Sono le 4 del mattino, ho dormito pochissimo ma non perchè sono agitata, perchè Lucas non era qui con me e senza di lui io non posso dormire. Tra mezz'ora arriverà il parrucchiere e il truccatore, ho ingaggiato i migliori della città, si sono offerti di venire molto presto così non faremo le cose affrettatamente.
«Allora splendore, come li facciamo questi capelli?» In assoluto la domanda che temevo di più.
«Non ne ho idea, il vestito ha una scollatura a cuore e poi è molto aderente. Niente di esoso ma elegante, avevo pensato ad uno chignon laterale, o sciolti sulle spalle e raccolti in cima... non lo so, fai tu» il mio vestito è meraviglioso, Cristine mi ha aiutato a sceglierlo, è bianco in pizzo non troppo pomposo, ma nemmeno troppo semplice. Mi rispecchia in tutto e per tutto.
«Bellezza, per il trucco? Ahaha scherzavo ci penso io, tu rilassati sei in buone mani» non sapevo che David il parrucchiere e Shawn il make-up artist si conoscevano, e invece stanno insieme! Tra una chiacchiera e l'altra arriva Zoey con Katie, è una bambola! Ha un vestitino celeste, la miniatura di quello di sua madre.
«Sei uno splendore tesoro, Dylan è andato da Lucas, mi ha detto che anche lui non è da meno, ma tu attirerai le attenzioni di tutti» queste cose mi fanno sentire meglio, ogni tanto una ragazza ha bisogno di un po' di elogi. Aspettavo questo giorno da tutta la vita e finalmente oggi è arrivato. Una volta terminati trucco e parrucco i due maestri in materia vanno via perché hanno un salone di bellezza e anche se avrebbero voluto non possono restare.
«Zoey, secondo te stiamo facendo la cosa giusta? Voglio dire è un anno che conviviamo, non lo so se dovevamo aspettare un po' prima di sposarci, avere una stabilità economica più forte... non sto dicendo che è per i soldi parlo di Lucas, secondo te è pronto ad affrontare questa cosa?» i dubbi mi affliggono ma so che lui mi ama, e so che io lo amo tantissimo.
«Non devi pensare minimamente a questa cosa. Lui vive per te, io l'ho capito dal momento in cui ho visto come ti guardava alla festa quando ci siamo conosciute. Lui lo confidava ad Evan "arriverò a sposarla" diceva sempre, ed eccovi qui ad un passo dalla cosa più bella, il sigillo più bello per un amore vero.» non voglio piangere per non rovinare il trucco così abbraccio la mia amica, questo era quello che volevo sentirmi dire, lei è la mia persona, non siamo più semplici amiche, ma sorelle.
«Su, abbiamo un vestito da indossare, non perdiamoci in chiacchiere» voglio arrivare in orario, e non aspettare un secondo di più appena siamo pronti chiamo Paul che dice di essere già a metà strada. Salgo sull'auto non a noleggio perché mio suocero aveva una collezione di auto d'epoca e ha voluto utilizzare per me una scappottabile anni 50.
«Noi non abbiamo mai parlato molto Laura, so quanto tieni a mio figlio, e spero ti abbia raccontato quello che è successo anni fa. Quando l'ho conosciuto era un ragazzino molto intelligente ma anche arrabbiato col mondo. In fondo aveva ragione "perché a me" ripeteva sempre. Pian piano, non so come sono riuscito a conquistare la sua fiducia e fino a ieri mi ha detto "ti voglio bene" con questo discorso io non voglio farti nessuna ramanzina, solo, ne ha passate tante, sei la luce che illumina il suo cammino non spegnerlo mai, per favore» il discorso di suo padre è stato semplicemente mozzafiato, mi sono limitata a guardarlo e dire "sarà ogni giorno più intensa questa luce" arriviamo davanti l'entrata della chiesa, non ho ritardato nemmeno di 5 minuti, e sono felice perché Lucas era lì ad aspettarmi e non mi sembrava giusto farlo aspettare, e poi volevo vederlo il prima possibile. Scendo dall'auto tra gli applausi di tutti gli invitati, ma io vado dritta verso il mio quasi marito, non mi interessa nient'altro che lui. Ha gli occhi lucidi, e io, con le mani fredde gli asciugo le lacrime, tremiamo entrambi, dopo un po' inizia la marcia nuziale, Paul mi prende sotto braccio mi guarda con uno sguardo rassicurante e iniziamo ad avanzare verso il mio futuro, lui è il mio domani. Il sermone sembra essere cortissimo, il momento dello scambio degli anelli non mi sembrava vero, sono sua moglie finalmente. Cristine ci viene incontro con le guance rigate dal pianto di gioia, ci abbracciamo e io e mio marito usciamo, tutti ci lanciano il riso, e sembrano essere tutti felici, mai quanto me e lui. Ci allontaniamo per andare a fare delle foto.
«Ce L'abbiamo fatta, altro traguardo raggiunto amore mio» mi bacia la mano
«Sarà la giornata più bella della nostra vita» al ritorno del servizio fotografico andiamo al ristorante, mangiamo come non mai, io avevo una fame da lupi, e vedo che anche gli invitati non sono da meno, tra balli e risate è il momento della torta, 3 piani di panna fragole e cioccolato. I fuochi d'artificio erano spettacolari, Zoey, Dylan e Katie sono lì che ci guardano in prima fila, i genitori di Lucas sono abbracciati, stanno piangendo entrambi, tutta la giornata è stata carichissima di momenti emozionanti però in tutto questo mi mancava mia madre, l'unica persona di cui fino a tempo fa mi fidavo. Lucas mi dice sempre che sono bellissima, mi sento una vera principessa ed oggi è il NOSTRO giorno, finalmente siamo marito e moglie, per sempre...
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So Far Away
RomanceCredo che non abbia bisogno di descrizioni. Mi diverto molto a scrivere questa storia. Spero vi piaccia ♥