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I ragazzi vanno a casa,mentre noi abbiamo delle commissioni da fare.
Ho sempre odiato comprare i regali, sono proprio negata,ma è una fortuna che ci siano le ragazze a consigliarmi.
Ogni anno andiamo a fare le compere Natalizie insieme,tenendo all'oscuro i ragazzi che sono ancora più in difficoltà di noi,ma dopotutto siamo donne,non è difficile renderci felici.

La sera di Natale ci riuniuamo con tutte le famiglie a casa Walker, mentre il resto della giornata lo passiamo ognuno con la propria.
Un po prima di mezzanotte i genitori e i fratelli se ne vanno lasciandoci soli,e noi ci scambiamo i regali per poi continuare a festeggiare insieme.
Aleggia sempre un'aria così serena e allegra,e ormai è diventata una tradizione. Tutto è nato perché ci rifiutavamo di lasciare Jace da solo,volevamo stargli accanto,persino nel mio odio non riuscivo a lasciarlo alla sua malinconia in un giorno così speciale.

Come sempre,lui non sembrava particolarmente entusiasta di questa nostra scelta,ma lo conosciamo abbastanza da vedere i suoi occhi luccicare di gratitudine. Abbiamo sostituito la famiglia che l'ha abbandonato,quei genitori che ogni anno gli promettono di tornare a casa,ma non sono mai stati bravi a mantenere le promesse.

Per quanto voglia bene a Brian e Marion,non mi capacito di come si possa lasciare il figlio in quel modo,sono convinti che basti inviare un assegno al mese per ripagarlo della loro assenza,ma non funziona così una famiglia,non gira tutto attorno ai soldi.

Così,la sera di una Vigilia, mentre Jace era fuori con James,siamo entrati a casa sua conoscendo il nascondiglio delle chiavi di scorta e abbiamo montato l'albero, addobbando l'intera casa. Abbiamo preparato una bella cenetta e quando è tornato abbiamo visto lo stupore trasformarsi in felicità,ed è davvero raro sorprendere Jace. Nonostante abbia provato a convincerci a tornare dalle nostre famiglie,noi ci siamo sempre rifiutati e da allora abbiamo deciso che tutte le vigilie avremmo decorato la casa,per poi trascorrere la cena di Natale tutti insieme. Lui ha accettato a patto che venissero anche i nostri genitori e fratelli,in modo da non togliere tempo a nessuno ,e da allora è diventata una tradizione riunirci per festeggiare tutti insieme. 

"Guardate quello!" Mi distraggo dai ricordi tornando alla realtà

Elena ha la faccia spiaccicata su una vetrina di equipaggiamento da scii,dov'è esposto un fantastico snowboard

"I ragazzi impazzirebbero" approvo

"E non solo loro!" Esclama Sasha

Ridiamo insieme,abbiamo tutti imparato ad andare sullo snowboard fin da bambini. Quando i nostri genitori o Simon ci portavano in vacanza in montagna ci facevano fare le lezioni,non ci piacevano gli scii,e poi ci sembrava molto simile allo skateboard, che sapevano già usare, anche se poi abbiamo decisamente scoperto che è tutt'altra cosa.

Entriamo nel negozio e guardiamo i vari modelli

"Ma secondo voi Jared sa andarci?" Mi sorge il dubbio,non gliel' ho mai chiesto in effetti

"Se mi ricordo bene,anche lui faceva il corso con noi da bambino" ci pensa su Sarah

Ma perché sono l'unica a non ricordarmi di lui?

"Come al solito,le uniche che non lo sanno usare sono Emily e Carol"

"Si meglio optare per degli scii" affermo

Sappiamo che a tutti serve l'equipaggiamento,considerando che l'anno scorso abbiamo per sbaglio lasciato cadere il furgoncino di Matt giù per un dirupo. Eravamo abbastanza presi male e ci siamo dimenticati di mettere il freno a mano.Un'altra delle nostre cazzate da fusi. Quanto si sono incazzati i suoi genitori,con tutti noi.

Dopo aver fatto il nostro ordine, usciamo dal negozio. Ora che abbiamo l'attrezzatura, dobbiamo pensare all'abbigliamento!

"Guardate come sono carine queste felpe" batte le mani eccitata Ashley,fissando un abbinamento uomo e donna con scritto

Lacrime del cuore 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora