Il giorno...

7 2 0
                                    

 1 anno dopo   

Mancano 2 giorni al nostro matrimonio. Ho già tutto pronto, non manca nulla: la sala, IL VESTITO, gli addobbi, e soprattutto l'amore della mia vita, Lucas. E' tutto sul tono dell'azzurro pastello e il bianco, mi piace da morire questo abbinamento. La mia damigella d'onore ovvero Zoey, ha un abito che è semplicemente mozzafiato. E' lo stesso taglio del mio, lungo da principessa con un corsetto avvitato, ovviamente azzurro. Stile fata turchina. Quanto riguarda lei, se ve lo state chiedendo sì, è riuscita a conquistare Dylan che è il papà perfetto. Ah, sì mi stavo dimenticando della mia dolcissima nipotina Katie! Lei è tutto per me. E' nata lo stesso giorno del mio compleanno che giornata indimenticabile, era una rosa appena nata delicatissima ma meravigliosa. Adesso ha 1 anno ed è una bambina iperattiva, non sta ferma un attimo proprio come la mamma. Dylan la ama da impazzire, e di Evan non ha mai chiesto nulla per rispettare la sua compagna. Quanto riguarda Evan ha messo la testa a posto, e manda ogni tanto una sua foto in giro per il mondo, e chiede sempre di Katie. Siamo tutti felici, però io non lo sono al cento per cento, mia mamma non ha più dato sue notizie, io le ho detto la data del matrimonio, ma lei non mi ha mai detto se sarà presente o no. Il ricevimento si svolgerà in una sala enorme all'aperto con bagno in piscina finale perchè Lucas ci teneva tanto, la messa sarà molto tradizionale, e mi accompagnerà Paul, il padre di Lucas visto che il mio è chissàdove. 

«Allora, rilassiamoci è tutto pronto. Non abbiamo nulla a cui pensare, adesso solo relax, relax, relax!» Lucas parla da solo, o forse parla con me che sto stirando. Sono diventata una donna di casa a tutti gli effetti, e non oso pensare Zoey che ha addirittura una figlia. 

«Tesoro? Ci sei?» adesso ho la conferma, che parlava con me.

«Si, si sono qui» piego l'ultima cosa e vado di la. Trovo Lucas che tiene in braccio Toby e stanno ballando The eye of the tiger. Una scena spettacolare. 

«Lucas, che stai facendo» dico io mentre rido a crepapelle

«Ma, non lo so sto impazzendo» mi dice lui mentre mette giù Toby che scappa con la coda fra le gambe. 

«Pensa che è solo un giorno speciale, non c'è nessuna novità. Conviviamo da un anno la cosa in più è che saremo sposati. Ne abbiamo parlato tantissimo, adesso si sta concretizzando tutto. Ti amo, ok?»

«Ti amo» appena è finito questo momento, simile a tutti quelli che viviamo ogni giorno bussano alla porta.

«Eeeei! Quasi-sposina» Vedo Zoey, Dylan e la piccola Katie entrare in casa mia come se ci fosse una festa, ma io, sono in tuta (di Lucas), Lucas è in pigiama e la casa e a soqquadro. Non mi interessano molto questi fattori, ma non posso fermarmi a chiacchierare, ho parecchi lavori da svolgere. 

«Ciao ragazzi, che ci fate qui?» dico io, senza stupore perchè a dire la verità me l'aspettavo

«Io sono venuta a darti una mano, e Dylan deve vedersi al partita che il nostro televisore è troppo piccolo.» si sono praticamente auto-invitati, però quattro mani, lavorano meglio di due. La piccola dorme nella stanzetta. Si, abbiamo adibito l'ufficio di Lucas come stanzetta per futuri bambini, perchè na abbiamo parlato, e sì arriveranno non sappiamo quando ma ci saranno. Parlo al plurale perchè mi sa più di famiglia al completo. 

«Vedo Lucas particolarmente agitato... non pensavo potesse prenderla così.»

«Eh sì, sono io a doverlo calmare ogni volta»

«Lui vuole così tanto sposarti, che crede di non aver fatto abbastanza, credimi» 

«Lo, so. Infatti io gli sto vicino, più del solito.» Ripuliamo la casa da cima a fondo, e ci andiamo a sedere accanto i nostri uomini. Katie si è svegliata ed è in braccio a suo padre. Mi piacerebbe immortalare questo momento. 

«E voi ragazzi, quando il grande passo» ecco un'altra fissazione di Lucas, da quando ho detto "Sì" chiede a tutte le coppie che conosciamo, se si sposeranno, se sono già sposati, se hanno intenzione di farlo. Spero che quando sarà tutto finito si tranquillizzi un po.

«Non lo sappiamo di preciso, ma quel giorno arriverà» dice Dylan

«Ehi, lo sai che voglio una dichiarazione come si deve. Quindi vola basso signorino.» Zoey è tradizionale, ha le tradizioni nel sangue e le rispetta tutte, non salta un momento. La famigliola felice va via prima di cena e io e Lucas ceniamo dai suoi gentori, così io tornerò sola e lui rimarrà lì, visto che tutto domani non dobbiamo/possiamo vederci. 

«Allora Laura, sei elettrizzata è vero?» Cristine sa tutto della situazione tra me e mia mamma, e mi è sempre stata molto vicina.

«Sì, parecchio anche, però so che andrò a sposare la persona che amo di più al mondo, quindi procedo tranquilla.» Cristine e Paul si guardano sottecchi dal tavolo.

«Bene ragazzi» dice il padre

«Io e mia moglie abbiamo un regalo da farvi» Il matrimonio lo abbiamo organizzato tutto noi, io e Lucas. Ho fatto straordinari su straordinari, per mettere da parte dei soldi in più che in questo periodo fanno molto comodo. Lucas da uomo d'affari tutto quello che ho guadagnato io lui lo ha guadagnato in un giorno. Paul mi da una busta azzurra, con dentro un biglietto.

Pensavo che la coppia felice, più felice del mondo fossimo solo io e Cristine ma evidentemente dobbiamo ricrederci. Siete meravigliosi e il vostro amore si vede che è sincero. Vogliamo regalarvi il viaggio che tanto avete aspettato, che tanto desiderate per staccare la spina. Dubai vi aspetta ragazzi, buon viaggio e mi raccomando, DIVERTITEVI!

E' il pensiero più dolce che abbia mai letto. Abbraccio Cristine, e poi suo marito e li ringrazio con il cuore in mano. Dubai, wow. La cena era ottima, lascio Lucas e torno a casa mettendomi a letto e mandandogli il messaggio della buonanotte come quando stavamo insieme da poco e ci guardavamo dalla finestra. Mi addormento ricondando la prima volta che abbiamo dormito insieme, era utto perfetto proprio come lo sarà tra questi due giorni...

                  

So Far AwayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora