloniale ed era composta da due piani ed un grande giardino che girava intorno alla casa. Stiles amava quel giardino, soprattutto il lato davanti la cucina. In quel lato i bisnonni avevano creato una piccola veranda, delle colonne bianche sostenevano un tetto a griglia che era stata letteralmente coperta da un'arrampicante, la pianta aveva così formato una vero e proprio tetto verde che creava un delizioso fresco. Oltre all'arrampicante, c'erano vari alberi, tutti molto grandi e un'enorme varietà di piante e cespugli.

Intorno a loro c'erano altre ville, tutte costruite nello stesso periodo storico e con lo stesso stile architettonico. Quella parte del paese era stata una piccola colonia inglese e per comodità avevano mantenuto lo stesso stile anche negli anni futuri, o come diceva il nonno, era l'unico architetto che c'era in paese era inglese.

Stiles amava il giardino, per lui era come immergersi nella natura. Quando faceva molto caldo lui e sua nonna trascorrevano i pomeriggi seduti nel giardino a sorseggiare qualche bevanda fresca, ed anche quel pomeriggio, con sua gioia era così, la nonna lo stava aspettando con un'enorme brocca di limonata fresca.

- Pomeriggio non viene nessuno a trovarti? – chiese il ragazzo sedendosi.

- Nessuno, caro. – rispose ridendo la donna.

Ogni tanto qualche amica della nonna li andava a trovare, ma era più per la curiosità di vedere il giovane nipote che la signora amava vantarsi.

Fra qualche domanda e qualche chiacchiera, Stiles veniva sempre per essere promesso in sposo a qualche bella nipote che vantava mille qualità d'oro, ogni volta che accadeva lui e sua nonna si guardavano e ridevano sotto i baffi furbescamente.

Stiles Stilinski era un ragazzo alto, castano e con degli occhi che sembravano delle perle d'ambra, la sua carnagione era chiara e ricoperta da qualche neo, dettaglio che su di lui donava molto. Il suo fisico era magro, ma non asciutto, la palestra che faceva per la squadra di Lacrosse gli gonfiava i muscoli al punto giusto.

Per le amiche della nonna era troppo magro, ma quel problema lo avrebbe risolto la cucina delle loro nipoti, tutte ottime cuoche.

Quello che le amiche della nonna non sapevano, e che era anche il motivo per il quale nonna e nipote ridevano sempre sotto i baffi, era perché sapevano che lui non avrebbe mai guardato le nipotine belle e brave, ma avrebbe dato volentieri uno sguardo ai nipoti forti e belli.

Melodia di un pianoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora