Uno in più...

10 3 0
                                    

Sono passati 3 giorni, ma non mi è arrivata nessuna mail quanto riguarda il lavoro. Anzi ho ricevuto due mail di rifiuto da parte dei due uffici amministrativi, ma non mi è interessato più di tanto. 

«Lucas, oggi sono con Zoey deve andare a prendere un gattino e vuole che l'accompagni, se vuoi puoi venire, ci sarà anche Evan»

«Va bene, vengo con voi. Prendiamo la mia auto» usciamo di casa e ci dirigiamo al negozio di animali della città, ci incontriamo con i ragazzi all'entrata e entriamo. Ci sono tantissimi cucciolotti di tutte le specie, adoro troppo i gattini Zoey è davvero fortunata. 

«Allora ragazzi, l'idea è stata di Evan perciò si farà un bel giretto, e tornerà con il prescelto. Io non intendo innamorarmi di tutti questi esserini, li prenderei tutti e non posso.» Zoey è euforica al massimo, non nascondo che anche io vorrei un animaletto da accudire... ma non posso Lucas forse non è d'accordo. 

«Evan, ti aiuto io. Lasciamo le nostre signore qui tra chiacchiere e pettegolezzi» il mio ragazzo si porta via quello di Zoey e noi rimaniamo nella hall di questo negozio. Dopo circa 20 minuti torna Evan con in braccio un gattino tutto nero con le zampette bianche e gli occhi azzurri, così carino che quasi mi commuovo. 

«Oh Evan, è spettacolare, bravissimo tesoro. Che nome vuoi dargli?» gli chiede Zoey tutta contenta. 

«Gatto» risponde Evan con uno sguardo assente. Forse oggi è una di quelle giornate in cui è strano, ma volendo la scelta è la sua, nessuno piò dirgli nulla. Noto che Lucas sta arrivando, ma non è solo. Ha in braccio un cucciolo di cane microscopico, è marroncino con gli occhi nocciola. E' troppo bellino.

«E tu? Che devi fare con questa meraviglia?» gli chiedo mentre lo prendo in braccio 

«Sarà il nostro nuovo coinquilino» 

«Cosa? Dici sul serio?» mi avrà letto nel pensiero? Bho

«Ho visto come guardavi quel gattino, come a dire 'lo voglio anch'io' ma siccome i gatti non mi fanno impazzire prenderemo lui.... Toby che te ne pare?»

«Credo sia perfetto, è vero piccolo Toby?» dico rivolgendomi all'esserino che ho in braccio, sento di volergli già un bene dell'anima. Prendiamo tutto ciò che servirà per il nuovo arrivato: ciotole, stracci, la cuccia, un collare e tutti i prodotti per l'igiene. Una volta finito andiamo a fare tutti i documenti per l'adozione e nel frattempo io pago tutti gli accessori per Toby. Una volta finito io, Zoey, Evan e Lucas usciamo dal negozio con delle responsabilità al seguito. "Gatto" e Toby. Arriviamo a casa e posiamo a terra Toby, la prima cosa che fa è sedersi davanti la porta, è molto spaventato mi guarda con uno sguardo dolcissimo. Mentre ci scambiamo questi sguardi lui si alza ed inizia ad esplorare tutta la casa. Lucas è dietro di me che mi abbraccia, mentre guardo Toby gironzolare per casa. 

«E così, io, continuo a stravolgere la tua vita, non è vero?»

«Altro, che!» 

«Un'ultima cosa e ti prometto che per questa settimana smetto» mi giro verso di lui con fare interrogativo, mi da una busta bianca. Che sarà mai?

«Poi mi dici perchè non me ne hai voluto parlare... non sono arrabbiato, deluso o offeso. Potevi almeno informarmi. Congratulazioni» mi da un bacio a stampo e io apro la busta. 

Gentilissima signorina,

Siamo lieti di avvisarla che lunedì sarà il suo primo giorno di lavoro al negozio MusicWrite. Abbiamo letto il suo curriculum, a dir poco validissimo per la nostra azienda. Non richiediamo un'abbigliamento specifico. L'orario di lavoro è dalle 10.00 alle 14.00 dal lunedì al giovedì. Grazie per averci scelto. 

Cordiali Saluti 

Non so se crederci o meno, sono letteralmente scioccata. Desideravo tantissimo lavorare in questo negozio, è tutto bello lì dentro e poi lavora parecchio. Gli orari sono perfetti, per niente pesanti ed ho il week-end libero. 

«Oh mio Dio Lucas! Mi hanno presa! Non ci credo. Mi dispiace di non avertelo detto prima, volevo dirtelo in caso mi prendessero ma tu mi hai anticipato.»

«Eh lo so! Dobbiamo festeggiare!» prende una bottiglia di spumante e la stappiamo mentre ridiamo di Toby che non riesce ad uscire dalla scatola. Passo la notte più lunga della mia vita, ma è normale che alle 3 del mattino, Toby voglia giocare e mangiare, ma non dormire? Ho capito che è piccolo, ma io ho bisogno di dormire. L'indomani mattina Lucas mi sveglia e mi dice che è tardi e che lui deve andare al lavoro. Finalmente lo vedo uscire per andare a lavorare... non gli chiedo mai che lavoro fa, perchè me lo ha già spiegato una volta e io come una stupida non l'ho mai capito. Mi ha detto che fa il "Software Development Manager" bho, so soltanto che lo pagano bene, e non è costretto a lavorare ogni giorno. Mi alzo e vado a controllare cosa ha combinato Toby. Fortunatamente non ha distrutto nulla, dorme beato nella cuccia. Io mentre che è tranquillo mi faccio una doccia e mi metto a pulire casa. Ora che ho un cane il livello d'igiene deve superare ogni limite. Lucas torna giusto per l'ora di pranzo, mentre preparo lo vedo giocare con Tobino. E' così che lo abbiamo soprannominato. Ho anche sentito Zoey oggi, dice che Evan sembra essere molto cambiato dall'arrivo di Gatto in casa. Anche se è solo passato un giorno dice che è molto più premuroso sia nei suoi confronti, sia nei confronti del cucciolino. 

«C'è un problema» mi dice Lucas mentre pranziamo

«Domani tu non ci sarai dalle 10 alle 14, io non ci sarò dalle 8 alle 15, questo cane? che fa?» ha ragione, ma ho già risolto il problema. Mia mamma ha sempre adorato i cani, ed è felicissima di tenere Toby a casa.

«Già risolto. Mia mamma è felicissima all'idea di tenerlo, lo ha visto in alcune foto che le ho inviato e se n'è subito innamorata.» finisco di sparecchiare e ci mettiamo nel divano. Toby dorme, io dormo abbracciata al mio ragazzo, ed il mio ragazzo dorme abbracciato a me. Siamo felici adesso, più di quanto non lo eravamo già...

So Far AwayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora