Lacrime del cuore 2

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Jace

Questa situazione è sbagliata.
Non avrei mai dovuto incontrarli di nuovo e non avrei mai dovuto permettere che vedessero Kathe.
Loro conoscono una parte del mio passato che ho tentato di sotterrare,eliminare,bruciare. 
In questi giorni mi sono sentito una persona diversa,ero felice,spensierato e tutto questo per merito di suo. Ora rischio di allontanarla da me e per colpa di questa "rimpatriata" potrebbe cadermi il mondo addosso. Ho tenuto a bada i miei demoni per un po,sono riuscito ad allontanarli almeno momentaneamente, ma loro sono sempre lì,pronti a tornare e a riportarmi giù nel baratro.
Ho fatto cose di cui mi pento e ho una reputazione che ho tentato inutilmente di cambiare,ma è impossibile, è come se fossi coperto da tatuaggi che raccontino ogni mio errore.
Non è Dustin il problema, ma tutto quello a cui è collegato,una vita da cui ho cercato inutilmente di scappare. Ma sapevo che prima o poi avrei dovuto farci i conti.
 Le corse clandestine sono solo una piccola parte della merda che mi circondava,ma il posto in cui stiamo andando,ne svelerà ogni aspetto.  Non è come il rally di Miami,dove si giocano soldi e la cosa peggiore che possa accadere è che due si prendano a pugni. Qui si scommettono case,soldi,donne e il solo pensiero che qualcuno scommetta su Kathe mi fa venire da vomitare. E ora è coinvolta anche lei,questo è il rimpianto più grande di questa vacanza fuori dal mondo.
 Lei non c'entra niente con quella gente,uomini malati,che vivono di spaccio,droga,sesso,fumo,alcol. Le loro menti sono annebbiate da squallide perversioni,girano con la pistola in tasca e le mani macchiate di sangue. Hai un solo modo per sopravvivere; farti temere. Ed io ero temuto,lo sono ancora. 

Il ragazzo di ghiaccio,mi chiamavano,quando passavo si zittivano,i loro sorrisi inquietanti svanivano e Kathe non dovrà mai sapere da cosa deriva questo timore. Non sono disposto a rivelarle la parte più oscura di me,quella che conoscono solo James, Simon e suo padre. William mi ha aiutato ad uscirne,ma questo lei non dovrà mai saperlo. 
Sono consapevole di doverle qualche risposta,le si legge negli occhi la curiosità e appena entreremo in auto smetterà di trattenersi. 
Ma non mi permetterei mai di coinvolgerla in un mondo che non le appartiene. Mi limiterò a dirle il necessario,a volte,l'ignoranza ti salva da qualcosa di orribile.

Sbatte la portiera con forza e per un'istante penso alla mia povera auto,ma appena si siede accanto a me e mi guarda con quel smeraldo penetrante,mi sento immensamente nervoso. Odio la sua capacità di mettermi in soggezione. Incrocia le braccia al petto,segno che sta per iniziare con il terzo grado e io alzo gli occhi al cielo.

"Chi sono quelli?" il suo tono è neutro,non esprime emozioni e questo vuol dire che è tremendamente incazzata

"Dustin è un amico" rispondo semplicemente. Tecnicamente non sto mentendo,a parte i suoi modi di vita,penso sia una brava persona. Mi ricorda molto Caleb,per certi versi sono molto simili.

"Che genere di amico? Non mi sembra di certo una persona con cui ti trovi a vedere un film" insiste sarcastica. Ha perfettamente ragione,non sono persone che mi piace frequentare,loro non sono come James,Cam e gli altri.Nonostante tutto,però, mi hanno aiutato davvero nei momenti peggiori a farmi dimenticare un errore,il punto è che il loro metodo "curativo" consiste nel fare in modo che io lasci entrare i miei demoni. Quando qualcosa era troppo grande da sopportare,diventavo un'altra persona,una persona che odio con tutto me stesso ma che mi permetteva di non soffrire.

"Quel genere di amico che ti ricorda cosa significa vivere"

Quando ti immergi nella merda e sei ogni giorno ad un passo dalla morte,capisci realmente il valore della vita e le felicità che puoi ancora provare.

Sposto lo sguardo su di lei,mi scruta attentamente,cerca di leggere fra le righe quel poco che le sto rivelando.

"Di che reputazione parlavano?"