So Far Away

Sensazioni...

Mi sveglio abbastanza tardi, vado a lavarmi e mi rimetto a letto. Non ho voglia di fare colazione, sono troppo stanca. Prendo il mio cellulare e vedo che ho 4 messaggi da parte di Lucas.  

'Buonanotte :)'

'Sei bella mentre dormi'

'Scusa.... Non posso dormire.' 

'They take me away from,The strangest places...Sweet Danny and Lisa,They take me away from...AHHH.' 

E' il testo di Radio/video la canzone che avevo messo in macchina. Rispondo a Lucas.

'Finestra.' Lo avevo visto prima che stava suonando la chitarra, potevo disturbarlo un po'. 

«Ehi bionda!» 

«Cosa suoni?» Non mi ero accorta di avere la maglietta degli Slipknot. Non mi vergogno affatto, solo che mi guarda.. troppo.

«Bella maglia. Suono un pezzo inventato da me.. niente di chè. Se te lo stai chiedendo, no, non te lo faccio sentire.» 

«Io non ti ho chiesto niente, comunque sia, grazie per ieri sera. Mi sono divertita molto, Zoey ed Evan sono davvero simpatici. Potresti darmi il numero di Zoey? Volevo sapere se da queste parti c'è un centro commerciale.» 

«Ti pare che io non lo sappia perchè sono un ragazzo? ahaha si ce n'è uno in centro. Se vuoi ti accompagno io..»

«Ok, va bene ma dammi lo stesso il numero di Zoey però.» +

«Va bene scrivi...»  

Salvo il numero di Zoey e vado a prepararmi per andare al centro commerciale. Scendo dalla mia camera e mia mamma non c'è. La storia dei post-it mi piace così non viene nella mia camera ogni volta a dirmi cosa deve andare a fare. Leggo che è dall'estetista e che non tornerà prima di cena. Prendo la borsa ed esco. Lucas è come al suo solito appoggiato all'auto. Partiamo e io metto la radio. Stavolta faccio scegliere a lui la canzone. Opta per 'So far away' degli Staind. Adoro questa canzone, da un senso di tranquillità. 

«Che pensi?» 

«Penso a quando mi hai detto che non ti interessa nulla delle persone...secondo me non è vero.» 

Non mi ha risposto. Me lo aspettavo. 

Siamo arrivati al centro commerciale, e mentre camminiamo mi prende per mano. In un momento l'ho guardato sbalordita, ma lui continuò a camminare come se fosse la cosa più naturale del mondo.

«Guarda quella t-shirt. Deve essere mia.» Entriamo in un negozio prettamente maschile. Non mi importa. Ovviamente maglietta di 2 taglie più grandi, con una scritta. Una delle solite scritte che fanno riflettere. 'SO FAR AWAY' mi perseguita oggi. E' un po vero, sono molto lontana dalla Laura di un tempo, questo ragazzo mi fa un effetto strano, non so se bello o brutto. Per adesso la Laura che sono ora mi piace, ma la ruota gira e per come le cose vanno bene possono capovolgersi e andare male. Per ora mi godo il momento. Pago e decidiamo di sederci per prendere un gelato. Squilla il mio telefono. E' Zoey... lei non aveva il mio numero però.

«Pronto?!» rispondo un po' stupita

«Oh, ehi Laura, disturbo?» 

«No, dimmi tutto»

«Volevo sapere se stasera volevi venire al mio pigiama party. So che ti sembra un'idea stupidissima, anche a me a dire il vero. Se devo proprio dirti la verità saremmo solo noi due.... ecco, si non è un pigiama party, sono sola e vorrei compagnia.» Siccome Zoey è più amica di Lucas che mia, avevo messo il vivavoce. Lucas mi aveva consigliato di andarci perchè lui stasera doveva andare a studiare chitarra, e non avrebbe potuto darmi compagnia. Si preoccupa di me? Che gesto carino, mi ha anche detto che mi avrebbe accompagnato lui... è davvero una persona speciale. 

Usciamo dal centro commerciale e (tenendomi sempre la mano) arriviamo in auto. Ho comprato come al solito cose comode. Ho pensato di regalare la maglietta con la scritta a Lucas, non è perchè non mi piace, vorrei ringraziarlo per tutto quello che ha fatto per me da quando sono arrivata. 

Salgo in camera per sistemarmi. Trovo sul letto un sacchetto con un vestito e un biglietto. 

'Per tutte le volte che ti ho lasciato i post-it' 

Quando mia madre fa queste cose non so se amarla o no. Voglio dire il vestito è pazzesco, ma sa che odio le sorprese. Stavolta non ho tempo per arrabbiarmi. Metto nella borsa il pigiama, qualche film, il portatile e i vestiti per l'indomani. Nel frattempo Lucas mi chiama dalla finestra.

«Lo so che ti ho detto che non mi importa delle persone. Non fraintendere è assolutamente vero... il problema è che mi importa solo di te ultimamente.. Non so se definirlo un problema però. Tu come lo definiresti?» 

«Penso sia una cosa bella,credo. Non ho mai avuto la sensazione di essere importante per qualcuno. E' 4 giorni che sono qui. Devono accadere ancora tante cose, ma credo che tra di noi ci sia una bella intesa. Sei un po in ritardo con le risposte però.» Con questa ultima frase chiudo la finestra,lo  avviso con un messaggio, che sono pronta e scendo. Ovviamente appoggiato all'auto con quegli occhi verdi che ti entrano nell'anima e quel sorriso, oh quel sorriso. Arriviamo prima del previsto, ci salutiamo e busso alla porta di casa di Zoey. E' grande quasi quanto la mia, non dovrei perdermi. 

«Ciao! Grazie davvero. Scusa per prima.» 

«Non ti devi preoccupare minimamente. Grazie a te per avermi invitata.» 

Saliamo in camera sua, aveva preparato tutto alla lettera. Pizza, tv con film, musica e cuscini. Tanti cuscini.

«Allora, Laura. Raccontami un po di te» Ci sediamo sul suo mega letto a baldacchino. 

«Sono arrivata qui sabato sera e ho conosciuto Lucas e la sua famiglia, davvero delle brave persone. Siamo vicini di casa. Vivo con mia madre e ci siamo trasferite qui per staccare un po la spina dalla monotonia della città.» 

«Ho capito. Lucas è davvero un ragazzo fantastico, sei stata davvero fortunata. Lo conosco da quando ero piccola ed è sempre stato gentile con tutti. Forse crescendo non gli importa più delle persone come un tempo, prima era l'altruismo fatto persona.» 

«Anche adesso è molto gentile con me» 

«Sul serio? Strano di solito non esce dai suoi spazi, è molto riservato e non da confidenza alle persone 'nuove' diciamo.»

«Allora devo ritenermi fortunata.» 

Passiamo il resto della serata tra mille risate e tante canzoni. Zoey è davvero speciale. Le voglio già bene. Andiamo a dormire molto tardi. Sento che questa nuova vita sia davvero speciale...