Capitolo 5

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SORPRESA
....non era servito a niente farlo riparare, doveva essersi danneggiato durante la caduta, e lui mi avrá fottuto di proposito, mi vendicheró.. non era proprio il momento adatto, e non doveva neanche scherzaere con me.
In lontananza all'improvviso
sentii il rombo di un motore, a me familiare, piú che motore una fantastica motocicletta, Adoro la moto, di "Max!" dissi io seccata, si fermó davanti a me, si levó il casco, i suoi capelli ribelli erano 'carini.' "Sali ti do un passaggio" poi aggiunse "Sbrigati o farai tardi a lavoro", ma chi gli aveva detto del lavoro, solo i miei genitori, e la mia migliore amica, sapevano del mio nuovo lavoro, non mi persi in domande e salii sul suo fantastico motore, partii veloce. "Mi hai fragato, non lo hai riparato" dissi rabbiosa. "Si invece, ho riparato quello che mi hai detto di riparare." Questa volta aveva vinto, ma non succederá piú. " Lo riparerai di nuovo" Mi venne spontaneo, lo abbracciai per tenermi. Lo vidi dallo specchietto, gli era comparso un sorrisetto malizioso, molto fastidioso in faccia. "Levati quel ghigno dalla faccia" dissi con una smorfia.

Cinque minuti e arrivammo, non mi fece dire neanche il posto dove portarmi, come lo sapeva? Non c'era tempo per farsi domande, altrimenti avrebbero frainteso su di me, e avrebbero pensato che prossimamente avrei ritardato per il lavoro, entrammo e vidi Max salutare amichevolmente la ragazza che stava tingendo i capelli ad una signora, lei é il capo, la simpaticissima Elisa, la ragazza che mi aveva assunto, avevo studiato per sapere come avrei dovuto fare le acconciature basilari. La conosce? I miei pensieri erano stati interroti da Elisa, che mi disse di iniziare il lavoro, all'inizio quando avevo fatto il colloquio l'altro giorno, ero rimasta soddisfatta, avevo lavorato sui suoi capelli, le avevo fatto varie acconciature, le diverse treccie, lo chignon, ecc... poi mi aveva detto di provare a tingere i capelli ad un manichino che mi aveva dato. Lo feci abbastanza bene, e ne ero rimasta abbastanza soddisfatta, a casa mi ero esercitata sulle acconciature nei capelli di Alice, altrettanto lunghi, come i miei. Avevo superato tutte le prove. Max mi salutó con un bacio nella fronte, dolce ma... "Vengo a prenderti dopo" disse salutandomi e interrompendo i miei pensieri, poi andó via. Ero rimasta per qualche secondo incantata alla porta, era piú forte di me. E dopo 5 secondi contati, iniziai il mio nuovo e forse divertente lavoro. Mentre lavavo i capelli di una ragazza, altrettanto faceva Elisa, chiesi come mai conoscesse Max. "Scusa Elisa..." attirai la sua attenzione "..come hai conosciuto Max?" Chiesi curiosa, avendo subito una risposta da lei, mi rispose ridendo, dicendo che lo conosceva da sempre?! "Conosco Max da sempre, o almeno da quando sono nata.."
Pov Max
L'avevo vista fuori casa, ora sapevo dove abitava, le volevo fare una sorpresa. Suonai il campanello, e mi aprii una donna, pensai mentalmente fosse sua madre.
"Buongiorno signora, sono il meccanico, sua figlia mi ha mandato a riparare il motore" dissi con un sorriso.
Mi fece segno di seguirla, presi gli attrezzi e la seguii. "Ecco, buon lavoro."
Iniziai, ed individuai quasi subto qual'era il problema, dovevo sbrigarmi...

Spazio autrice
Cosa risponderá Elisa? Spero vi sia piaciuto il capitolo. Grazie per aver letto e

CIAONE!!! capitolo?
Ci vediamo al prossimo capitolo !!!!

CIAONE !!!

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