So Far Away

Complicità...

Dopo una notte passata a ridere e scherzare, mi sveglio che mi sento uno zombie. Le mie amiche sono a terra nei sacchi a pelo che dormono beate, prendo il mio cellulare e noto che ho 4 chiamate perse, messaggi sia da parte di Lucas che di Evan. Abbiamo dormito tantissimo, sono le 15.00 non me ne ero accorta

Messaggi di Lucas.

'Grazie per il pensiero, ho dormito benissimo. Sei un genio, ti amo'

'Ancora che dormite? Siete delle pazze'

'Strano che non ti sei alzata per mangiare..ahahah'

Messaggi di Evan.

'Ciao Laura, scusa se ti disturbo. Se Zoey è lì con te potresti dirle che la cerco da due ore?'

'Scusa, sono di nuovo io. Ma è mai possibile che non rispondete al telefono? Sono le 2 del pomeriggio!' 

Siccome Zoey si sta per alzare, decido di ignorare i messaggi di Evan, tanto avrebbe richiamato sicuramente. Mi alzo dal letto per andare a fare una doccia, realizzo che domani è il mio compleanno, speriamo che Lucas se lo sia dimenticato, ma conoscendolo penso che abbia organizzato qualcosa già da giorni. Indosso vestiti comodi, e vado a rifare il letto e sistemare un po la mia camera. Quando finisco le mie amiche si sono già svegliate e hanno già ricominciato a parlare. Io nel frattempo, che raccolgono tutte le loro cose sparse in giro, vado un po da Lucas. Attraverso e lo trovo seduto nel letto che stava guardando delle foto al computer.

«Ciao amore» quando mi chiama così mi sento mancare.

«Ehi» dico io andandomi a sedere accanto a lui. Sta guardando le foto che mi ha fatto quando abbiamo cenato da soli a 'casa sua' e tutte le foto che ci siamo fatti in quella mini-vacanza fantastica. 

«Wow che belle, non le avevo viste queste!» 

«Si, sono veramente bellissime. Perchè ci sei tu.» è sempre così dolce. Finiamo di guardare le foto e ci trasferiamo in camera mia. Zoey aspetta Vale, dopo sarebbero dovute andare al centro commerciale. Io non voglio andare con loro, voglio modificare la mia stanza e poi, non mi va di uscire.

«Ah Zoey, Evan mi ha mandato diversi messaggi, ti cercava disperatamente.»

«Lo so, ho risolto. Mi ero dimenticata di dirgli che venivo a dormire qui e si è preoccupato. E' fatto così lui... speriamo che oggi sia una di quelle giornate in cui è il vero Evan e non quello 'super apatico-odio tutti'» 

«Zoey...tutto bene?» le chiedo io

«Si, si. Tutto bene..credo» un lampo di insicurezza ha attraversato i suoi occhi, non è più la Zoey perennemente felice che ho conosciuto. Devo indagare.

«Credi, o lo sai per certo che va tutto bene?» 

«Lo so per certo, tranquilla» mi fa un sorriso tirato e nel frattempo esce Valery dal bagno. Le due escono velocemente salutando di fretta. Siamo io e Lucas adesso, mi ha aiutato a modificare la mia camera, ha portato le nostre foto che nel frattempo si stavano stampando e le abbiamo appese in ordine di data. Il risultato è fantastico, la mia stanza non è mai stata così bella. Ringrazio Lucas e scendo di sotto per cenare. 

«Oh tesoro, in tempo per la cena. Devo presentarti una persona, Laura, lui è Daniel il figlio di John» Oh no. Daniel? Ho sentito bene? Mi giro lentamente sperando che non sia lui... 

«Ciao Laura» mi saluta con un gesto della mano. Oddio è proprio lui, il ragazzo di Valery. E' esattamente bello come ho visto in foto, non me lo immaginavo così alto però. 

«Ehi ciao, piacere di conoscerti» voglio essere il più cordiale possibile. Cerco di riordinare le idee nel mio cervello mentre ceniamo. Mia madre sprizza felicità da tutti i pori, è davvero bello vederla così, non la vedevo ridere così tanto da una vita, forse non l'ho mai vista. Mi fa proprio piacere. Dopo la cena John e Daniel danno una mano a mia madre, io invece vado di sopra. Apro la finestra e chiamo Lucas, devo raccontargli tutto. 

«Che c'è, perchè urli così?» è vero, ho alzato un tantino troppo la voce, ma fa niente, devo dirgli tutto, subito.

«Sù dai, non perdere tempo vieni!» 

«Dimmi» dice lui appena arrivato in camera mia

«Ho fatto una scoperta allucinante!» 

«Il nuovo 'fidanzato' di mia mamma ha un figlio.... guardacaso suo figlio si chiama Daniel, ed è il fidanzato di Valery!»

«Davvero?» è scioccato quasi quanto me

«Secondo te dovrei dirlo a Vale?» 

«Si certo, adesso questo ragazzo è il tuo 'quasi' fratellastro, devi in qualche modo dirlo a Valery, e poi non c'è niente di male, mica sei tu ad essere fidanzata con suo padre» 

«Hai ragione...adesso la chiamo» 

«No no, adesso non abbiamo tempo dobbiamo uscire noi»

«Uscire?» 

«Tra meno di 2 ore è il tuo compleanno, pensavi che l'avevo dimenticato? No tesoro, pianifico questa serata da giorni e non puoi rovinarmi i piani»

«Ok, vado a cambiarmi. Aspettami» mi vesto velocemente, indosso una gonna lunga nera e un crop top color fragola. Raccolgo i capelli con due treccine laterali e metto un po di mascara. E' una serata speciale d'altronde. 

«Eccomi, sono pronta» Lucas mi prende la mano e mi fa fare una piroetta, mi sento un tantino osservata, ma di lui non mi vergogno minimamente. Appena esco fuori, lo vedo che sta posando qualcosa nel bagagliaio, ma non faccio in tempo a vedere cos'era. Chiude il cofano in fretta e furia e mi accompagna in auto.

«Allora, stasera la nostra quasi festeggiata dove vorrebbe andare?» 

«Sinceramente mi piacerebbe andare al cinema» lo so, è una scelta stupida, con oltre un milione di posti belli dove poter andare scelgo proprio il cinema. Voglio fare una cosa che con lui non ho mai fatto. 

«Perfetto, destinazione cinema. Stasera facciamo tutto quello che vuole lei signorina, per favore scelga una canzone» prendo il nostro Cd che abbiamo fatto insieme, e metto proprio 'So far away' è la nostra canzone e la riascolterei per ore ed ore. Cantiamo a squarciagola fino a quando non arriviamo al cinema. Non ho idea di quali film siano usciti ultimamente, ma io ho il mio cavaliere che è sempre aggiornato su tutto. Andiamo a vedere 'The legend of Tarzan' sembra molto bello. Passiamo 2 ore dentro il cinema, stranamente non c'erano molte persone. All'uscita del cinema, non andiamo subito a casa, ma nel nostro posto preferito, il campo di margherite. Nessuno sa di questo posto oltre a noi. Arriviamo nel centro del campo e ci sdraiamo a guardare le stelle. 

«Tanti auguri amore mio» 

«Grazie. Grazie di aver reso la mia vita migliore.» Si avvicina lentamente, e mi bacia con amore, si sente che il nostro sentimento è vero. Rimaniamo abbracciati per un bel po di tempo, questa volta però è tutto diverso dall'ultima volta, è vero, veniamo qui spesso, ma questa volta tutto è insolitamente magico...