Lacrime del cuore 2

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I giorni successivi sono passati talmente velocemente che mi sembra di non essere mai tornata dalla breve vacanza con Jace.Sono stati intensi,pieni di emozioni e di novità. Dopo l'ecografia abbiamo passato la giornata tutti insieme,abbiamo passeggiato per il centro affollato di Miami,mi sono gustata l'aria calda,i negozi familiari e le risate dei miei amici. Siamo andati a cena da Matt,che ci ha fatto ascoltare un nuovo pezzo. Ha un grande talento, ci ha rivelato che l'ha contattato un gruppo di organizzatori che danno feste grandiose in tutto il mondo,vogliono scritturarlo e organizzare serate in tutto il mondo. Diventerà un dj molto famoso,ne sono sicura. Mi ha spiegato che ha intenzione di accettare,non farà l'Università,vuole seguire il suo sogno. Non vuole aspettare che la casa discografica lo contatti ,anche se sono sicura che lo farà. Ma intanto appoggio la sua decisione. Ha la possibilità di condurre una grande carriera e contemporaneamente viaggiare e divertirsi. Il sogno di ogni ragazzo. Sta per concludere un nuovo pezzo,e per l'occasione vuole organizzare una festa. Abbiamo accettato di aiutarlo entusiasti,così venerdì si terrà la più bella festa in spiaggia che Miami abbia mai visto per San Valentino. Sono tutti impazziti per i preparativi, Jace ha già chiamato le sue conoscenze così che si occupino dell'alcol, Sarah ha ottenuto un permesso per organizzarla dal sindaco in persona,è bastata una telefonata e qualche nome. Cam e James si procureranno le attrezzature mentre Ashley ed Elena le decorazioni. Sasha tra tutte sembra la più agitata,ma la capisco perfettamente. Ha bisogno di distrarsi, è felice per l'opportunità che ha il suo ragazzo,e per questo ha ingaggiato un regista e dei fotografi che immortaleranno la festa per poi spedire il tutto agli organizzatori. Contemporaneamente però è frustata,non sa come gestire la situazione. Matt se ne andrà in giro per il mondo,lontano da lei. Quello che mi spaventa è che fra poco tutti noi proveremo il senso di impotenza che ora la travolge. Manca poco alla fine dell'anno,ci divideremo tutti,Matt è semplicemente stato il primo a confidarci i suoi progetti, ma prima o poi toccherà a tutti noi.

Guardo Jace seduto al mio fianco,lo sguardo concentrato sulla strada,le mani che stringono il volante. In questi giorni è stato distante, sembrava sempre pensieroso,ogni volta che gli chiedevo cosa succedeva la sua risposta era breve e concisa. Si limitava a dirmi che andava tutto bene,ma conosco abbastanza quegli occhi da sapere che non è così. Per giorni non ci siamo mai visti ne sentiti,eccetto qualche eccezione a scuola. Il suo comportamento mi stava facendo impazzire, oggi ero intenzionata ad irrompere a casa sua per chiedergli spiegazioni, volevo domandargli chi è quell'uomo che lo chiama al telefono, il motivo delle conversazioni bisbigliate a qualche passo da noi,i suoi respiri frustati e gli sguardi sfuggenti. Sono terrorizzata che i miei dubbi si realizzino. Perché dev'essere tutto così difficile? Perché sembriamo così felici quando siamo lontani da casa,e una volta tornati da un mondo tutto nostro,ogni cosa si frantuma facendoci tornare al punto di partenza? 
Ma le mie domande sono sfumate quando,questa mattina,qualche minuto prima che uscissi di casa, hanno suonato alla porta e mi sono trovata i suoi occhi tormentati scrutarmi dall'ingresso.

"Stai andando da qualche parte?" mi ha domandato

"Stavo venendo da te" ho risposto, ancora stupita dalla sua visita inaspettata. Ma Jace è sempre stato bravo a stupirmi. Non importa se in bene o in male,da tutta la vita ha sempre avuto la capacità di sorprendermi. Alla mia risposta il suo solito sorrisetto,che una volta odiavo,gli è spuntato sulle labbra,e per un istante mi sembrava tutto come sempre.

"Vieni con me"

Non ha aggiunto altro,si è semplicemente girato e diretto verso la sua Ferrari fiammeggiante.
Siamo in macchina da dieci minuti e non ha ancora aperto bocca.

"si può sapere che cos'hai?" sbotto, non riuscendo più trattenermi

Mi rivolge un'occhiata veloce per poi tornare a concentrarsi sulla strada