Emma Mccall - Ritorno a Beacon Hills

Rivelazioni

Ci scambiamo tutti sguardi esterrefatti arrivando tutti ad una conclusione: il Kanima è Jackson.

Io e Allison, che ci riprendiamo subito dallo stato di shock, prendiamo Lydia e ci dirigiamo verso la macchina della mora per riaccompagnare la rossa a casa.

Il tragitto e molto silenzioso e teso. Io e Als non sappiamo come iniziare il discorso per cercare di capire cosa ha compreso Lydia.

Arriviamo davanti a casa Martin e io, aspettandomi che non faccia quello che gli chiedo, dico alla mia migliore amica "Vorrei che tu ci promettessi di non dire niente di quello che è capitato"

"Vi prometto che non dirò niente di quello che è capitato"promette inaspettatamente guardandoci negli occhi una ad una. "Però mi dovete spiegare che diavolo è capitato!"aggiunge agitata.

"E'piuttosto complicato. Io..." cerco di trovare le parole giuste per spiegarmi, ma Lydia mi interrompe subito dicendo "E se invece cominciassi con: per quale motivo Derek era lì? O dov'è andato Jackson? O che cosa è successo a Erika?"

Io e Allison ci scambiamo uno sguardo desolato che non sfugge all'intelligentissima rossa. "State pensando a una bugia da raccontarmi?"

"Ti stiamo chiedendo questo anche per il fatto che Scott e io non dovremmo nemmeno vederci capisci? Quindi promettimi che non dirai a nessuno quello che sai" interviene la cacciatrice con tono agitato.

"Va bene" risponde velocemente Lyds con sguardo di ghiaccio. "Terrò le cose che so riguardo te e il tuo ragazzo, cioè niente, solo per me" aggiunge aprendo la portiera della macchina per uscire.

Io sto per seguirla, quando Allison la ferma e gli chiede "Ehi, non è solo il mio ragazzo lo capisci vero?"

"Fammi andare" controbatte la rossa senza muoversi.

"Per un secondo, per favore, prova a ricordare"la supplica la mora con voce tremolante.

"Ma che cosa?"esclama Lydia alzando la voce innervosita.

"Ricordare qual'è la sensazione"gli dice tranquilla Als guardandola negli occhi. "Tutte quelle volte che sei a scuola e vedi lui in piedi in fondo al corridoio e tu che non respiri finché non lo abbracci. O quelle volte in classe in cui non smetti di guardare l'orologio, perché sai che lui è là fuori che aspetta solo te. Te la ricordi quella sensazione?"chiede la cacciatrice.

C'è un momento di tensione fino a quando inaspettatamente Lyds risponde"No"

"Come sarebbe no? Tu hai avuto dei ragazzi" insiste Allison non capendo.

"Non erano così"risponde la rossa con voce tremante uscendo dalla macchina.

Allison dispiaciuta come non mai sprofonda nel sedile. Gli metto una mano sulla spalla e gli dico "Hai fatto il possibile. La seguo, così cerco di calmarla un po'"

Aspetto un suo cenno di assenso e poi raggiungo Lydia che è già sulla soglia di casa.

"Posso stare un po' con te? Il tempo di aspettare mia mamma per tornare a casa" chiedo gentilmente.

"Non ti poteva accompagnare Allison? Sembrate abbastanza legate ormai no?"chiede lei acida, non permettendomi di entrare.

"Lyds che dici? Certo Allison è una buona amica, ma la mia migliore amica resterai sempre tu" dico sinceramente, non capendo il problema.

"Voi mi nascondete qualcosa! Alle migliori amiche non si nasconde niente!"esclama.

"Lydia non lo facciamo per dispetto! E' per il tuo bene e per di più non ci crederesti!"dico cercando di convincerla.